Blood, love and hope.

Capitolo 9

<<Ti ho giá detto che verrò con voi. Questa è la mia scelta>> lo contraddico
Stringe le labbra <<D'accordo, va con Kathrine ed Elliot>> alza gli occhi al cielo
Non me lo faccio dire due volte, avverto Ali e Ivy e ci catapultiamo fuori di casa verso il suv dei fratelli
<<Pronte per la gita?>> Elliot sorride
<<Sbrighiamoci>> lo ammonisco e lui mi fissa
Tutti salgono in auto ma lui mi afferra da un braccio
<<Quanto?>>
<<Cosa Elliot?>> non capisco
<<Quanto tieni a lui?>> mi spiazza
<<Io amo Jackson>> lo fisso nel verde/blu dei suoi occhi e mi lascia andare

Elliot, Ivy e Ali sono avanti, io e Kathrine più indietro. Stiamo attenti ad ogni dettaglio. Tra gli alberi, rocce. Ancora nulla...
<<Non ho potuto fare a meno di sentire prima>>
<<Che cosa?>> chiedo
<<Mio fratello...mi dispiace, lui è una persona molto attenta ai dettagli>> continua a camminare
<<Quando mi sono innamorata di Jackson mi sono odiata. Non capivo perchè una ragazza come me amasse uno come lui. Ho pensato di avere qualcosa che non va. Ma più passava il tempo e più lo amavo>> faccio una pausa mentre continuiamo il tragitto <<con Ian è diverso...lui mi sfida, mi mette alla prova. Mi attira la sua oscurità, non so cosa provo>> mi rattristo
La fisso <<non l'ho mai detto ad alta voce>>
<<Hai fatto bene a dirlo>> mi sorride <<sei circondata dall'assurdo Chole, non é un male amare una persona e tenere anche ad un'altra>> mi fa una smorfia
Io mi fermo ma lei continua a camminare. Fisso il vuoto. E mi accorgo di un pezzo di stoffa
<<Ho trovato qualcosa>> Kathrine ritorna verso di me
<<Sono passati da qui>> fa una pausa <<chi lo ha preso è passato da qui>>
<<È un pezzo della sua maglia>> la raccolgo dal terreno
<<Andiamo>> mi fa un cenno
Invio un messaggio a Jack dicendogli che noi siamo nella direzione giusta
"Non so cosa provo per Ian ma so che non voglio che muoia"

Troviamo una baracca abbandonata. Siamo tutti riuniti. Elliot e Jack cercando di scassare la porta. Kathrine va sul retro.
<<Siamo sicuri che Ian sia lì dentro?>>
<<Si Ali, è l'unico posto plausibile. Non ci sono altre capanne>> affermo e ci accorgiamo che gli altri sono riusciti ad entrare.
<<Io vado di sopra>> Jack va
Kathrine è ancora sul retro
Ali ed Ivy, con le torce, sono in cerca di qualcosa. Mi accorgo di un tappeto. Lo sposto. Eccolo. Un passaggio. Sollevo la porticina e mi faccio strada lungo le scalette. È tutto buio. Un corridoio stretto. Un passaggio segreto. Mi faccio strada seguendo la luce della torcia. Il corridoio adesso diventa più largo. Di fronte a me due porte. Una di legno ed una di ferro. Sento un lamento. Non capisco da quale porta provenga.
<<Ian?>> mi appoggio alla porta di ferro
Adesso in quella di legno <<Ian?>>
<<Chloe...>> mi agito. Ha risposto. Inizio a battere sulla porta di legno ma non si apre. Do calci, non trovo nulla con cui aprirla. Jack si volatizza accanto a me. Spalanca la porta. Entriamo e Ian è infondo alla stanza. Mi precipito accanto a lui. Mi fissa. Lo fisso. È a pezzi. Debole. Legato su una sedia con delle catene. Jack le spezza con molta facilità.
<<Andiamo via da qui>> Jack cerca di aiutare Ian <<Chi ti ha fatto questo è un morto che cammina>> "mio Dio quanto lo ama, amore fraterno"
Poi si blocca e riposa Ian sulla sedia
<<Cosa fai?>>
<<C'è un altro vampiro. È arrivato>>
<<Cosa facciamo?>> invio un messaggio ad Ali ed Ivy
<<Lo uccido>> sospira <<rimani qui con lui. Non ti muovere>> mi fulmina
Va di sopra
Rimango qui con Ian mezzo morto.
<<Da quanto tempo sei qui?>> mi avvicino
<<Giorni e giorni>> sussurra con un filo di voce
<<O mio Dio devi nutrirti Ian>> faccio avanti e indietro <<Loro sono qui. E dobbiamo scappare>>
Ivy e Alicia mi fanno sapere che sono sul retro dentro la macchina e cercano di nascondersi. "Bene"
Sento boati. Stanno combattendo. Non possiamo rimanere qui
Mi avvicino ad Ian, mi siedo su di lui.
<<Dovevo arrivare a questo per far si che tu ti prendessi cura di me>> sussurra
<<Smettila, dobbiamo scappare e per farlo tu devi rinforzarti>> ho le lacrime
Gli avvicino il mio polso alla bocca e lo incito
<<No>> si volta ma io cerco di tenergli la testa e lo accarezzo
<<È l'unico modo>> lo fisso profondamente
Si avvicina al mio volto
<<Non riuscirei a fermarmi>> siamo fronte contro fronte
Sento il suo respiro affannato in questa stanza vecchia piena di polvere e ragnatele.
<<Io mi fido di te>> gli prendo la testa fra le mani
Lui mi osserva, poi il suo volto cambia. Diventa un vampiro, le rughe sotto gli occhi, i canini...ma è lo stesso un dipinto. Inizia a mordere e a nutrirsi da me.