E arrivi tu ||Thomas Bocchimpani|| ~Wattys2017~

Capitolo 19 《Damn! I love you》

Dal capitolo precedente :

<<Maledizione Francesca tu mi piaci da impazzire!>> urlò lui avvicinandosi sempre più a me.

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Si piombò sulle mie labbra baciandomi.
Un bacio disperato.
Io lo lasciai fare, ero rimasta scioccata dal suo comportamento.

Quant'ero stupida! Era tutto chiaro! Thomas si era innamorato di me! Era geloso di chiunque altro mi sfiorasse o toccasse. Aveva ragione Shady, aveva ragione Federica, aveva ragione Riccardo.
Tutti avevano ragione!.

Ci staccammo lentamente per prendere fiato.
<<E... q...questo?>> chiesi con un filo di voce mentre tremavo.

<<Questo è per tutte le volte che ci avevano interrotto, per tutte le volte che qualcuno ha provato a farti ridere più di me, per tutte le volte che ti avevo ridotta e mi ero ridotto uno schifo, per la mia gelosia.
Si Francesca. Sono geloso di Riccardo, di Andreas, di Mike, di ognuno che prova a rimpiazzarmi. Francesca mi piaci! Mi piaci sin dal primo giorno in cui mi sedetti in quel banco a scuola! Ti amo!>> disse lui deciso respirando a fatica.

Io non dissi niente.
Mi avvicinai stavolta io e ci baciammo di nuovo, lui mi strinse con le sue braccia e io con le mie avvolsi il suo collo.
Ci staccammo e sorridemmo, io poi appoggiai la testa sul suo petto "ti amo anche io" gli sussurrai.

Lui appena sentì quella bellissima frase mi prese per i fianchi e mi fece girare fortissimo e ridemmo insieme.

Eravamo felici.
Non ci importava di niente.
Nemmeno del freddo attorno a noi.
Mi bastava lui per sentirmi al sicuro al caldo.
Non ci importava dov'eravamo.
Non ci importava di niente.
In quel momento esistavamo solo io e lui.

Mi mise giù sorridendomi e io ricambiai.
Non dicemmo niente, erano i nostri occhi a parlare, i miei lucidi pronti a piangere di felicità.

Ero finalmente felice dopo tanto tempo.
Esistevamo solo io e lui adesso.
Allora era questo l'amore, avere gli occhi pieni di felicità!

Ci baciammo di nuovo stringendoci sempre di più.
Ma ci staccammo subito non appena sentimmo delle mani battere.
Ci voltammo e vedemmo Riccardo, Federica, Mike e Shady che applaudivano felici di ciò che avevano visto e credo anche sentito.

<<E voi da quanto tempo siete lì?>> chiesi appoggiandomi al petto di Thomas mentre lui mi avvolse nelle sue braccia.

<<Fin dall'inizio, abbiamo sentito e visto tutto e permetteci di dire che ERA ORA DIO SANTO!>> rispose Mike alzando la voce sulle ultime parole.
Noi tutti scoppiammo a ridere.

Poi ritornammo in hotel.
Tutti rientrarono nelle proprie stanze.
Tranne io e Thomas, eravamo rimasti solo io e lui nel corridoio.
Io ero appoggiata al muro accanto alla mia porta e lui era a un centimetro di distanza dal mio viso che con una mano teneva il muro come per non farmi scappare.

Ci baciammo di nuovo, e io rinascevo ogni volta che avveniva quel contatto.
<<Thom...devo andare>> sussurrai io cercando di parlare dato che le sue labbra erano sulle mie.
<<Mh...purtroppo>> disse lui a bassa voce, premendo un'ultima volta sulle mie labbra e lasciandomi andare.

Mi strinse fortissimo e poi mi lasciò aprire la porta che io la chiusi mentre gli sorridevo e lui faceva lo stesso.
Appena chiusi la porta, Shady e Federica mi sorrisero maliziosamente.

<<Allora, voi avete visto tutto su di me, ma io non dovrei sapere nulla su di voi?>> domandai imitiando il loro sguardo malizioso.
<<Beh... ecco... mentre ballavamo io e Riccardo, ci siamo un attimo allontanati andando sul retro e beh... diciamo che è successo più o meno la stessa cosa che è successa a te>> disse Federica sorridendo e trattenendo il verso del delfino.