Capitolo 2

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Mi lascia andare e io faccio un respiro di sollievo
Fa per afferrarmi un braccio ma improvvisamente viene bloccato come da una parete trasparente.
<<Ops, che peccato. Sembra che stasera non saró tra le tue vittime>> sorrido
<<Tu. Bambina. Ti sei presa gioco di me>> il suo viso si incendia, diventa più colorato. Alza il tono della voce.
Arrivano tutti, Darren, Clare, la strega ma non noto nessuno dei rinforzi.
<<Bene. Bene, sará un piacere uccidervi tutti>> sorride Jackson
<<Sei in trappola>> Clare è quasi soddisfatta
<<Lo ero di più quando dicevi di amarmi>> il suo tono non cambia di una virgola
<<Clare, che cosa significa?>> Darren è rabbioso nei confronti di sua sorella
In tutto questo, il vampiro immortale strappa dei rami dall'albero accanto a cui è stato fatto l'incantesimo e colpisce in pieno la gamba di Clare
<<O mio Dio>> urlo. Tremo.
<<Oh cara, il tuo Dio non servirà a nulla>> sorride <<Stregha, liberami oppure il prossimo le arriverá al cuore>> incita l'altro paletto che tiene alla mano destra
<<No! Fermo!>> Darren si lancia verso di lui ma ovviamente non puó aggredirlo. È disarmato. Infila ferocemente un paletto nello stomaco di Darren, lui si accascia a terra. Ai suoi piedi. Si è avvicinato troppo. Cado in ginocchio, a terra. Clare sta per svegliarsi ma Jackson la colpisce nuovamente alla schiena . Ricade. Inerme.
Sto soffrendo. <<Spezza. Questo. Incantesimo>> il suo tono è impassibile verso Matilda <<la prossima sarai tu e poi la ragazza>> continua indicando me
<<Dove sono gli altri>> mi chiedo tra me e me mentre tremo.
<<Tesoro, sono morti tutti. Pensavi davvero di essere l'unica ad essere scortata? Qualcosa mi dice che i miei erano meglio dei suoi>> indica Darren
Lo fisso. Scatta qualcosa dentro me. È cosí avido, freddo. Ed è immortale. Rifletto su questo . "E sul fatto che era un passo avanti a noi"
<<Liberalo, Matilda>> incito la strega ma lei non fa nulla
<<Sbrigati. Ci ucciderà. Non lo vedi? Siamo sole. E lui è forte>> piango
Matilda schiocca le dita, la magia svanisce. Lui si avvicina a lei sorridendo e le spezza il collo. <<Noo! Nooo!>> sono sotto shock. <<Che cosa hai fatto> sono disperata e sola. Si avvicina verso di me
Si china a terra, adesso siamo alti uguali. <<Non devi prenderti più gioco di me>> mi sussurra all'orecchio
<<Perchè sei cosi?>> chiedo lacrimando e con un filo di voce
<<Non so essere nient'altro.>> i suoi occhi mi fissano spalancati. Mi inquieta. Sento una dose di paura scorrermi nelle vene
<<Mi ucciderai?>> i miei occhi finiscono di lacrimare
<<Potrei>> alza le spalle <<ma al momento mi servi viva>> mi afferra veloce da terra e in un attimo mi ritrovo a volare tra i boschi.
Tutto quello a cui riesco a pensare è che è più veloce di Darren, vola più in alto. Mi tiene stretta al petto. Sono la sua garanzia. Non so cosa mi farà, ma percepisco che non vuole lasciarmi andare.

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