𝕰𝖘𝖈𝖆𝖕𝖊 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ

«3»

Ora che vedo finalmente il paesaggio di giorno, mi accorgo di quanto sia bello.
In teoria, avrei dovuto dormire, ma ero troppo curioso.
Durante il viaggio, ho notato quanto sia bello il paesaggio e di quanto verde ci sia qui.
È stupendo.
Essendo un orario praticamente improponibile, sul treno ci sono solo due persone.
Sono grato per questo.
Sinceramente non mi piacciono per niente le persone, sono troppo abituato a stare da solo e non so come si interagisca con gli altri.
L'unica persona di cui mi fido, è Namjoon e, sinceramente, non vedo l'ora di incontrarlo.
È lui che mi ha dato la forza di provare a vivere.
Ovviamente, nell'edificio della confraternita ci saranno un sacco di persone e dovrò per forza abituarmi.
Ma finché posso evitarlo, lo evito.
Continuo ad osservare il paesaggio per il resto del viaggio.
Poi sento pronunciare: "Tra poco saremo giunti ad Ilsan".
Il mio cuore inizia a battere velocemente.
Non ci posso ancora credere.
Scendo dal treno e vedo che sta iniziando a piovere
"Uff, non lo avevo calcolato" mi lamento tra me e me.
Chissà chi sarà Namjoon.
Qui ci sono solo due ragazze, una coppia di anziani, un uomo sulla cinquantina e due ragazzi, uno della mia stessa altezza circa e l'altro molto alto.
Nam ha detto che sarebbe venuto da solo, ma potrebbe essere lui.
Che palle.
I due mi si avvicinano.
Quello alto ha un viso da maniaco, la pelle leggermente scura ed i capelli biondi stile rasta (mi drop).
Indossa un parca verde e degli scarponi neri.
L'altro ha i capelli rossi, la pelle leggermente più chiara ed un viso quasi simpatico; ha addosso una tuta grigia ed una sciarpa nera
"Ehi" mi saluta quello più basso
"Ciao" rispondo freddo.
Ecco, non mi piace la gente
"Tu sei per caso...Min Yoongi?" chiede il più alto.
Spalanco gli occhi.
Cazzo, è lui.
Non posso crederci.
Sento le lacrime agli occhi ed il mio cuore inizia a pompare più velocemente
"N-nam" dico
"Yoongi!" esclama abbracciandomi.
Ricambio immediatamente l'abbraccio, ritrovandomi a piangere.
Cavolo, è così piacevole.
Questo è il primo abbraccio della mia vita
"Hyung...ce l'ho fatta"
"Sì, Yoongi, ce l'hai fatta"
Sciogliamo l'abbraccio
"Sei in gamba, sinceramente non riponevo molte speranze in uno che non ha mai nemmeno camminato per la strada" dice ridendo.
Scoppio a ridere anche io
"Sarei dovuto venire da solo, ma volevo presentarti anche il tuo compagno di stanza, Hoseok: il cavallo"
L'altro gli dà una laggera gomitata allo stomaco, facendomi ridere, poi mi porge la mano e sorride.
Stringo la sua mano.
Mi fa simpatia
"Finalmente non sarò più solo" dice contento
"Beh, nemmeno io" aggiungo.

Saliamo sull'auto di Namjoon
"Nam mi ha sempre detto tutto di te. Hai 16 anni, giusto?"
Annuisco
"Tu?"
"Io ne ho 20"
Ah wow
"Il più grande di noi ha 25 anni e si chiama Seokjin"
"Il più piccolo quanti hanni ha?" chiedo
"Per ora, il più piccolo ha 14 anni e si chiama Taehyung" spiega Namjoon
"Oh"
"Ma tanto abbiamo ancora vari posti disponibili nell'edificio" aggiunge Hoseok
"Quanti siamo su per giù?" chiedo
"All'incirca cento persone"
Wow
"Ospitiamo un sacco di ragazzi e ragazze e non è l'unica confraternita" mi informa Hoseok
"Spiegatemi"