Capitolo 11

201 6 0
                                    


Casa mia. Ali si fa la manicure. Ivy beve da una sacca di plasma. Siamo in salotto.
<<Ragazze io devo andare>> Ali si alza di scatto
<<Dove?>> chiedo
<<Oh, io...In giro per la città>>
<<Ok veniamo anche noi>> Ivy si alza
<<No!>> esclama
<<Cioè...non devo fare nulla di particolare>> aggiunge
<<Ali sei strana. Intendo più strana del solito>> la fisso alzando un sopracciglio e sorridendo. Interrompo definitivamente la mia lettura.
<<No è che... finalmente è tutto risolto, almeno per ora. Ed io mi sento più tranquilla>> sorride e scappa via
<<Cosa le prende?>> Ivy
Sorrido alla sua domanda <<Ha un ragazzo>> affermo
<<Tu lo sai ed io no?>> urla
<<Ma no. Lei non mi ha detto niente ma io osservo Ivy>> sorrido
<<Sai chi sia?>>
<<No ma lei è tranquilla, sorridente, felice. Credo sia innamorata>> faccio una dolce smorfia

Sono a pranzo con Ian, al Grill.
<<Quello lo mangi?>> indica il gambero
<<No>> sorrido "è un mangione"
<<Ali è innamorata>> affermo allegra
<<Oh bene, chi è lo sfortunato?>> mangia una patatina
Alzo gli occhi al cielo
<<Andiamo sto scherzando. Barbie è simpatica>> sorride
<<Barbie!!?>> rido
<<Si lei si muove come una barbie e ha gli occhi grandi come una barbie. Invece Ivy è la persa del gruppo. Tu invece sei il sole>> sorride
<<Persa?!>> continuo a ridere
<<Si. Deve trovare ancora la sua strada>> mangia un'oliva
<<Quando credi che torneranno?>> cambio discorso e divento seria
<<Presto. Amano giocare>>
<<Lui...>> mi blocca
<<Non l'ho mai visto prima del giorno dell'incantesimo ma se se la spassa con lei...bhè, ama giocare>>
<<Non vedo cosa potrebbero volere da noi>>
<<La nostra felicitá. Jackson non sa cosa fare, da quando lei è tornata non è stabile ed io sono molto arrabbiato Chloe. Vorrei ucciderla>> sbotta
<<Non lo farai>> sospiro <<ho perso i miei poteri dopo l'incantesimo. Non posso fare altro per Joseph>> aggiungo
<<Credo sia un bene>>
<<Odiavo essere una strega. L'unica cosa positiva era che...potevo vedere Darren>> sottovoce
<<Come stava?>> mi fissa
"Non me lo aveva mai chiesto"
<<Era in pace. Lui stava bene>> sorrido e poggio la mia mano sulla sua, sul tavolo.
<<Puoi parlare di lui. Era tuo fratello e gli volevi bene>>
<<Già>> sospira <<mio fratello, quello per cui...morirei, è Jackson. Lui é il mio male e il mio bene. Sono secoli...noi da quando abbiamo memoria siamo sempre stati insieme Chloe>>
<<Lo so. Ed è fantastico>>
<<Per questo devo aiutarlo a ...ritornare ad avere un obiettivo>> stringe la mia mano
<<Tu ce la farai>> ricambio la stretta

Sono a casa. Jackson è nel mio salotto.
<<Ei>> mi precipito verso di lui <<come stai? Non hai risposto alle mie chiamate ne ai messaggi>>
<<Scusami>>
<<È tutto ok. Sediamoci. Dove sei stato? Ian era preoccupato per te>>
<<Dopo lo chiamo, ero in giro>>
<<Oh...okay>> sono perplessa
<<Lei mi ha contattato>> mi fissa
<<Non è con Joseph?>>
<<Lo era, adesso no. Lui le doveva un favore, quando molto tempo fa Amara salvó la sua bambina da un incendio>>
<<Joseph ha una figlia?>>
<<Si>> sospira
<<È per questo che ha voluto che la riportassi indietro>>
<<Si. In quel frangente lui si innamoró di lei ma lei stava con Gregor e poi ha...incontrato me>>
Chiudo gli occhi
<<È strana>> sospiro <<insomma sembra buona ma è anche stronza e poi salva i bambini dagli incendi ...ecco io>>
Mi blocca
<<Si lei fa...questo effetto>>
Siamo uno di fronte all'altra. In piedi adesso.
<<La ami ancora vero?>> faccio un mezzo sorriso
Lui é serio
<<Non ho mai smesso>> fa un mezzo un sorriso anche lui e mi fissa con tutta la sua sincerità
Mi scende una lacrima
Lo abbraccio e lui ricambia.

Blood, love and hope.Kde žijí příběhy. Začni objevovat