𝕰𝖘𝖈𝖆𝖕𝖊 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ

«42»

»Yoongi
Trovo quattro posti, così avviso Hoseok, che chiama sia Jimin che Jungkook.
Il primo a sedersi è Hoseok e, accanto a lui va per sedersi Jimin, ma Jungkook lo precede, così Jimin non ha altra scelta che sedersi dietro insieme a me.
Chissà che sforzo, Jimin.
Essendo dalla parte del finestrino, mi concentro su di esso e sul paesaggio.
Credo che il discorso di ieri lo abbia davvero turbato.
Non sono bravo in queste cose, per non dire che sono proprio un disastro.
Appoggio la mia mano destra sulla sua coscia, accarezzandola, ma senza voltarmi, non ho il coraggio di guardarlo.
Se gli do fastidio, può semplicemente spostare la mano, spetta solo a lui.
Poi sento la sua piccola mano posarsi sulla mia.
Sorrido istintivamente, ma senza girarmi.
Sposto la mano per prendere il mio zaino e tirarne fuori il sacchetto col cornetto.
Senza fiatare, glielo porgo.
C'è Hoseok davanti a noi, non posso rischiare che mi senta.
Faccio un segno con la testa a Jimin verso Hoseok, per fargli capire che non possiamo farci sgamare.
Lui annuisce e prende il cornetto.
Lo addenta e mi rivolge un dolce sorriso ad occhi chiusi, mentre si gusta quella che, secondo lui, è una prelibatezza.
Accenno ad un sorriso in risposta e riappoggio la mia mano sulla sua coscia, riprendendo ad accarezzargliela.
Mi sposto leggermente verso l'alto e Jimin se ne accorge, dato che mi fissa improvvisamente.

Questo è solo l'inizio, mio caro.

»Jimin
La sua mano è così vicina a- no, è una mia impressione.
Devo semplicemente gustarmi il cornetto e smetterla di farmi film mentali.
Ricomincio a mangiare, concentrandomi sul cornetto.
Si vede che non ce l'ha con me, menomale; si comporterà così per la presenza di Hoseok.
Però poi la sua mano sale ancora.
Ormai è sopra metà coscia.
Poso la mia mano sulla sua, cercando di spostarla gentilmente, ma lui prende la mia mano nella sua e la porta all'interno coscia.
Quasi sussulto.
Lui sembra concentrato sul paesaggio.
Bastardo.
Prende ad accarezzarmi l'interno coscia, poi lascia la mia mano e stringe leggermente la mia pelle coperta dai jeans.
Metto una mano davanti alla bocca per...per cosa? Cos'ho trattenuto, un gemito?
Giro lo sguardo verso di lui e noto che sta sogghignando.
Stronzo.
Termino finalmente il cornetto ed Agust, il quale credevo avesse terminato, giunge con la mano al mio membro.
Lo fulmino immediatamente con lo sguardo e lui mi manda un sorriso birichino ed apparentemente innocente.
Avvicino la mia mano per togliere la sua, ma lui stringe improvvisamente il mio membro con due dita
"Ah-" mi blocco in tempo grazie alle mie mani.
Cazzo, Hoseok è seduto davanti a noi, come può comportarsi così?
Si avvicina a me e si lecca le labbra, per poi portarsi un dito ad esse e farmi il segno di stare zitto.
Annuisco, non so cosa potrebbe uscirmi dalla bocca se facesse un'altra mossa del genere.
Inizia a massaggiare piano piano l'erezione che si sta andando a creare ed io chiudo gli occhi, stringendo i braccioli dei sedili e tentando di non ansimare.
Non so perché glielo stia facendo fare.

»Yoongi
Avere Jimin sotto il mio controllo è meraviglioso, anche perché non sa come difendersi.
Si vede che sta impazzendo e che trattiene a stento i gemiti.
Mi rifiuto di credere che una tale bellezza non voglia fare sesso. Colpa dello stronzo che lo ha praticamente traumatizzato.
Faccio maggiore pressione con la mia mano
"Ah" si lascia sfuggire.
Ritraggo improvvisamente la mano e Jungkook si gira verso di noi
"Tutto bene hyung?"
Jimin ha una faccia sconvolta ed è sudato
"Mal di treno" rispondo
"Mal di treno?" fa stranito
"Sì, gli passerà"
Jungkook scrolla le spalle e si gira nuovamente.
Jimin mi rivolge il suo sguardo omicida ed io gli pizzico una guancia in risposta.

»:)