«2»

550 33 2
                                    

Prendo con me il mio zaino e metto il portafoglio in tasca.
Aspettavo solo questo momento.
Da oggi sarò libero.
Butto lo zaino dall'altra parte del cancello, poi mi arrampico su si esso e scavalco, catapultandomi sulla strada.
Fortunatamente, il giardino della mia villa è enorme, così non rischio che i miei mi sentano.
Raccolgo lo zaino e mi metto a correre.
Perché sto correndo?
La mia villa è peggio di un carcere.
Benché abbia disattivato l'allarme durante il mio passaggio, il suolo capta e memorizza i passi, fino a tre metri di distanza dal cancello, inviando un segnale al computer che controlla le telecamere di tutta la casa.
Si, in casa mia ci sono le telecamere in tutti i posti tranne che nel bagno.
Dopo circa mezz'ora dal risveglio dell'allarme, il suolo manderà un segnale che metterà in allarme i miei genitori ed il bodyguard notturno.
Devo raggiungere la stazione, ma non posso adesso, altrimenti mi troverebbero subito.
Ho calcolato tutti i tempi, devo solo trovare un posto per dormire.
Con me ho dei soldi che ho risparmiato, più alcuni che ho, purtroppo, dovuto rubare ai miei. E dico "purtroppo" perché non amo essere scorretto, ma il fatto è che loro sono stati scorretti con me per 16 lunghi anni, non dandomi la possibilità di vivere realmente una vita degna di essere definita tale.
Devo preservare questi soldi.
Namjoon mi ha detto che per stare nell'edificio, vuole 260000 won al mese.
Devo contare anche le spese del cibo e del trasporto, non posso alloggiare in hotel.
Ma allora dove vado?
E soprattutto...qual è un posto dove i miei non guarderebbero?
Cavolo, è troppo lontana la città.
Non so neanche da che parte è la stazione.
Mi fermo un attimo.
Sono in mezzo al nulla ed ho il fiatone.
Tiro fuori la cartina che ho stampato ed accendo una torcia per vedere meglio.
Devo semplicemente andare a destra, a quanto pare, oltre il bosco davanti a casa mia, ci sono le rotaie.
La mia casa è in mezzo al nulla, c'era da aspettarselo che i miei l'avessero costruita vicino a qualche mezzo di trasporto.
Procedendo verso destra, arriverò alla stazione ferroviaria.
Potrei dormire lì.
Mi rimetto in marcia.

Eccomi qui.
Entro nella stazione e vado subito a fare il biglietto per le cinque di mattina, cioè fra un'ora esatta.
Non dormirò, a quanto pare.
Meglio così, almeno non dovrò preoccuparmi di un posto per la notte...però sto morendo di sonno.
Da dove sono io, ci vorranno circa tre ore per raggiungere Ilsan, avrò del tempo per dormire.
Ecco cosa mi rende felice: dormire.
È l'unica cosa che mi rilassa a parte le seghe.
Dormo in media 12 ore al giorno, solitamente dalle 2 alle 14, quando non ci sono i miei.
Dalle 15 alle 21 studio.
O meglio, studiavo.
Leggendo su internet, ho letto che gli studenti la domenica e, qualche volta, il sabato, non vanno a scuola.
Di sabato e domenica, rimanevo due ore in più.
Ora capisco come faccio ad essere più avanti rispetto agli altri.
Tutto ciò che so del mondo, l'ho scoperto e studiato nell'ultima settimana di ogni mese negli ultimi due anni.
Direi che è servito a qualcosa, dal momento che sono sopravvissuto al mondo esterno.

»so che scocciano i capitoli di passaggio, mi spiace, però è importante per la storia :)

vi potreste stancare facilmente, quindi il mio consiglio è quello di aspettare e leggere insieme più capitoli.
Poi non so, fate come volete.
Spero solo vi piaccia la storia.

Non si capisce che sono in ansia, vero?

𝕰𝖘𝖈𝖆𝖕𝖊 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿWhere stories live. Discover now