Blood, love and hope.

Capitolo 4

<<Allora, cosa hanno detto i tuoi?>> Ian mi chiede mentre siamo abbracciati nel suo enorme letto
<<Abbiamo parlato per tutta la notte ieri>> sorrido <<amano così tanto quello che fanno...è una cosa così tanto nobile>> gli accarezzo il viso e poi faccio per alzarmi
<<Cosa fai?>> lo sento sorride
<<Cerco i miei vestiti>>
Lo sento dietro di me, le sue mani lungo la mia schiena..."ho i brividi"
<<Io ho un'idea migliore>> sussurra al mio orecchio
Mi volto
Mi stringe tra le braccia. Siamo senza veli. Pelle contro pelle.

Lascio casa di Ian. Divento rossa come un peperone
<<Jackson>> accenno un sorriso
<<Ei, ti trovo bene>> si finge indifferente
<<Anche tu...stai bene>> sorrido
<<Devo vedere Ian>> mi spiega tenendo le mani in tasca
<<Si...io..vado>> sospiro <<è stato bello vederti>> mi dileguo raggiungendo la mia auto

15 agosto
Alicia e Luch hanno organizzato una festa estiva in riva al fiume. Ci sono anche i miei. E Ivy...e Sam. Ovviamente anche Ian che cerca di entrare nelle grazie delle mie amiche...su mia richiesta e sembra che se la stia cavando. Sorrido.
<<Tesoro noi andiamo>> mamma mi sorride
<<D'accordo mamma, buonanotte>> bacio
È quasi mezzanotte e gli adulti hanno bisogno di dormire.
Sam, Luch e Ian hanno montanti delle tende. Passeremo qui la notte. È arrivato anche Jack e io sto imparando a gestire l'imbarazzo.
<<Ei>> mi avvicino a Ian adesso che è solo
<<Emm...l'altro giorno ho incontrato Jackson fuori casa tua...>>
<<Si noi abbiamo parlato>> sistema la tenda
<<Di me?>>
Lascia la tenda
<<Ovvio Chloe...>> mi fissa
<<Okay io...>>
<<Senti, è normale. Lui è la mia famiglia ma al momento mi odia. Non sentirti responsabile, mi ha già odiato in passato quando tu ancora non eri nata>> il suo sarcasmo
<<Mi dispiace che stia male>> sussurro
<<Se tu non fossi felice lui starebbe male lo stesso perció non fartene una colpa>> mi fissa in modo molto...tranquillo.

Tutti dormono. Le tende sono organizzate nel modo seguente: Luch e Alicia, Sam e Jackson, Io Ian ed Ivy.
Io sono in riva al fiume. Non riesco a dormire. Voglio godermi le stelle e il rumore dell'acqua.
Sono seduta vicino alla riva, avvolta da una leggera coperta.
Scorgo Jackson che si dirige verso il bosco. Lo seguo
<<Ei vuoi una mano?>>
<<Faccio da solo grazie>> la freddezza
<<Io posso...aiutarti>> faccio per prendere la legna ma mi ferma
<<Non ho bisogno del tuo aiuto>> mi fulmina
<<Pensavo...>>
<<Pensavi cosa Chloe? Che solo perchè abbiamo pianto insieme su quella panchina io avessi dimenticato tutto?>>
<<Hai ragione io...non voglio che tu...non volevo ferirti. Io sono stata sincera perchè non potrei mai mentirti. Per quello che c'è stato e per quello che significhi per me...>>
<<Cosa significo per te?>> non mi crede
<<Sei stato tutto>>
<<Io adesso...quando ti guardo, sento solo dolore>> la sua espressione diventa triste e cupa
<<Non dovresti amarmi in questo modo>> lo fisso e piano piano mi volto per tornare in dietro.
Appare Ian <<Tutto ok?>> chiede premuroso
<<Abbracciami>> dico mentre mi dirigo verso di lui, lontana da Jack..

È notte fonda. Io dormo al centro. Ivy alla mia destra e Ian alla mia sinistra. In realtá lui dorme poco. I vampiri in generale dormono poco.
Sento un rumore strano ma ho troppo sonno per chiedermi cosa sia.
Ma poi ritorna, più forte. <<Che scherzo è questo?>> Ivy si alza di scatto
<<Intendi tu che dormi con noi?>> Ian e la sua pronta battuta
<<No>> Ivy lo guarda perplessa
<<Sarà stato il vento>> affermo assonnata
Ma il trambusto ritorna. Sembrano dei giganteschi passi.
<<Non muovetevi>> Ian si abbottona la camicia <<Vado a controllare>> esce dalla tenda
<<Pettorali di bronzo>> Ivy
Mi volto verso di lei e mi sorride con un sorriso buffo
Ma questa atmosfera leggera viene interrotta da dei rumori. Sbirciamo. Ian che lotta contro uno sconosciuto. Si aggiunge Jackson. Cercano di domarlo. Iv è stretta a me.
<<Chloe>> sento sussurrare. Mi volto
<<Ali sta ferma lì. Non muoverti>> le suggerisco di rimanere dentro la tenda.
All'improvviso mi accorgo che una freccia di legno colpisce il vampiro sconosciuto prima in una gamba poi sulla schiena. È stato Sam. "Wow"
<<Ivy resta qui>>
Mi alzo
Vado verso di loro
Il vampiro è in ginocchio. Mi fissa.
<<Amara>> sussurra.
Io guardo Ian e Jackson
<<Non sono Amara. Il mio nome é Chloe>>
<<È identica a lei>> si rivolge a loro due
<<Chi sei? Chi ti manda?>> Jack ha le mani conserte
Il vampiro non risponde
<<Andiamo amico, non voglio sporcarmi la camicia. Ti suggerisco di parlare>> Ian e il suo tono sempre "scherzoso/sarcastico"
<<Qualcuno di molto potente vuole lei>> sussurra
<<Chi?>> Jackson
Nessuna risposta
Allora Jackson gli stacca la freccia dalla gamba e gliela infila nello stomaco. Il vampiro sbraita, soffre.
<<So solo che si chiama Joseph>>
Respira a fatica <<mi hanno pagato i suoi scagnozzi>>
<<Basta Jackson>> non riesco a non dirlo <<Lo stai uccidendo>>
<<Giá>> gli spezza il collo
<<Ben fatto>> Ian sorride <<Sei in pericolo>> adesso si rivolge a me, serio.