Capitolo 39 POV Silvia

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- Due settimane dopo -

''metti qualcosa di più spacca orecchie Simo, voglio che la musica mi faccia girare la testa, non addormentare'' urlo al dj in console mentre gli accarezzo il collo. Lui mi sorride ''ai suoi ordini signora, quante persone avevi in lista stasera?'' scorro il mio elenco ''per essere il giovedì, davvero tante. Più di cento, non male come numero..'' faccio segno di intascarmi i soldi nel reggiseno ''ho visto giusto un paio di scarpe nuove'' ride ''che ne dici di andare a prendere qualcosa da bere? Non puoi dirmi di no, cambio canzone per te''.

Sorrido mentre mi sposto un ciuffo di capelli dal viso... Simone è carino. Ma è fidanzato, quindi off limits.

Sembra assurdo, ma io ho molto rispetto per le coppie altrui. Ho più rispetto per le coppie altrui che per la mia relazioni finita con Mirco.

Figuriamoci.

Mi dirigo verso il bancone dove servono da bere e visto che in qualche modo faccio parte anche io dello staff del locale, mi servono subito: lo farebbero a prescindere visto che conosco tutti e perché i baristi appena mi vedono, fanno a gara a servirmi.

Davvero, non sto esagerando. Voglio dire, ho già abbondantemente illustrato il motivo.

''ciao bellezza, cosa prendi?'' ''scegli tu... due bevute. Una per me ed una per Simone'' indico la console e lui annuisce. Mentre aspetto rispondo al messaggio di Travis dove mi dice che Nathalie ha pulito la birra che le era caduta, con una maglietta di Jake scambiandola per un asciugamano.

Rido per poi dirgli che stasera sto lavorando, allegando una foto del locale. Poi come faccio sempre, vado nel suo profilo e scorro le varie foto.

Ormai non posso farne a meno.

Anche perché mi diverto troppo a leggere i commenti di tutte le ragazze: a volte il genere femminile si rende ridicolo a livelli inumani.

Cioè potrai mai cadere ai piedi di un ragazzo con tanta facilità?

Ai ragazzi piace la conquista difficile e se vuoi attirare la loro attenzione per più di una scopata, devi usare un attimo di ingegno.

E commentare la foto del ragazzo che ti piace con emoji con occhi a cuore, non è una tecnica dal massimo ingegno.

''ciao Silvia'' alzo lo sguardo dallo schermo e mi ritrovo davanti Erika. Oh signore santo.

Non lei.

Mi odia perché tipo in prima superiore le fregai il ragazzo che le piaceva. Ed io non lo sapevo, ne tantomeno eravamo amiche.

In prima superiore.

Sono passati anni e anni e il tizio in questione si è addirittura trasferito a quattro regioni di distanza da qua.

''ciao Erika, non ho voglia di discutere stasera'' ritorno a fare quello che stavo facendo, prima però lancio un'occhiata infastidita al gruppo di oche che si porta dietro.

''ho saputo che sei andata a letto con Leonardo'' alzo gli occhi di nuovo dal telefono ''e allora?'' come se me ne fregasse qualcosa. Leonardo è il capo cannoniere della squadra di calcio della città, non che un pirla da paura.

Se avessi saputo prima che la sua intelligenza era pari ad un cetriolo, avrei sicuramente risparmiato il mio tempo.

Non è riuscito neanche a darmi un orgasmo, oltre a muovere quelle dannate dita come se avesse tra le mani un joystick.

Eppure si vanta tanto delle sue grandi prestazioni.

È solo un pallone gonfiato, non che bugiardo.

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