«20»

392 36 4
                                    

»Jimin
"Cos'hai fatto!?"
"SHH!"
Non avrei dovuto dire a Jungkook cos'è successo la notte precedente
"Ma è fantastico fratellone!" esclama sorridendo
"Scherzi? Ti rendi conto di che cazzata ho fatto? Non mi vorrà più vedere"
"Ha ragione"
"Kook!"
"Scusa, è normale che ce l'abbia con te; lo hai baciato, nonostante fosse fidanzato, ed hai approfittato del suo aiuto"
"Mi fai sentire orribile"
"In più, lo hai piantato in asso in piena notte, quindi hai fatto di nuovo una delle cose che gli dà più fastidio in assoluto"
"Fai schifo a consolare le persone, grazie"
"Prego, quando hai bisogno Jiminie"
"Tks"

Menomale che mancano pochi giorni alla fine del programma scolastico, così non dovrò più avere Agust come insegnante.
Mi sento a disagio.
Stamattina, ci ha spiegato una cosa  a cui non sono stato attento perché volevo evitare di incontrare il suo sguardo.
Direi che non è stata una mossa molto intelligente, dato che non ho capito niente.
Alzo lo sguardo ed incrocio il suo
"Ed è così che-"
Si blocca per un secondo, poi ricomincia a parlare, distogliendo lo sguardo da me.
Che palle.

»Yoongi
"Si può sapere perché ti sei improvvisamente bloccato?"
"Mh?"
"Durante la lezione"
"Oh...ecco...mi sono semplicemente distratto un attimo, Hobie. Piuttosto, tu hai già una buona preparazione, perché segui le mie lezioni?"
Hoseok mi cinge i fianchi e mi fa slittare più vicino a sé
"Perché è un piacere sentirti spiegare le cose" dice, dandomi poi un bacio sulla guancia.
Sorrido al suo gesto e riprendo a mangiare.
In verità, mi sono bloccato perché ho visto Jimin.
È stata una cosa così imbarazzante
"Ah Yoon"
"Non chiamarmi così"
"Oh...scusa"
"Dimmi"
"Il letto del dongsaeng è arrivato"
Tiro un sospiro di sollievo
"Fantastico: un moccioso in meno e di nuovo la mia stanza. Alleluia!"
"Così potrò di nuovo venire da te"
"Ecco"
"Glielo comunichi tu a Jimin?"
"Preferisco che sia tu"
"È successo qualcosa?"
"È solo che non lo voglio più tra i piedi"

"Come sei delicato Agust"
"Sai che non amo stare in mezzo alle persone"
"Pensavo potessi resistere con lui, sembra così pacato e gentile..."
E approfittatore.
Bussano.
Io vengo qui, nella sala delle riunioni, per mangiare tranquillo e mi ritrovo ad essere comunque disturbato
"Avanti" dice Hoseok.
Parli del diavolo e spuntano le corna.
Entra Jimin.
Ha un'espressione intimidita.
Mi chiedo che cosa voglia da me perché, sicuramente, non è qui per Hoseok
"E-ehm...vi ho interrotti?" chiede notando che non c'è nessun altro oltre a noi
"No, tranquillo, è solo che al mio dongsaeng non piace mangiare in compagnia" dice Hoseok sorridendogli.
Il viso di Jimin si rasserena
"Di che hai bisogno?" chiede ancora Hoseok
"Volevo parlare con Agust hyung, se è possibile"
Hoseok annuisce
"Vi lascio, buona chiacchierata"
Mi rivolge un sorriso, si alza ed esce, chiudendo la porta.
Se sapesse...
Jimin mi si avvicina.
Tiene lo sguardo basso e le mani giunte, coperte dalle maniche di una felpa enorme
"Hy-hyung"
"Mi spieghi perché porti le felpe in questo periodo?" chiedo acidamente.
Rimane scosso dalla domanda
"Beh, è leggera...comunque anche tu hai una maglietta a manica lunga"
"Non è una felpa" ribadisco.
Tra di noi cala il silenzio
"Comunque volevo scusarmi"
Sposto il mio sguardo su di lui, fulminandolo.
Mi alzo
"Il tuo letto è arrivato. Da stasera, starai nella tua stanza"
Detto ciò, mi dirigo all'uscita, lasciandolo lì, da solo.

𝕰𝖘𝖈𝖆𝖕𝖊 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿWhere stories live. Discover now