𝕰𝖘𝖈𝖆𝖕𝖊 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ

«53»

»carissim* finalmente un capitolo per la nostra cara yoonmin in pace e tranquillità
diciamo
(personalmente, mi piace abbastanza come calitolo, spero piaccia anche a voi)

»Jimin
Sposto immediatamente lo sguardo dal suo collo al suo petto: indossa una maglia grigia ed una collana con un piccolo teschio color argento. Porta dei pantaloni della tuta neri...un attimo, questi sono miei.
Non so perché, ma mi sento andare a fuoco.
Deve avere un petto davvero liscio e pallido...dev'essere stupendo. L'ho visto una sola volta senza maglia e sì, stava benissimo, anche se ero troppo occupato a morire per imprimere bene quell'immagine nella mia mente.
E se dessi una sbirciatina?
"Solo una"
Lancio uno sguardo al suo viso e vedo che sta ancora dormendo profondamente.
Deglutisco al solo pensiero di cosa sto per fare. Prendo un lembo della sua maglietta e lo sollevo, scoprendo parte del suo ventre.
Arrossisco improvvisamente.
Riesco a vedere solamente una parte a sinistra, poco sopra l'ombelico, dato che il resto della maglietta è sotto la sua schiena.
Ha una pelle così bella, candida e sicuramente morbida.
Poso cautamente un dito in prossimità dell'ombelico e accarezzo la sua morbidezza.
Il suo corpo sussulta, scosso dai brividi, così ritraggo immediatamente il dito e gli riabbasso la maglietta.
Sarà meglio che ora io riposi.

»Yoongi
Mi strofino gli occhi leggermente bagnati dalle lacrime del sonno e li apro lentamente.
Sento un leggero peso sul braccio sinistro, quindi volto il capo.
Ma ciao Jiminie.
Sta dormendo e tiene la testa appoggiata in prossimità della mia spalla, ha un leggero rossore sulle guance e...
Sto per imprecare.
È a petto nudo.
Jimin è a petto nudo, sdraiato sul mio braccio.
Vorrei distogliere lo sguardo prima di pensare a chissà cosa, ma non posso spostare il braccio, lo sveglierei. Posso solo inghiottire saliva, cercando di calmarmi, ma sento già caldo e il respiro si fa sempre più corto.
Però dorme come un angioletto, non posso.
Non voglio stuprarlo mentre dorme.
Cioè non lo farei, ma ci penserei e non voglio di certo segarmi su di lui...neanche mentalmente. Per lui non è lo stesso però, lui non si fa problemi, ma io non voglio.
Non posso vederlo così, il mio corpo sta raggiungendo una temperatura eccessiva.
Mentre sono immerso nei miei pensieri, il mio braccio viene liberato dal peso precedente.
Jimin si è alzato lentamente ed ora mi sta osservando, rosso in viso, con le braccia ad incrocio sul petto.
Ha la bocca socchiusa e gli occhi spalancati, fissi nei miei.
Dopo essermi risvegliato dal momento di trance, gli rivolgo un piccolo sorriso e lui volta il capo verso una delle pareti
"Sei bellissimo" sussurro avvicinandomi a lui e lasciandogli un bacio sulla guancia
"N-non dire bugie"
"Non vedo perché dovrei"
Afferro con delicatezza i suoi polsi e li sposto, rivelando il suo petto.
Ansimo leggermente
"S-sei uno schianto"
Volta il viso verso di me e mi sorride.
Ha un sorriso angelico.
Mi avvicino e gli lascio un fugace bacio sulle labbra.
Jimin mi prende per il retro del collo e mi riavvicina a sé, baciandomi in maniera bagnata.
Poso le mani sulla sua schiena e lo accarezzo, facendolo rabbrividire.
Cerca più contatto, mettendosi praticamente sopra le mie gambe.
Continua a baciarmi in maniera bagnata e profonda e stringe le sue gambe attorno al mio busto.
Lo allontano un attimo, a corto di fiato
"J-jimin - sta ansimando anche lui tantissimo - basta, non riuscirei più a trattenermi" dico con voce spezzata.
La sua espressione muta, come se si fosse reso conto solo ora di cosa stesse facendo.
Si rimette sul materasso, grattandosi il retro del collo per l'imbarazzo
"Scusami hyung...di solito sono dolce e coccoloso, non so cosa mi prenda per ora, non vorrei farti intendere ciò che in realtà non è vero"
Prima o poi cederà questo ragazzo.
Rialza lo sguardo su di me
"Però...sono curioso di vedere il tuo corpo... - arrossisce - ed io, ovviamente, ti farò vedere il mio"