«55»

387 36 3
                                    

»Yoongi
Hoseok ha parlato per tutta la sera della bellezza di Busan. Senza accorgermene, ho sorriso alle sue parole e al vederlo così rilassato; si sarà preoccupato tantissimo per questa causa, come tutti. Solo io non mi sono preoccupato, ma perché era scontato che avessimo ragione.
In questo momento sto ascoltando musica sul letto, con Jimin che dorme sul mio petto, la maglietta leggermente stretta tra le sue piccole dita.
Io non riesco a dormire; sarei già crollato se non stessi pensando ancora a Jimin in quelle condizioni. Ha un corpo meraviglioso, anche se dall'esterno sembra minuto e senza muscoli. Il suo petto roseo, le sue piccole spalle, il suo bacino, le sue gambe muscolose e...il suo sedere. Giuro che se l'atmosfera non fosse stata così imbarazzante e pura, mi sarei eccitato seduta stante.
È triste il fatto che io non possa nemmeno toccarlo, ma comprendo la sua sorta di trauma. Credo che stia facendo dei passi da gigante.
Però io dovrei dormire, domani dobbiamo firmare la testimonianza, devo almeno essere in grado di reggere la penna.
Spengo il cellulare e tolgo le cuffie. Inutile negare che io stia scomodo così, ma non voglio svegliare Jimin, si chiederebbe perché ancora alle 3 di notte io sia sveglio.
Devo solo concentrarmi e dormire.
Sì, ma il corpo di Jimin.

»Jimin
"Sveglia mochi"
Sento una voce chiamarmi, quella di Agust; non voglio alzarmi, il suo petto è così comodo, tanto che mi sono quasi interamente disteso su di lui. Starà scomodo, ma non me ne frega niente, sto così bene...
Però un attimo.
Il mio-
"Perché hai una mano sul mio sedere?" chiedo alzando la testa.
Mi guarda colpevole, ma non risponde
"E-e perché lo stai palpando?"
"Ehm...volevo svegliarti"
"Ora sono sveglio"
"Ok"
"Togli la mano!"
"AH SI SCUSA" esclama ritraendola.
Mi alzo ancora stranito dalla cosa
"Beh...buongiorno" gli dico ridendo imbarazzato
"Oh...buongior-gnaw"
Scoppio a ridere
"Cosa sei, un gatto?"
"Quelli fanno meow non gnaw"
"Allora cos'era?"
"Il mio sbadiglio"
"Possibile che tu non sappia sbadigliare correttamente?"
"Stai.Zitto"
"Ok ok" dico ancora ridendo.
Entrambi ci vestiamo e scendiamo a fare colazione, poi ci dirigiamo di nuovo al tribunale
"Ecco, firmate qui"
Firmano tutti e poi firmo io
"Staranno dentro per un bel po', quindi state tranquilli"
Confortati dalla notizia, usciamo con l'anima in pace e prendiamo l'autobus per tornare all'arbergo.
Agust dev'essere davvero stanco, ha dormito tutto il viaggio appoggiato al finestrino
"Namjoon ha bisogno di aiuto con l'amministrazione e Jimin deve tornare ad insegnare danza. Dobbiamo partire domani stesso" spiega Hoseok.
Questo vuol dire che io ed Agust non dormiremo più insieme, la cosa è deprimente.

Ora siamo in hotel
"Avete fame?" chiede Hoseok.
Tutti noi neghiamo.
C'è un'atmosfera strana: Agust sta apparentemente dormendo di sonno e Jungkook è taciturno e depresso, oltre che disattento.
Entriamo in stanza e posiamo gli zaini.
Siamo sfiniti, pur non avendo fatto niente
"Andiamo a mangiare anche senza aver fame? Sai così...tanto per fare qualcosa, in fondo partiamo stasera" chiedo ad Agust
"Scusa Jimin, sto morendo di sonno" fa sdraiandosi sul letto.
Uffa
"Quindi...se ti chiedessi di baciarmi..."
Si alza pigramente su un braccio e mi tira la maglietta, facendomi sdraiare accanto a lui.
Si mette di schiena: la testa verso di me e un suo braccio a circondarmi il petto; io sono a pancia in su.
Avvicina la sua testa al mio collo, dandomi poi un piccolo bacio che mi fa rabbrividire.
Continua a darmi piccoli bacetti casti e delicati, mentre tiene ancora gli occhi chiusi
"Scusa piccolo, ma tra un po' crollerò"
E rabbrividisco per l'ennesima volta
"A che ora ti sei addormentato?"
"Alle 4...ero impegnato a pensarti"
Mi sento avvampare
"O-ok, allora dormi, io vado a mangiare"
"Mh mh" fa strofinando il suo naso sul mio collo.
È un piccolo gattino.
Mi alzo e mi dirigo nell'altra stanza per prendere Jungkook.
Mi soffermo sullo specchio del corridoio: sono rosso come un peperone
"Uffa"

𝕰𝖘𝖈𝖆𝖕𝖊 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿWhere stories live. Discover now