Capitolo 9

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<<Sicura?>>è intimidatorio
<<Sto bene Darren. Avevo come l'impressione che qualcuno mi stesse osservando. Perchè mi sembri preoccupato?>>
<<Dove sono le tue amiche?>> è così serio
Gli racconto cosa è successo ad Ivy. Nel frattempo entriamo dentro.
<<Era una ferita strana. Insomma poi è guarita, ha smesso di sanguinare>>
<<Bene. Si riprenderà>> mi fissa. È fermo tra lo scaffale del latte e quello della wodka, accompagnato dal suo solito stile ragazzo attraente, jeans, maglioncino e giubbino di pelle, nero ovviamente.
<<Lo spero. Non mi spiego come sia potuto accadere. Insomma al collo poi. È stata sbadata. Non ricorda nulla>>
<<Ti accompagno a casa?>>
<<Okay>>
Usciamo dallo sgabuzzino. Mi volto verso il bancone ma Sam non c'è. Allora ci dirigiamo all'uscita del Grill.
All'improvviso mi volto verso Darren che cammina alla mia destra, è molto strano. In viso è...i suoi occhi sono... Non riesco a concentrarmi su di lui perchè sono distratta da un lamento...
Mi volto alla mia sinistra e in fondo, in fondo nello spiazzale tra i cespugli vedo Sam, accovacciato a terra. Inizio a correre verso di lui, <<Sam>> lo scuoto. Lui piange, è terrorizzato <<Scappa, Chloe scappa. Ti prego>>
<<Ma cosa...?! No Sam, o mio Dio.>> mi volto verso la strada e Darren non c'è. Mi ha lasciata sola. Mi ha vista correre verso un mio amico che sta affogando nel suo stesso sangue ed è sparito. Sono disperata, mi tolgo il giubbino di jeans, lo tampono verso il suo collo e petto. <<Andrá bene Sam>> piango, sono disperata. Il mio mondo sta crollando quando ad un certo punto appare dal nulla lui, di nuovo.

Blood, love and hope.Kde žijí příběhy. Začni objevovat