Blood, love and hope.

Capitolo 12

Ho prelevato del sangue da Ian e Jackson. Gregor è stato avvistato in città felice e contento: è convinto che loro due stiano per morire. Sto per catalizzare il veleno in un contenitore di vetro. Sam parteciperà al piano insieme a Luch. Dobbiamo arrivare a Gregor. Deve bere o assorbire il veleno.
<<Vado lì con una scusa, cercheró lo scontro>> siamo tutti nel mio salotto e Sam espone il suo piano
<<È troppo pericoloso>> Ivy lo ammonisce
Lui la fissa <<Da quando ti importa di me?>> è arrabbiato
<<Puó accompagnarti Elliot>> smorzo i toni <<cosi sarai al sicuro>>
Sorrido
Alicia e Luch preparano del cibo in cucina
Ivy si allontana <<Ok allora lo chiamo>> si riferisce ad Elliot
<<Sam...devi andare avanti>> sono rimasta sola con lui mentre sistemo le pozioni e i grimori sul tavolo
<<Che vuoi dire?>>
<<Non devi essere arrabbiato con lei. Devi continuare a vivere. Ed essere felice>>
<<Quando ami qualcuno e poi non lo ami più...quella persona soffre Chloe>> mi guarda in modo duro
<<Ian mi è stato vicino in questi mesi>> aggiunge
"La parte più sensibile di Ian è emersa"
Mi ricompongo
<<Hai ragione. Ma pensa al fatto che è meglio stare male anziché rimanere insieme a qualcuno forzatamente. Insieme a qualcuno che non vuole più quello che vuoi tu. Lei tiene a te, ci terrà sempre>> lo abbraccio per confortarlo "una delle persone migliori che io conosca"

8 ore dopo
<<Ce l'hanno fatta>> Alicia piomba in cucina urlando <<li ha raggiunti anche Luch>> sorride
<<Davvero?>> sono sollevata, felice, in ansia. Un mix di emozioni. Lei fa un cenno di approvazione
<<Bene. Adesso devo rallentare l'effetto della magia su Jack ed Ian>>
Arriva Elliot, piuttosto spettinato e sporco di sangue.
<<Ei...>> lo fissiamo
<<Sto bene tranquille>> sorride e cerca di ricomporsi
<<Io lo tenevo fermo, Luch lo ha sparato alla gamba e Sam lo ha infettato. Mai visti degli umani così coraggiosi>> parla con nonchalance
<<Dov'é Sam?>> Iv ha sentito tutto
<<Sta arrivando>> Elliot la fissa <<non dovresti confonderlo>> aggiunge mentre si arrotola le maniche della camicia
<<Non ho chiesto il tuo parere>> Iv lo ammonisce
<<Questo non conta>> lui la fulmina
<<Ok direi che puó bastare ragazzi>> faccio una smorfia e li interrompo gesticolando

Sto effettuando l'incantesimo
<<Siifas/si, siifas/si>> chiudo gli occhi. Sono di fronte a Jack ed Ian
<<Siifas/si, siifaaaaas/siii>> l'intensitá aumenta. Il salotto vibra
<<Sifaaaaaaaassss/siiiiiiiii>> allargo le mani. Mi sento svuotata. Sento il vento. Un vento gelido. L'incantesimo ha funzionato
<<Chloeeee>> sento a malapena le voci degli altri. Cado nel buio.

Sei giorni dopo
<<Gregor è morto un'ora fa>> Jackson piomba nella mia cucina
Lo osservo. Lo guardo. Lo studio. Ho le lacrime agli occhi. Mi precipito ad abbracciarlo. Lui ricambia la presa. Forte.
<<Non avrei mai voluto farlo>> sussurro <<ma non ho avuto altra scelta. Sareste morti>> aggiungo
<<Gregor era ingiusto, per niente leale. Tu ci hai difesi. Sei una persona buona>>
Ci stacchiamo
<<Stai bene?>>
<<Mai stato meglio>> sorride accarezzandomi il viso ma poi cambia atteggiamento
<<Cosa c'è?>> chiedo fissandolo
<<Lo sai Chloe>> afferma penetrandomi gli occhi <<sono successe cosí tante cose. Ci hanno destabilizzato. Tu, la magia, Amara...Ian>> adesso prova dolore
<<Io ti amo>> dico solo questo perchè solo questo adesso sento
<<Lo so. Ma guardami negli occhi e dimmi che non provi niente per lui>>
Ci fissiamo. Non dico nulla. "Non posso"
Fa un mezzo sorriso misto ad una smorfia ed alza le spalle.
Fa per andarsene
<<Noi ce la faremo>> sussurro
Si volta
<<Io lo spero perchè ti amo con tutta l'anima>> sta per piangere ma si volatilizza prima che io lo possa notare
Io amo Jackson. Lui è il mio primo amore, il mio primo tutto. Quella persona che ti fa crescere, che ti insegna ad amare. Quella persona che una parte di te amerà sempre un pò. Anche se la vita ti porterà altrove.