Il ragazzo del Bronx 2

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Jorge Pov.
3 mesi prima..
"Cosa pensi?" Mi urla all'orecchio Marcus per sovrastare il volume della musica.

Alzo le spalle prendendo dal tavolino un bicchiere di birra e bevendolo pian piano. Questa sera non voglio pensare a nulla.

Sono stanco di sognare sempre la solita cosa e risvegliarmi di cattivo umore. Sono stanco di maledirmi sempre mentalmente per ciò che ho fatto.

Il danno è fatto, cosa posso farci?

Con il tempo la ferita guarisce ma i ricordi rimangono. Ma sembra che il tempo passi così velocemente ed io invece di guarire, sento ancora di più la sua mancanza.

Prendo un'altro bicchiere di birra e lo sgolo in un attimo. Non dovrei bere così, forse non dovrei nemmeno bere.

Ma per una volta vorrei sentirmi più libero e non pensare a nulla.

Mi appoggio allo schienale del divanetto e mi guardo intorno, Xabi e Samantha stanno ballando insieme, Paul sta ballando con una ragazza, Marcus è vicino al banco per ordinare un drink ed io qui da solo seduto a strafogare la mia solitudine.

Senza accorgermene finisco anche il terzo bicchiere di birra e la poso sul tavolino.

"Bevi." Mi porge un bicchiere Marcus sedendosi accanto a me, lo prendo.

"Cos'è?"

"Viene chiamato 'il girone dei dannati', è un mix di tutti gli alcolici. Vodka, gin, assenzio, galliano, tequila e rum bianco. È tutto mischiato." Spiega lui ed io bevo velocemente facendolo scendere per la mia gola e subito dopo sento un bruciore enorme nello stomaco.

"È forte attento." Mi rimprovera lui bevendone poco alla volta.

Ho sempre preso il Sex On The Beach, è uno dei miei cocktail preferiti. Ma questo qui che mi ha fatto provare Marcus va subito al secondo posto.

"Dove vai?" Domanda Marcus mente mi alzo.

"A prenderne un'altro." Mi dirigo verso il bancone poco lontano dal nostro tavolo.

Lo sento in lontananza urlare alcune cose come ad esempio. "Non esagerare che non puoi!" Ma non ci faccio caso.

"Cosa ti serve?" Mi sorride la ragazza bionda mordendosi il labbro.

"Mi prepari il girone dei dannati?" Lei annuisce e si gira sculettando.

Assomiglia molto a Martina tranne per i capelli e il viso in generale. I capelli di Martina sono più scuri e il suo viso è più semplice e dolce.

Quando la guardi ti trasmette serenità e gioia. Anche un solo suo sorriso ti fa dimenticare tutto, almeno a me.

Mi stropiccio gli occhi appoggiandomi al bancone. Non devo pensarla. Almeno non stasera.

"Fallo doppio." Affermo alla ragazza bionda e lei si già verso di me sorridendo e annuendo.

"Jorge?" Qualcuno mi tocca la spalla sinistra ed io mi giro. Trovando accanto a me una ragazza non molto alta con i capelli castani con qualche riflesso biondo e con gli occhi scuri.

"Ti conosco?" Alzo un sopracciglio.

"Non ti ricordi di me?" Incrocia le braccia al petto. "Vedo che hai la memoria corta."

"Ecco a te." La ragazza bionda appoggia il drink sul bancone ed io lo prendo per bere un sorso.

"Sono Nathalia Damasco, sono venuta in classe tua al liceo precisamente al terzo anno. Ora ti ricordi?" Ride lei sedendosi sullo sgabello accavallando le gambe.