Capitolo 2

294 13 0
                                    


È tutto buio, sono in un bosco pieno di minuscole lucine bianche. Ma non si vede molto.
<<Dobbiamo parlare>> sento una voce. Ma non riesco a scorgere nessuno. All'improvviso sento una mano poggiata sulla mia spalla. Mi volto
<<Oh mio Dio>> sussurro
<<Sta calma. Non stai sognando. Sei venuta qui ma non ci starai per molto perciò devo spiegarti velocemente cosa fare per salvarti>> annuncia
Lei é vestita di rosso scuro. È curata. Impeccabile. Molto bella. Amara.
<<Siamo cosí...>>
<<Uguali si>> continua la mia frase sorridendo
<<ma il nostro destino sarà diverso>>
Aggiunge
<<Dove siamo?>>
<<In un mondo che inizia dopo la morte>> afferma <<Devi liberarti della magia o ti ucciderà>> mi fissa
<<Come posso fare?>>
<<Tra le Rouge c'è una strega di nome Shay, trovala e lei potrà trasferire la magia in un altro corpo che deve essere forte e soprannaturale>>
<<Perché vuoi aiutarmi?>>
<<Siamo parenti tutto sommato>> mi fa un mezzo sorriso
<<Devo chiederti molte cose>> affermo
<<Non abbiamo tempo. Non puoi stare qui. Devi tornare indietro>>
<<Se trasferisco questo potere su un essere soprannaturale questo morirà?>>
<<È un potere troppo pericoloso e potente Chloe. Nessuno sopravviverà ma un essere soprannaturale può resistere più a lungo e nel frattempo potrete cercare una soluzione>>
<<Perchè fai questo?>>
<<Ti ho gia risposto>>
<<No. Tu lo fai per lui vero?>> azzardo "adesso ho capito"
<<Non capisco>>
<<Pensi che Jackson si sacrificherà per me cosí potrai rivederlo>> una lacrima si fa strada sul mio viso
<<Chiamalo cerchio che si chiude, chiamalo come vuoi ma io ti sto salvando la vita>>
<<E lui?? Tu vuoi che lui muoia!>> sono affranta dalle lacrime
<<Anche lui lo vorrebbe se sapesse che in questo modo tu vivrai>>
<<Ma io lo amo. Non voglio che muoia per me. Non succederà>> sussurro <<mai>> aggiungo
<<Lo amiamo entrambe. Lo amo da secoli. Ma tu sei cosí giovane e se lui ci potesse ascoltare sarebbe d'accordo con me. Lo vedo quanto ti ama>>
<<Ha amato anche te>>
<<In modo diverso. Tu gli hai ridato la vita. Lo hai salvato dalla sua oscurità. Ma non è lui il tuo destino. Non è lui.>> sospira <<vai adesso>> mi incita
<<Ma io...>>
<<Non abbiamo più tempo, vai!>> si allontana <<e proteggi anche l'amore che Ian prova per te. Lui è cupo ma possiede una maschera, in realtà è una bella persona. So che sai di cosa parlo>>
Non faccio in tempo a rispondere. È andata via. O forse sono io che sto tornando indietro.
Ho un gran mal di testa.
Spalanco gli occhi
<<Chole>> sussurra Jackson <<grazie a Dio>> mi bacia la fronte.
Ivy ed Alicia al mio capezzale.
<<Sto bene>> mi accorgo di essere tornata alla realtà
Improvvisamente arriva Ian nella camera da letto
<<Come ti senti?>> è affranto
<<Sto bene>> ripeto
<<Darren sta cercando di rintracciare una strega>> afferma senza togliermi gli occhi di dosso. Sta crescendo una certa affinità tra noi
<<Ho visto Amara>> fisso il vuoto mentre mi siedo sul letto
<<Cosa?>> Jackson è incredulo
<<Si lei...insomma è...da qualche parte in un altro mondo>> mi alzo
Jack ammonisce la mia scelta
<<Sto bene ok?>> lo controbatto
<<Mi ha detto di cercare una certa Shay de Le Rouge>> li guardo tutti uno per uno e noto ancora una volta che Ian non lascia il mio sguardo
<<Lei puó aiutarti?>> è il turno di Darren che arriva nella stanza
<<Si>> sospiro <<pare sia l'unica a poter trasferire la mia magia da qualche altra parte. Apparteniamo alla stessa congrega>> mi muovo per la stanza
<<Perchè Amara ti vuole aiutare?>> Alicia
<<Abbiamo avuto poco tempo per soffermarci su questo punto>> fisso la finestra
<<Cos'altro ti ha detto?>> Jack
<<Nulla. Solo questo. Trovare Shay. Lei puó togliermi questo potere>>
Lo fisso "non puó sapere"
<<Strano. Un potere deve stare da qualche parte>>
<<Abbiamo avuto poco tempo. Ve l'ho già detto>> sospiro
<<Bene. La Rouge ha sede ha New Orleans>> Jackson lo precisa
<<Okay allora andremo lì>>
<<Vengo anche io>> Ian si autoinvita
Jackson lo odia con lo sguardo
Noto che Darren ed Ivy infondo alla stanza, si fissano e si sorridono "sta nascendo del tenero"

<<Dobbiamo fare in fretta, prima della vigilia di Natale arrivano i miei e devo...sembrare il più normale possibile>> sono in cucina con Jackson ed Ian
<<Vado a preparare l'auto. Prenderemo il primo volo>> Jack si volatilizza
Rimango sola con Ian
<<Tutto qui?>> mi fissa
<<Cosa?>>
<<Lei ti ha detto solo di New Orleans?>>
<<E ti sembra poco?>> cerco di essere convincente
<<No. Ma mi sembra strano>> si alza dallo sgabello
<<Ian, questo è quanto>> lo fisso. Fisso i suoi occhi profondi. Tenebrosi. Mi sorride e poi tutto d'un tratto, cambiando espressione, mi afferra dal braccio. E mi tiene stretta.
<<Ahi, mi fai male>> urlo. "Stronzo, mi sta leggendo nella mente"
Faccio per scansarmi ma la presa è troppo forte...
<<Stiamo scherzando!>> urla e mi lascia andare <<cosa aspettavi a dire che stai morendo?>> urla
<<Shh ti prego.>> sono nel panico
<<Non rimarrò in silenzio>> spalanca gli occhi
<<Ian. Ascoltami. Questa è la mia vita. Ed io voglio che nessuno soffra. E soprattutto, non voglio che Jackson sappia di questa storia>>
Lo prego con gli occhi
<<Vuoi che ti guardiamo morire?Ahahah Andiamo Chloe! Jackson ha vissuto cento vite, sarebbe felice di morire per salvarti!>> il suo ciuffo diventa ribelle
<<Ma io no>> sono seria <<tu non glielo dirai>> aggiungo
<<Io non sono come gli altri Chloe: non sono come Darren che fa il buon pastore e non sono come Jackson che cerca di respingere la sua oscurità per compiacerti. Io non mi modulo. Tu e Jack non potete morire. Siete le uniche persone a cui tengo.>> è freddo. Cosí freddo e sincero.
<<Okay Ian, fai come vuoi ok? Hai già violato la mia mente. Continua pure! Feriscimi!>> urlo
<<Dammi solo un buon motivo per il quale io dovrei fare quello che mi chiedi>> serra la bocca
<<Se tu dici anche solo una parola a Jackson io...io non ti perdonerò mai Ian. E so che per un vampiro il mai è un tempo molto lungo. Perciò se davvero tu tieni a me...bhè, lasciami andare>> mi avvicino a lui, gli accarezzo il viso e una lacrima scende leggera sul mio volto
<<Sopporterei molto meglio il tuo odio della tua assenza>> sussurra chiudendo gli occhi al tocco della mia mano sulla sua guancia
<<Sono io a dover scegliere>> valle di lacrime
Ci fissiamo. Mi guarda sofferente. Stringe ancora le labbra. Adesso, con le mani mi tiene il viso. Fa per baciarmi. Mi scanso. Ian è cosí bello, anima cupa, oscura, complicata e pure riesco a leggervi attraverso. Penso al fatto che sono attirata da Ian, dal suo essere libero, dal suo cedere alle tentazioni. Dalla sua passione. È incorreggibile. Non si ferma d'avanti a niente. Non chiede il permesso.
Mi stacco
<<Cosa succede?>> mi afferra il viso con una mano
Mi studia
Il suo ciuffo è ribelle ancora una volta
<<Mi dispiace Ian ma non posso>> lo fisso dolcemente.
<<Tu non morirai>>
<<Ian...io. Io devo farlo, è una mia scelta>> si stacca
<<Già. Ho capito. Ora soffro>> mi fissa
<<Di cosa parlate?>>
È tornato Jackson
<<Niente di importante. Stupidaggini>> guarda lui e poi rifissa me prima di andare via
"Soffre"

Blood, love and hope.Where stories live. Discover now