E arrivi tu ||Thomas Bocchimpani|| ~Wattys2017~

Capitolo 56 《Hate and love》

Entrai nel bagno e mi buttai sotto la doccia cercando di rilassarmi ma, come sempre da tre giorni, le mie lacrime si confondevano con il getto d'acqua.

Mi sentivo uno schifo.
Non volevo tutto questo.
Ma forse era giusto così.
Almeno non sarei più stata male.
E anche se mi mancava da morire Thomas, stavo riuscendo a sopravvivere lo stesso.
Credevo...

Uscì poi dalla doccia e dopo essermi vestita, uscì dalla stanza sospirando lentamente.

<<Fra! Scendi immediatamente!>> mi urlò Andreas dal salotto.
Scesi le scale di corsa preoccupata dal modo in cui mi aveva chiamata e lo vidi seduto sul divanetto a guardare il telegiornale.
<<Che succede?>> domandai col respiro affannoso dalla corsa per le scqle.

<<Senti qua>> rispose lui indicando il televisione e aumentando il volume dal telecomando che teneva fra le sue grandi mani.

Sbuffai e mi sedetti accanto al mio amico ascoltando a malavoglia dato che l'ultima volta che avevo visto il telegiornale era con Thomas e non finì nel migliore dei modi.

<<Se la storia fra la cantante Francesca Rossi e il cantante Thomas Bocchimpani è finita, sembra che stia iniziando qualcosa fra la cantante in questione e il ballerino che era insieme a lei nella scuola di Amici : Andreas Müller. Infatti come dicono anche le nostre foto, che vi stiamo mostrando, è stata avvistata dentro la macchina del ballerino più amato d'Italia in rapporti, diciamo, intimi per essere solo una semplice amicia. Sará feeling? Fatto sta che la cantante non rientra in casa sua da ben quattro ore, l'ultima volta vista in macchina con il giovane ballerino. Fuga d'amore?>> disse la giornalista.

<<No non ci posso credere, è semplicemente assurdo!>> affermai seccata e alzando il tono di voce.
<<Francesca... ma è ovvio, siamo appena usciti da Amici, tu hai vinto pure il programma, è ovvio che tutta l'attenzione sia concentrata su di te e su tutto quello che fai>> rispose Andreas sospirando.

<<Si ma no che sparino cazzate al minuto!>> sbraitai incrociando le braccia.
<<E che vuoi farci>> rispose lui mettendosi le mani dietro la sua nuca.
<<Mamma mia! Cosa potrá pensare Thomas adesso!>> dissi ancora  mettendomi le mani fra i capelli sbuffando rumorosamente.

<<Beh, da quel che ho conosciuto di lui, non penso sia il ragazzo che crede a ciò che sente>> cerò di dire Andreas tranquillizzandomi.
<<D...devo andare da lui a spiegargli tutto, non voglio che le cose peggiorino più del dovuto!>> dissi  alzandoni di scatto e andando verso l'ingresso di casa.

<<No aspetta! Che senso avrebbe? Tu sei arrabbiata con lui e dovresti spiegargli che è tutto un malinteso? Secondo me dovresti usare questa cosa come prova, per vedere se a lui importa sul serio di te oppure no...>> mi bloccò subito Andreas fermando ogni mio movimento.

Aveva ragione.

Aveva dannatamente ragione.

Sospirai chiudendo i miei occhi cercando di non pensare a ciò che avevo appena visto alla televisione e subito dopo li riaprì guardando gli occhi di Andreas davanti a me.

<<Ho la testa un pallone pronto a scoppiare>> affermai successivamente sedendomi sulla sedia del tavolo una volta arrivata i  cucina seguita da lui.
<<Qui ci vuole una pizza enorme>> rispose Amdreas ridendo divertito.

Chiamammo la pizzeria e mentre aspettavamo il fattorino, apparecchiammo pure la tavola.

<<Aspetta, dato che si tratta di pizza ci vuole l'atmosfera giusta>> dissi  ridendo e prendendo dal cassetto delle posate una candela accendendola e mettendola al centro del tavolo.
<<Ovvio>> rispose lui ridendo mentre metteva i bicchieri sul tavolo.