Capitolo 40 《You and I》

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Shady se n'era andata.
Rimanevamo in squadra soltanto io,Thomas,Mike e Sebastian.
Avevo troppa pressione addosso.
Per tutto il tragitto per tornare in casetta ero stata silenziosa, insieme a Mike.

So che per lei Shady aveva un posto importante nel suo cuore come io stessa, lo avevo pure per lei.
Già sentivo la sua mancanza.

Entrammo e io rimanei fuori a fumare e sobbalzai tutto a un tratto sentendo Mike sbattere forte la sua porta della stanza da letto.
Thomas era in cucina e Sebastian si era disteso sul divanetto.

Dopo un po' entrò Shady in casetta per prendere le sue cose.
Non appena entrò, buttai di scatto la sigaretta e la andai ad abbracciare scoppiando a piangere.
<<Francesca dai, mi rendi tutto più difficile>> disse lei con voce tremante.
<<Scusami... è che, mi sembra tutto assurdo!>> risposi staccandomi e asciugandomi gli occhi.

In pochi mesi avevo legato tantissimo con quella ragazza.
Gli avevo mostrato i miei demoni e lei mi aveva mostrato i suoi, ci eravamo sostenute come due sorelle.
E si, ormai lei lo era, Shady era ormai mia sorella.
Gli volevo un mondo di bene.

Entrai insieme a lei dentro e andò a preparare il suo borsone.
Non appena uscì, Mike la abbracciò fortissimo dandogli un bacio sulle labbra.
<<Ti prego non mi dimenticare>> disse Mike con gli occhi lucidi.
<<Non ci penso nemmeno>> rispose lei piangendo e sorridendogli.
Si staccarono e si guardarono negli occhi.

<<Appena uscirò da qui verrò da te. Lo prometto!>> disse Mike trattenendo le lacrime.
Lei sorrise mentre migliaia di lacrime gli scendevano rigando le sue guance.
Poi si avvicinò verso Thomas e lo abbracciò.
<<Fai il bravo con Francesca, e appena la fai stare male, ti tiro il telecomando della mia televisione da Milano!>> disse Shady minacciandolo trattenendo una risata.

<<Non lo farò! Promesso! E guai a te se non ti fai sentire sentire!>> rispose Thomas stringendola forte.
Si staccarono e Shady si avvicinò a me.
<<...T...tu!>> singhiozzai e poi scoppiai in un pianto disperato.
Lei mi strinse forte a se.
<<Francesca, non hai idea di quanto mi mancherai!>> rispose Shady piangendo.

<<Ti ammazzo se scomparirai nel nulla!>> dissi piangendo e stringendola ancora più forte.
Lei mi porse poi un bigliettino.
Io lo aprì e c'era il suo numero di telefono.
<<Chiamami quando vuoi, se vuoi, a qualsiasi orario, per piangere, ridere, fare le sceme, qualsiasi cosa!>>disse lei sorridendomi e sciogliendo l'abbraccio.

<<Lo farò sicuramente!>> risposi sorridendole.
Mike era uscito fuori.

Sapevo quanto era difficile per lui.
Shady ci sorrise e poi uscì dalla casetta fermandosi proprio davanti a Mike.
Io e Thomas ci attaccammo alla porta per sentire cosa stessero dicendo.

<<Non è giusto, cazzo!>> disse Mike con la voce tremante.
<<Doveva andare così>> rispose lei sospirando.
<<Mike non mollare mai! Arriva fino alla fine! Devi arrivare fino alla fine, devi continuare ciò che ho lasciato incompleto io! Fallo per me e se vuoi, fallo anche per noi>> aggiunse Shady singhiozzando.

Ad un certo punto sentimmo silenzio.
Pensammo che si stessero baciando dati i rumori di bocce.
<<Ti amo>> disse Mike serio.
<<Anch'io>> rispose lei tirando su col naso.
Poi sentimmo chiudere il cancelletto e aprire la porta dal quale stavamo origliando e subito io e Thomas corremmo sul divanetto per non essere scoperti.

Io ero triste.
Thomas lo era.
Sebastian pure.
Mike stava peggio di tutti.
Tutto era un casino.
Tutto era così ingiusto.
Tutto era così talmente assurdo.
Non ci potevo credere.
Non potevamo crederci.




E arrivi tu ||Thomas Bocchimpani|| ~Wattys2017~Where stories live. Discover now