Martina Pov.
Dopo essermi asciugata i capelli torno in camera e apro la porta per poi chiuderla.Alzo lo sguardo, trovando Catherine stesa sul letto con le braccia aperte mentre sorride.
"Che fine hai fatto? Mi sono preoccupata." Incrocio le braccia guardandola.
"Devo raccontarti tante cose." Si alza a sedere sorridendomi. Non l'ho mai vista così sorridente, almeno non a trentadue denti.
Poso i panni sulla sedia e mi avvicino al letto sedendomi accanto a lei. "Dimmi."
Si volta verso di me. "Hai presente quando ieri ti ho detto in bagno che Marcus aveva fatto una scenata?"
Annuisco.
"Io non ne capivo il motivo, quando siamo ritornate dagli altri mi sono avvicinata a lui per parlargli ma lui non mi calcolava per niente. Nemmeno quando stavamo tornando. Mentre stava per salire le scale l'ho spinto verso il salone e gli ho chiesto che cosa io gli avessi fatto." Porta una ciocca di capelli dietro all'orecchio.
"Mi ha detto che ci stavo provando con il barista, ma a dir la verità non ricordo cosa ho detto. Abbiamo iniziato a discutere pesantemente, finché non ci siamo baciati." Sorride.
Lo sapevo. Lo sospettavo.
"Non lo so, è stato tutto all'improvviso. Gli sono saltata addosso letteralmente e lui mi ha portato sopra in mansarda, abbiamo passato li la notte. Fortunatamente c'era anche il letto." Ride appena mordendosi il labbro.
"Quindi avete.." inizio a dire.
"Scopato? Si." Dice schietta
"Per sorridere così tanto significa che ti piace o mi sbaglio?" Le faccio un occhiolino.
"Non lo so, ma abbiamo dormito abbracciati e stamattina appena mi sono svegliata l'ho trovato già sveglio a guardarmi.."
"Tutto molto romantico." La interrompo.
"Esatto." Conferma. "Anche se abbiamo dormito ben poco." Ride.
La prendo per le spalle abbracciandola forte, sono così felice per lei. Ha sempre e solo conosciuto ragazzi che volessero solo usarla.
Spero che con Marcus andrà meglio, non lo vedo un ragazzo con cattive intenzioni.
"Sono contenta per te." Le lascio un bacio sulla guancia.
Iniziamo a parlare anche di altre cose, senza accorgercene si fa quasi sera. È impressionante come il tempo passi velocemente quando sei in compagnia.
"Abbiamo parlato così tanto?" Guarda l'orologio del suo telefono.
"Non c'è ne siamo accorte." Sorrido stiracchiandomi.
"Che mangiamo stasera?"
Alzo le spalle. "Penso che dovremmo cucinare noi."
"Non penso che Samantha sappia cucinare." Ridacchia alzandosi dal letto.
"Andiamo a vedere che cosa possiamo fare." La seguo fuori dalla porta andando verso la cucina.
Un'ora dopo..
"Era davvero tutto buonissimo, avevo una fame.." si tocca lo stomaco Xabi guardando sia me che Catherine."Brava, piccola." Cole che è accanto a me mi gira verso di lui abbracciandomi e lasciandomi un bacio sulla guancia.
"Cole, ho cucinato anche io. Lo sai?" Sbuffa Catherine facendo il dito medio a Cole.
"Dettagli." Alza le spalle continuando ad abbracciarmi.
"Da quando sai cucinare?" Mi chiede Xabi girandosi verso di me.

BẠN ĐANG ĐỌC
Il ragazzo del Bronx 2
Lãng mạnÈ il sequel del "Il ragazzo del Bronx" Se non avete letto il libro precedente, vi consiglio di leggerlo. Torniamo sette anni prima del loro matrimonio, a quando Martina partì per il college. Ci saranno nuovi personaggi, ma anche il ritorno di altri...