𝕰𝖘𝖈𝖆𝖕𝖊 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ

«59»

»Yoongi
"Si può sapere di che diavolo parli?" chiede Jungkook sbadigliando
"Allora" faccio portandomi una mano alla fronte per riflettere meglio su come spiegarmi
"A te piace Taehyung, giusto?"
"Giuro che appena vedo Jimin lo strangolo"
"Me ne sono accorto da solo; anzi...qui l'unico a non essersene accorto è Taehyung"
"Uff" fa incrociando le braccia, scocciato
"Ho saputo da fonti particolari che sta avendo problemi con il suo ragazzo ed è il momento di fargli aprire gli occhi, piccolo Kookie"
Mi guarda confuso
"Ti spiego meglio: quelle ochette di ragazzine stanno nascoste vicino alla mia stanza per filmarmi e vedere se parlo con Jimin dopo la rottura con Hoseok, quindi non potremmo stare da soli neanche volendo"
"E...quindi? Io cosa c'entro?"
"Stasera, io verrò in camera vostra e tu dovrai già essere uscito"
"Non ti lascerò scopare con mio fratello, sai che lui non vuole"
"E chi lo ha detto che non voglio stargli vicino e coccolarlo? Non sono arrapato quanto te" dico incrociando le braccia.
Alza gli occhi al cielo
"Comunque, invece di farti le seghe su Taehyung, lascia che sia lui a fartele"
"Non ti seguo"
"Prima di lasciare la stanza, mi assicurerò che Tae venga da me e mi aspetti lì, d'altronde, sono un suo superiore, se ho bisogno di lui posso chiamarlo. Solo che mi aspetterà invano, perché tu ti nasconderai nell'armadio ed io, dopo essere uscito, chiuderò a chiave la porta. In quel momento ti dovrai confessare"
"È che non è esattamente periodo...non andiamo molto d'accordo a causa della mia gelosia"
"Appunto, prima che sia troppo tardi, parlagli" consiglio
"Mh si potrebbe fare...però non stuprarmi il fratello"
"Perfetto, abbiamo risolto: tu parlerai con Tae senza che lui possa andarsene ed io starò con Jimin senza che quelle oche provino a filmare chissà cosa"
Jungkook annuisce convinto.

»Jimin
Sono rimasto tutto il pomeriggio a leggere. Mi annoiavo.
Questa stanza ha a malapena una finestra, un letto, una tv ed un comodino, tutto ristretto; è opprimente.
Sono ormai le 11 di sera; vorrei fare una passeggiata, ma il coprifuoco è scaduto, avrei dovuto pensarci prima
"Jimin hyung, io vado in bagno, ok?"
Annuisco e sospiro, tenendo lo sguardo basso sui miei piedi, disteso sul letto, mentre Jungkook chiude la porta.
Che noia.
Accendo il televisore, alla ricerca di qualcosa di lontanamente interessante, ma nulla, anche perché non riesco a focalizzarmi su niente, a causa di Agust. Ieri è stato scioccante, non mi sono ripreso ancora.
Mentre mi soffermo su un canale tv, sento la finestra che viene picchiettata.
Sarà qualche ramo.
Volto il mio capo e vedo che è...una mano.
Che cazz?
Mi alzo di scatto, un po' insospettito, e mi avvicino alla finestra.
Vedo che è lui.
Che diamine ci fa qui?
Apro la finestra e lo aiuto ad entrare, tirandolo su per le braccia
"Aish si vede che non faccio palestra, vero?" fa Agust sorridendo.
Ridacchio leggermente alle sue parole, anche se in questo momento sto morendo d'ansia dentro
"Allora, che stavi facendo?" chiede guardandosi intorno
"Cercavo qualcosa da vedere, ma, ad essere sincero, sono così felice che tu sia qui hyung" faccio abbracciandolo e piagnucolando. L'ultima notte a Busan non è andata come doveva andare, voglio assolutamente rimediare, anche perché è stata tutta colpa mia
"Possiamo far finta che non sia successo nulla? Mi sono sentito così in imbarazzo...voglio che tu mi stia vicino, hyung"
Agust mi stringe a sé, accarezzandomi il capo
"Mi sono mancate tantissimo le tue coccole, sul serio...mi piaci così tanto, non so perché io abbia fatto quella cosa, insomma, tu mi hai fermato, ma mi sono sentito male quando me ne sono accorto, ti sarai sentito a disagio ed io-"
"Mi stai facendo venire il mal di testa" fa arricciando il naso.
Che naso carin- sto diventando un feticista
"E comunque...non è successo nulla di che, sul serio, non sentirti in colpa"
Annuisco con gli occhi lucidi e lo stringo nuovamente.
Basta passi falsi con lui, basta davvero.

»alla fine l'ho pubblicato.
comunque, appunto per Jimin:
non credere che l'autrice te la faccia passare così ;)