Jorge Pov.
"Jorge! Svegliati!" Urla una voce accanto a me."Altri due minuti piccola." mi rigiro dall'altra parte mettendo la testa sotto al cuscino per la troppa luce.
"Non sono Martina ma Daniel." Ride.
Mi giro verso di lui.
L'ho veramente chiamato Martina?
"Perché mi hai svegliato?" domando schietto mettendomi seduto vicino allo schienale del letto.
"Oggi è il compleanno di una mia amica, non so cosa regalarle. Mi aiuti?" Si passa le mani sugli occhi evidentemente timido.
"Ti piace vero?" mi avvicino a lui.
Nega con la testa.
"Il mio fratellino fa strage di cuore." Lo prendo in braccio facendogli il solletico vicino alla pancia.
"Confessa!" Urlo ridendo.
"Non è vero. Non mi piace."
Aumento il solletico.
"Forse un po'." Finalmente confessa con le lacrime agli occhi per il troppo solletico.
"Bravo fratellino, andiamo a fare prima colazione e poi andiamo a comprare il regalo alla tua fidanzata." Dico prendendolo in braccio e portandolo in cucina.
"Non é la mia fidanzata." urla ridendo.
"Con i miei consigli lo sarà." Gli faccio l'occhiolino.
Prendo una tazzina e mi preparo del caffè, con tre bustine di zucchero.
Da quando non fumo sto mangiando molte cose con lo zucchero.
Alcune volte tendo ad esagerare.
Sto facendo un po' di pancetta.
Dovrei iniziare di nuovo ad allenarmi.
"Le piacerà sicuramente!" Salta per la gioia Daniel.
Era indeciso nel regalargli una bambola di Barbie e un set di Hello Kitty per fare le treccine.
Cose da ragazze.
Da come mi ha descritto la bambina, è semplice ed amo le acconciature.
La prima volta aveva scelto la Barbie perché secondo lui le assomigliava.
A metà strada si era accorto di non aver comprato il regalo perfetto, e quindi siamo tornati indietro.
E abbiamo preso la seconda opzione.
Cioè il set di Hello Kitty.
"Hai capito cosa devi fare con lei?" Chiedo.
"Si! Devo darle il regalo e poi un bacio sulla bocca." esulta felice.
Mi fermo di scatto.
"Avevo detto guancia non bocca."
"Lo so, ma tu quando dai un regalo a Martina dopo la baci sulla bocca, perché io non posso?"
Lo guardo perplesso, forse Martina aveva ragione quando diceva di non baciarla davanti ai nostri fratelli.
"Ma è diverso, io e Martina stiamo insieme da molto e poi io sono grande; tu sei ancora piccolo per queste cose. Quando farai 11 anni potrai dare il tuo primo bacio, ad una ragazza che vorrai molto bene."
Io che faccio questi discorsi.
Sono sorpreso di me stesso.
"Quindi potrò dare il mio primo bacio a Martina perché le voglio tanto bene." Urla felice.

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Il ragazzo del Bronx 2
RomanceÈ il sequel del "Il ragazzo del Bronx" Se non avete letto il libro precedente, vi consiglio di leggerlo. Torniamo sette anni prima del loro matrimonio, a quando Martina partì per il college. Ci saranno nuovi personaggi, ma anche il ritorno di altri...