Blood, love and hope.

Capitolo 19

Il giorno dopo.
Ho appena raccontato tutto a Jack, Darren ed anche Ian che si è intrufolato in casa
<<Questo è assurdo>> Darren è scioccato
<<Perció sei doppiamente potente>> Jack afferma
<<Si. E lì c'è uno scatolone. Gregor ha detto che contiene tutta la storia e i vari grimori>>
Indico lo scatolone posizionato su una sedia in fondo alla stanza.
<<Come ti senti?>> Ian si avvicina verso me e percepisco il fastidio di Jack
<<Bene Ian, io sto...bene>> lo fisso e sento qualcosa dentro me, un leggero cambiamento "sarà la magia"
<<Perció adesso cosa ha in mente Gregor?>> Darren spezza il silenzio
<<Non ho idea. Non credo fará più stragi di sangue, lui ha cambiato i suoi piani da quando ha scoperto della mia esistenza>>
<<Un pó come tutti noi>> Ancora una volta Ian dinnanzi a me dice la sua.
<<Adesso basta>> Jackson lo scansa e mi abbraccia
Mi sento al posto giusto quando sono con lui
<<Promettimi che non gli farai nulla. Lui mi ha trattata bene. Mi ha raccontato tutto>> dico mentre siamo ancora abbracciati
<<Te lo prometto. Voglio solo parlargli. Insomma, voleva uccidermi e io odio essere clemente>>
<<Bhè, sarebbe una buona cosa>> sorrido
Sento gli occhi di Ian puntati addosso
<<Okay, allora preparo il pranzo. Chiamo Ivy ed Alicia>> cerco di scacciare l'imbarazzo. "Ad Ian piaccio sul serio e sto cercando di gestire la cosa"
<<Oh, le chiamo io>> Darren tira fuori il suo Iphone nero dalla tasca dei jeans
<<Perfetto>> sorrido <<chiama anche Luch e Sam>> aggiungo e lui esce fuori di casa
<<Io cosa posso fare?>> mi chiede Jack con quel suo bel sorrisetto malizioso
<<Tu potresti andare a comprare delle verdure e del pesce fresco di quello che sai mi pice tanto>> sorrido e gli aggiusto il colletto della t-shirt blu scuro
<<E lui?>> mi sussurra indicando Ian
<<Io sopravviverò>> sorrido divertita