Capitolo 7

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24 dicembre
Indosso un abito da sera lungo, dorato e molto principesco. Jack mi aspetta alla sala da ballo del nostro hotel.
Lo intravedo ad attendermi. Indossa lo smoking. È cosí bello. È straordinariamente bello.
Mi accorgo che mi fissa come se non mi avesse mai vista prima.
Arrivo vicino a lui.
<<Sei stupenda>> sussurra baciandomi la mano
<<Anche tu>> sorrido
Iniziamo a ballare
<<È una splendida Vigilia>> fa un sorrisetto
<<Quante cose sono accadute in questo anno>> faccio un mezzo sorriso e poi cambio tono <<ho conosciuto te. Ho conosciuto l'amore. Quello vero, quello quasi assurdo che ti consuma. Che fa sentire vivi>>
Stringe la presa della mia vita
Balliamo vicinissimi e parte "I go wherever  you will go"
Ci fissiamo e mi sorride
<<Sei la mia luce. La mia speranza, la mia ragione. Sei la parte migliore di me>> i suoi occhi brillano
<<Qualunque cosa succeda, ci ricorderemo di questo Natale>> lo abbraccio
Ci abbracciamo
Era da tempo che non eravamo tranquilli. Lontani da tutto. Dai problemi.
<<Vieni>> sussurra
Arriviamo al balconcino della sala da ballo. 66 piano. La vista tutta per noi. Riesco a scorgere Central Park. Mi volto verso Ian e lo trovo intento ad osservare il panorama. Sembra un dipinto. Lui come sfondo su NY. Dio quanto lo amo. Non credevo che amare significasse questo: perdersi negli abissi di un'altra persona. Sorrido pensando a tutto ció. La mia vista ritorna normale e vera...mi dirigo verso Jack e non verso quello che aveva fatto credermi la mia immaginazione. Scaccio il ricordo di quello che ho appena creduto di vedere. E vado avanti. Cerco di riprendere in mano la mia vita.

Blood, love and hope.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora