Il ragazzo del Bronx 2

•9•

Martina pov.

"Martina?" Mi sento chiamare da una voce femminile.

"Hannah?" Mormoro girandomi.

"Tesoro, ti vedo in gran forma." Dice abbracciandomi forte.

Ma..

Non eravamo più amiche?

"Ehm.. grazie." Sorrido. 

O meglio, sorriso falso.

"Ciao anche a te Jorge." Lo saluta guardandolo da capo a piedi

Mi giro a guardarlo e noto con mio piacere che ha uno sguardo freddo.

"State ancora insieme? Che cosa carina, io sto con lui." Indica un ragazzo alto e muscoloso alle sue spalle.

Faccio un sorriso tirato

"Piacere Nicolas." Si avvicina a noi porgendoci la mano

"Martina." Gli stringo la mano.

Alzo lo sguardo, beccandolo a guardarmi intensamente.

Ma è normale?

"Jorge, il suo fidanzato." Dice marcando la parola 'fidanzato'

Si mette accanto a me e mi abbraccia come per mettersi sulla difensiva.

Quanto può essere carino?

"Ho saputo che Samantha si è lasciata con quel ragazzo che adesso non ricordo proprio il nome." Afferma Hannah.

Samantha si è lasciata?

Io e Jorge ci giriamo subito a guardarci, come mai non sapevamo nulla?

"Ehm.. noi dovremmo andare, abbiamo degli impegni molto importanti." Dico guardando Hannah e il suo ragazzo.

"Certo! È stato un piacere vedervi. Ciao!" Si allontana sventolando la mano.

Io e Jorge entriamo in macchina per poi tornare a casa.

"Non ci posso credere. Sam e Xabi si sono lasciati?" Chiedo incredula mentre mi butto sul mio letto morbido.

"A te ha detto qualcosa Sam?" Chiede.

"Non la sento da un po', a dir la verità." Sospiro.

"Vedrai che sarà solo una cazzata di Hannah. Piuttosto hai visto come ti guardava quello?"

"Come mi guardava?" Rido.

"Come se ti volesse mangiare." Si stende accanto a me.

Mi giro verso di lui appoggiando la testa sul suo petto.

"Per questo ti sei messo accanto a me subito." Affermo orgogliosa.

"Si, ciò che è mio non si tocca." Mi lascia un bacio sulla fronte.

"Da quando sei così dolce ed affettuoso?" Chiedo sorpresa.

"Okay, sarò più stronzo." Ride.

Riappoggio la testa sul suo petto, senza rispondere.

Dovrebbe già saperlo che io amo ogni suo lato.

Sia il suo lato peggiore che migliore.

Che lo amo per ciò che si è presentato ai miei occhi, nonostante tutto ciò che faceva.

Mi ha fatto ridere.

Mi ha fatto piangere.

Mi ha fatto sorridere.

Mi ha fatto sentire speciale.

Mi ha fatto essere più responsabile, più matura.

Lo amo per questo; perché solo lui mi ha saputo far sentire speciale.

"Hey a che pensi?" Mi chiede guardandomi.

"Pensavo ad alcune cose." Sorrido.

"Cioè?" Domanda curioso.

"Che ti amo tanto e che senza di te non so stare." Affermo felice guardandolo negli occhi.

"Anche ti amo piccola." Mi bacia.

"Stasera che mangiamo?" Domanda. 

"Cucino io!" Urlo felice.

"E cosa vorresti cucinare?" Ride lui.

"Qualcosa di semplice ma buono, tipo pasta con il pomodoro."

Apro il cassetto del comodino accanto al mio letto.

prendo una scatola verde scura e la apro.

Guardo tutti i dvd dei film.

"Hai solo film d'amore?" Osserva lui.

"Si li amo." Sorrido.

"Horror non ne hai?"

Mi giro verso di lui alzando le sopracciglia: "No grazie."

Finalmente, trovo ciò che stavo cercando: Titanic.

Accendo la televisione ed inserendo il dvd clicco play.

"Titanic? Davvero?" Ride lui.

Non lo rispondo nemmeno e mettendomi sotto le coperte osservo la televisione.

La stessa cosa fa anche lui, si avvicina piano piano a me appoggiando la testa sul mio petto e con la mano destra circonda il mio bacino.

Dopo quasi un'ora di film incominciamo ad avere fame,

mi alzo e di conseguenza si alza anche lui, scendiamo insieme in cucina.

Prendo una pentola e riempiendola di acqua la metto sul fuoco a bollire.

Jorge nel frattempo taglia i pomodorini.

Mi avvicino a lui abbracciandolo da dietro, gli lascio dei piccoli baci sulla spalla.

"Così mi farai tagliare."

"Hai ragione, scusami." Mi stacco da lui andando a prendere la pasta dal cassetto

"Non ho detto che potevi staccarti." Sussurra al mio orecchio toccandomi i fianchi.

"Troppo tardi." Sorrido compiaciuta.

Prendo i pomodorini e mettendoli nel pentolino, li faccio cuocere un po'.

Dopo un po' la cena è pronta e porgo un piatto a jorge e poi a me.

"Una bella cena all'italiana." Afferma lui.

Incominciamo a mangiare senza proferire parola.

"A che ora parti domani?" Domanda.

Alzo lo sguardo

Che fino a poco tempo fa era concentrato ad osservare il piatto

"Alle nove e mezza." Rispondo titubante.

"Ci rivedremo tra due settimane, passeranno in fretta vedrai."
Mi accarezza la mano.

Gli sorrido.

Appena finiamo, corriamo subito di sopra buttandoci sul letto.

Clicco play.

E accoccolandomi vicino al mio ragazzo mi addormento.

Hey ragazze, lo so che ci ho messo un po' a pubblicare il capitolo, ma non è colpa mia!
Molte volte wattpad non mi fa né modificare né pubblicare.
Volevo dirvi, se volete entrar a far parte nel gruppo del libro basta che mi contattate su instagram "Princess_als_" con il vostro numero e nome.
Scusatemi ancora.
-Als