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»Jimin
Sto abbracciando un mio superiore ad insegnante.
E sto piangendo.
Sono ridicolo
"Hy-hyung, scusami" dico sciogliendo l'abbraccio.
Mi rimetto sdraiato, dandogli le spalle.
Non riesco a smettere di piangere.
Ho in testa mio padre che mi insegue per le strade di Busan, ubriaco, di notte
"Hai voglia di dirmi cosa hai sognato?" mi chiede poggiandomi una mano sulla spalla
"È un s-sogno ricorrente...n-nulla di che" dico con voce tremante.
Sono patetico.
Agust inizia ad accarezzarmi la spalla
"Sai...anch'io ho avuto degli incubi dopo la mia fuga da casa. Penso sia normale, la tua testa deve solo abituarsi"
"Cosa sognavi?"
"Non conoscendo la storia, ti sembrerà assurdo, ma...sognavo che un bodyguard mi trovasse e mi riportasse in quell'enorme villa"
"Taehyung mi ha spiegato"
"Aish quel moccioso"
"Dev'essere stato orrendo"
"Non voglio parlarne...anche perché ci conosciamo da poche ore e, tecnicamente, non siamo amici"
"Oh...giusto, hai ragione" dico.
Ci sono rimasto male, volevo solo essere gentile
"Adesso dormi piccolo, buonanotte" dice dandomi un'ultima pacca sulla spalla
"N-notte"
Il mio viso ha di nuovo preso fuoco.

Apro gli occhi e vedo che sta per spuntare la luce.
Saranno le sei del mattino.
Poi mi accorgo che Agust ha un braccio poggiato sulla mia spalla e la mia schiena è quasi a contatto con il suo petto.
Ha anche una gamba sulla mia.
Sembra un koala...sì, ma...CAVOLO CHE IMBARAZZO.
Mi sento a disagio
"A-Agust..." lo chiamo piano.
Lui mugola, stringendomi a sé.
I nostri corpi aderiscono perfettamente.
Io...cioè...passo per pervertito se penso a quanto cavolo ce l'abbia grande?
Sì, passo per pervertito
"Hy-hyung...s-sveglia"
Poggia la sua testa sul mio collo.
Ha dei capelli morbidi.
Mi piacciono i suoi capelli: sono bianchi, proprio come la sua pelle.
È un bel tipo.
Jimin!
Che cosa penso!
È un mio superiore e non lo conosco...perché penso a queste cose?
Mi muovo leggermente per farlo svegliare.

»Yoongi
Sento una presenza sfregarsi su di me.
Apro gli occhi e vedo il collo di Jimin.
Si sta muovendo.
Un attimo...come diavolo sono messo?
Do un'occhiata.
Sono abbracciato a Jimin.
Da dietro.
Cazzo.
Si sta muovendo...su di me...e siamo appiccicati.
Il suo sedere.
Che si muove.
Sul mio-
Devo togliermi.
Mi stacco da lui, stiracchiandomi.
Lui si gira e si mette seduto.
È tutto rosso
"Cosa c'è?" chiedo
"B-buongiorno" mi saluta circondandosi il viso con le mani.
È così tenero.
Yoongi, sveglia
"Penso che dovremmo prepararci" dico alzandomi
"Che ore sono?" chiede.
Controllo l'ora: 6:15
"È presto, sono le 6 e un quarto"
"Allora...che si fa?" chiede ancora
"Ci vestiamo e ti offro la colazione"
Sul suo viso si dipinge un sorriso.
Ha un sorriso bellissimo
"Siiiii" esclama abbracciandomi.
Appena si accorge del suo gesto, si separa immediatamente da me ed io sorrido divertito
"Vado a vestirmi" dico prendendo il necessario ed uscendo dalla stanza.
Mentre cammino verso il bagno, incrocio Hoseok
"Ma buongiorno" fa circondandomi i fianchi con le mani
"Buongiorno" lo saluto stampandogli un bacio sulle labbra
"Come ha dormito il moccioso?"
Rido alla sua definizione
"Bene, perché?"
"Il pavimento è scomodo, ecco perché"
Oh...non sa che abbiamo dormito insieme...perché l'ho fatto dormire con me?

𝕰𝖘𝖈𝖆𝖕𝖊 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz