Martina Pov.
Pettino i miei capelli e con le mani cerco di aggiustarli meglio sulle spalle per poi uscire dal bagno e prendere la mia borsa sul letto. Controllo di aver preso tutto e scendo giù dai miei genitori."Esci?" Chiede mio padre sedendosi sul divano stanco. Nell'ultimo periodo sta lavorando ancora di più di prima, anche se lui ha sempre lavorato moltissimo come la mamma.
Non è giovane e dovrebbe capirlo, certe cose non dovrebbe farli; tipo gli straordinari. È una cosa che pensiamo sia io che i miei fratelli, ma lui ama troppo il suo lavoro che questa cosa non se la fa pesare per niente.
"Vado a fare un giro con le ragazze." Gli sorrido.
"Torni per cena, tesoro?" Viene verso di me mia madre con uno straccio tra le mani.
"Non penso, saremo troppo impegnate a fare shopping." Rido leggermente mettendomi la giacca di pelle.
Vado verso mio padre dandogli un bacio sulla guancia, stessa cosa faccio con mia madre e poi apro la porta per uscire ma prima sento mio padre mormorare sotto voce qualcosa del tipo: "Sbaglio o sembra rinata?"
Scuoto la testa scendendo le scale velocemente ed esco dal portone intravedendo già da lontano la macchina di Samantha fuori.
"Hey chica!" Urla Catherine appena entro girandosi verso di me. Sorrido ad entrambe e mi sistemo sui sedili posteriori.
"Com'è andata a lavoro?" Mi chiede Samantha mentre parte con la macchina.
Sospiro. "Un po' stanca, ho staccato poco fa."
"Dove andiamo?" Chiedo subito dopo.
"Allora." Si gira Catherine verso di me. "Dobbiamo comprare alcune cose per una festa." Mi acciglio.
"È il compleanno di Xabi." Mi spiega brevemente Samantha guardandomi sorridendo dallo specchietto retrovisore.
"Vorresti fargli una festa a sorpresa?" Alzo un sopracciglio e lei annuisce fermandosi ad un semaforo.
"Ero incerta se fargliela oppure no. Poi ho parlato con Jorge." A sentire il suo nome mi viene subito da sorride ma lo nascondo facendo un piccolo colpo di tosse e schiarendomi la voce.
"Gli ho chiesto se potevamo farla da lui questa festa a sorpresa e sia lui che Marcus sono d'accordo. Quindi sicuramente Xabi non sospetterà nulla." Sospira fiera di se.
"E poi ovviamente dovremmo comprarci qualcosa per noi, qualche vestito carino." Aggiunge dopo.
"Su questo non avevo dubbi, tu faresti shopping ad ogni ora." Scuoto la testa ridendo.
"A chi non piace fare shopping?" Ride anche lei entrando nel parcheggio di un centro commerciale e dopo scendiamo andando verso l'entrata.
Il primo negozio che troviamo di vestiti entriamo iniziando a guardare qualche stand con i diversi tipi. Catherine riesce a trovare subito un vestito che le attira molto, è un vestito semplice a tubino nero con lo scollo a barca lasciando le spalle scoperte. Per il suo fisico questo vestito è più che perfetto.
"Ti piace?" Mi giro verso Samantha che invece ha preso un vestito che è composto da un top bianco incrociato al petto con abbinato una gonna nera di pelle lucida.
"Provalo." Lei annuisce.
"Tu non hai trovato nulla?" Scuoto la testa.
"Proverò a vedere sull'altro stand." Mi allontano da loro avvicinandomi su uno stand dove ci sono vestiti più particolari.
I primi cinque li scarto trovandoli troppo vistosi però poi mi fermo a guardare un vestito bordeaux con le spalline con uno scollo a V con le paillettes sul petto fino ad una fascia che arriva sotto al seno per poi scendere morbido fino al ginocchio, mentre dietro è scollato ed incrociato.

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Il ragazzo del Bronx 2
RomanceÈ il sequel del "Il ragazzo del Bronx" Se non avete letto il libro precedente, vi consiglio di leggerlo. Torniamo sette anni prima del loro matrimonio, a quando Martina partì per il college. Ci saranno nuovi personaggi, ma anche il ritorno di altri...