Capitolo 21 POV Trevis

6.8K 319 30
                                    

La osservo di nuovo mentre camminiamo in mezzo al caos della gente.

Non so esattamente per quale fottuto motivo sono tornato indietro e ho deciso di venire qua con lei: mentirei se dicessi che è un atteggiamento abituale nei confronti delle ragazze.

È che con lei, qualcosa è diverso: è come parlare con qualcuno che capisce alla perfezione che cazzo mi passa per il cervello. O meglio, lei non giudica ciò che mi passa per il cervello.

Se ne sbatte il cazzo di molte cose che a molte ragazze darebbero fastidio o addirittura farebbero caso: e non riesco a capire il perché...è questo che mi incuriosisce, credo.

Una curiosità ovviamente passeggera, del momento.

È solo qualcosa di nuovo a cui non sono abituato.

Si volta a sorridermi e cazzo, l'ho già detto che ha un sorriso mozzafiato?

Ha un modo di muoversi e di atteggiarsi che attira gli sguardi: è un mix tra il sexy e il divertente. È sicura di sé.

Mi tiene testa.

O quasi.

Capisco perché ha uno stile di vita così libertino: difficilmente un ragazzo qualsiasi riuscirebbe a starle dietro. È maliziosa, amichevole con tutti e sicura di sé.

Tutte cose che spaventano da morire un uomo medio.

Difficilmente riesci a domare una tempra del genere: e una tempra del genere non dovrebbe essere mai domata cazzo, perché è semplicemente fantastica così.

Chissà perchè si è lasciata convincere ad avere quella specie di relazione con quel.. quel coso. Come si chiama... Mirco.

Che nome del cazzo.

Decido di chiederglielo giusto per metterla in difficoltà.

''ci sediamo qua?'' mi domanda ed io annuisco, confuso dalle suo spacco di coscia che mette in bella mostra appena si siede: cazzo, così però è difficile.

Dannatamente difficile.

Mi sono ritrovato più volte a pensare alla notte scorsa e so anche il perché: mi ha fatto impazzire.

Non lo ammetterò mai ad alta voce ma dio, mi ha fatto letteralmente uscire di testa.

Neanche Sheila ci è mai riuscita.

Due pianeti e due livelli diversi.

Forse son le italiane ad essere così focose a letto?

È stata una scopata con i fiocc... ''puoi smettere di fissarmi le tette come un masturbatore seriale? È imbarazzante a questi livelli anche per me'' alzo lo sguardo di scatto sul suo viso ''come mi hai chiamato?'' cerco di trattenere una risata e lei mi guarda torva ''masturbatore seriale. Che c'è non hai mai visto un paio di tette? Io credo di sì'' mi appoggio allo schienale della sedia, fissandola intensamente con lo sguardo che mette in soggezione tutte.

TUTTE.

Ma su di lei non sembra funzionare cazzo, perché continua a guardarmi come se non fossi tutto ridefinito.

Il che è possibile.

Il mio sguardo da spacca cuori non sta funzionando, merda.

''sembri strabico con quello sguardo'' mi passo una mano davanti agli occhi perché è davvero impossibile e esasperante, ma altrettanto divertente ''dolcezza ho visto molte tette. Tantissime. Ma le tue hanno un non so che... che mi attrae'' ''non farmi essere volgare Trevis'' adesso scoppio a ridere perché la sua faccia è davvero ridicola ''va bene... va bene. Faccio il bravo. Tu copriti quella scollatura se non vuoi che te le fissi e diventi una specie di..come è che hai detto? Masturbatore seriale'' scoppio a ridere materializzando l'immagine nella mia testa e lei mi segue.

Parlami di teWhere stories live. Discover now