Blood, love and hope.

Capitolo 10

<<Ora basta.>> dice gelido
Si china verso Sam e quindi di fronte a me.
All'improvviso il suo viso cambia, diventa scuro attorno agli occhi, questi si inscuriscono, la sua bocca...diventa grande e con dei canini aguzzi si morde il proprio polso, lo poggia sulla bocca di Sam ormai privo di sensi. Io sono la prossima a svenire, non riesco a capire cosa stia succedendo, cosa sia lui.
Il suo viso torna normale, stacca il polso da Sam e mi fissa. Io sono sommersa dalle lacrime, non riesco ad emettere una sola parola. Sono ferma. In tutti i sensi. Non riesco a pensare a qualcosa. Poi nella mia mente flashback di me e lui, del nostro ballo, delle caramelle, della freddezza della sua pelle. <<Non devi avere paura>> esclama piuttosto ansioso <<Chloe>> mi guarda negli occhi aspettando una mia risposta.
<<Che cosa è successo?>> dal nulla Sam riprende conoscenza
<<È tutto okay Sam>> sussurro con un filo di voce. Lo aiuto ad alzarsi. Sono veloce e in stato di shock. Tutto quello che voglio è correre. Veloce. Scomparire.
<<E tu chi sei?>> Sam ovviamente non puó ricordarsi di tutti coloro a cui prepara i drink
<<Io...>> lo blocco subito
<<Lui ti ha aiutato. Adesso andiamo. Ti accompagno a casa>> dico a Sam mentre ammonisco Darren con lo sguardo. Sono incredula. Sento come se mi stesse devastando un uragano con tutta la sua potenza. Ho paura, voglio andarmene via. Non voglio altro. Niente spiegazioni. Niente domande. Niente di niente. Vuoto cosmico.

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