Capitolo 8

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<<Chloe ferma>> Elliot è tornato indietro perchè il fuoco è troppo forte
<<Chloeeee>> Ian poggiato sull'albero dove l'ho lasciato
<<Jacksoon>> mi faccio forza con la magia
Sono tra le fiamme. Le supero.
Jackson. È lì, inerme. A terra.
Lo scuoto
<<Nono>> piango
<<Jackson, ti prego>> cerco di rianimarlo attraverso la magia
Lo tiro verso nord, cosí per ripararci tra le fiamme.
Sono una barriera enorme. Siamo isolati. 
<<Tu non puoi...morire>> cerco ancora
<<Mi senti...devi.svegliarti.ti.prego>>
<<Jackson.Sei immortale>> sussurro
Lo sollevo, sono dietro di lui e la sua schiena é appoggiata sul mio petto. Effettuo altra magia. Mi concentro. Piango. Non si sveglia.
Le fiamme aumentano. Sono altissime. Da dove provengono non comprendo. Sembrano frutto di un incantesimo.
<<Jack>> lo scuoto ancora. Provo ancora. Piango. Piango, tanto. "Non puoi morire. Non puoi lasciarmi"
Fa un sussulto, come se riprendesse a respirare
<<Grazie a Dio, Jackson>> mi metto a gattoni ma davanti a lui stavolta, che è seduto e si regge da solo sul terreno
<<Come ti senti?>> sono distrutta
<<Chloe>>
Ci fissiamo
<<Ero...ero>> lo interrompo
<<Lo so>> lo accarezzo. Ha visto l'altro mondo. Ha visto il mondo soprannaturale dopo la morte terrena.
<<Mi hai salvato>>
Diluvio di lacrime
<<Non mi sarei mai arresa, lo capisci?>> lo abbraccio
Ho bisogno di questo
<<Grazie>> ricambia
<<Scusa>> aggiunge
<<Non devi>>
<<Si per non aver capito>>
<<Adesso lo sai, quando ho detto che ti ameró per sempre era vero>>
<<Una volta mi hai chiesto se sarei mai stato tuo amico, bhè...sono pronto. Io...voglio essere tuo amico>> adesso non ci abbracciamo, mi accarezza il viso
<<Non desidero altro>> sorrido misto ad un pianto
Adesso cerchiamo di raggiungere gli altri.

<<Chloeee>> sentiamo urlare Ian
<<Iaaan>> urlo
Corro insieme a Jack, arriviamo finalmente dall'altro lato del fuoco.
Ian mi guarda. <<Stai bene>> sembra un'affermazione. Il suo sguardo va subito su Jack ed egli ricambia, prendono la rincorsa e si abbracciano. Non si staccano. Rimangono uniti per un paio di secondi. Piango, un pò per il fuoco, per la situazione, per loro che si amano, per tutto.
<<Possiamo allontanarci per favore>> Elliot gesticola poggiato su un albero. Elliot ci incita ad allontanarci. Inizia ad allontanarsi. Lo seguo. Vengono anche Ian e Jack.

Casa di Ian.
<<Joseph vuole incontrarti. Non si fermerà prima di esserci riuscito>> Jack siede e beve un bourbon
<<Chi lo ha aiutato ad appiccare l'incendio?>> chiedo
<<Credo sia una strega...io non l'ho mai vista prima>>
<<Cosa potrebbe volere da Chloe?>> Anche Ian beve
<<Credo che voglia...un incantesimo>> Jack fissa Ian e poi me. Io ricambio
<<Hai appena detto che ha già una strega dalla sua parte>>
<<Tu appartieni alle Rouge. Puoi fare incantesimi che nessun'altra strega può fare>> si alza
<<Voglio parlarci. Non voglio più aspettare che faccia la prossima mossa>> gesticolo
<<Non sappiamo nulla di lui>> Ian si inalbera
<<Sappiamo che conosceva Amara. Questo basta>> lo imploro
<<Andiamo allora>>
Sorride freddamente

Siamo sul luogo dell'incendio.
<<Non sembra che ci siano state fiamme>> Ian osserva
<<Erano magiche>> Jack scuote la testa
Io sono al centro tra loro due.
Facciamo passi avanti. Non c'è nessuno nei paraggi fin quando qualcuno si schiarisce la voce. Proviene dalle nostre spalle. Tutti e tre ci voltiamo di scatto. Appare un uomo. Alto, deciso, mulatto e con una mascella ben definita.
<<Bene bene>> sorride
<<Che cosa vuoi? Mi perseguiti, possiedi una stanza piena di mie foto>> sono arrabbiata
<<Sapevo avessi questo bel caratterino>> si avvicina
<<Dovresti lasciarla in pace>> Ian scatta
<<E tu sei ...Ian giusto?>> chiede il tizio sarcastico
Ian fa un cenno col sopracciglio
<<Dimmi cara Chloe, ti piace il fatto che ti amino entrambi?!>> mi fulmina
<<Che cosa vuoi?>> gli chiedo molto duramente mentre sento il silenzio da parte di Jack ed Ian.
<<Venite con me>> si volta e inizia a camminare

Blood, love and hope.Where stories live. Discover now