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Jungkook


Una routine. 

Era diventata una routine per Jungkook sincerarsi che la sua metà fosse ancora viva.

Ogni giorno infatti, il primo pensiero che gli balenava in mente non appena apriva gli occhi, era quello di toccarsi il collo per sincerarsi che il marchio ci fosse ancora.

E anche quella mattina non faceva eccezione, quindi schiacciò ancora di più il viso nel cuscino di Taehyung e, ancora ad occhi chiusi, si era sfiorato il segno dei denti sul collo con la punta delle dita.

Come al solito, un brivido leggero gli corse lungo la schiena seguito da un sospiro di sollievo. 

Se a Taehyung fosse successo qualcosa di così spiacevole, il marchio sarebbe andato via -non senza dolore, ovviamente- ma sarebbe sparito dal suo collo per sempre, senza neanche lasciare una traccia del suo passaggio.

Grugnì qualcosa di sconnesso e inspirò profondamente l'odore di Taehyung di cui ancora -per fortuna- il cuscino era intriso e si mise seduto. 

Uno schifo.

Sì, si sentiva un vero schifo. Le tempie gli pulsavano terribilmente, le orecchie gli fischiavano, aveva male alla testa e la stanza vorticava attorno a lui che era una meraviglia.  Si alzò con le tempie pulsanti e se le massaggiò con la punta delle dita, deglutendo e sentendo la gola terribilmente secca. 

Cielo, mi sento uno schifo. Che diamine c'era nel succo di ieri sera?  sibilò tra sè, andando a passo spedito -mica tanto, a dire il vero- verso il bagno per gettarsi sotto il getto ghiacciato della doccia.

Sembrò fare effetto, perchè si sentì almeno un pò meglio, quasi rinato. Certo, era un pò intorpidito e le spalle gli dolevano un pò, ma nulla di insopportabile.

Forse mi sono allenato troppo. Sicuramente, fare pesi dopo essersi allenati non era esattamente il massimo per il suo fisico. 

Scese in cucina trovando i suoi amici tutti seduti al solito tavolo, e prese posto dove di solito sedeva, cercando di ignorare il fatto che la sedia al suo fianco fosse vuota.

Dolorosamente vuota.

«Alpha Jungkook! Buongiorno!» esclamò Hoseok tutto contento, salutandolo agitando un biscotto al cioccolato al vento, spargendo briciole ovunque.

Nonostante la situazione, Hoseok sembrava l'unico che riusciva a stemperare il malumore e o la preoccupazione di tutti, Jin incluso. Il che era tutto dire, visto che in tempi normali non facevano altro che battibeccare.

«Non strillare o ti tiro la zuccheriera» sbottò Yoongi, il volto disteso in un'espressione indifferente.

Da quando Jimin era stato rapito, l'alpha biondo sembrava essere ancor meno tollerante di quanto già non fosse, un pò più irascibile del necessario e se la prendeva con il mondo intero.

Solo Hoseok e Jungkook sembravano riuscire a calmare un po' gli animi.

«Yoon, sei il solito rompi palle» mise il broncio Hoseok, guardandolo malissimo. Con fare sprezzate del pericolo, addentò il biscotto come se fosse una coscia di pollo, masticandolo con foga e mugugnando qualche cosa contro l'alpha.

 Yoongi alzò gli occhi al cielo, borbottando «Ma ti pare che devo avere come migliore amico un idiota?».

Un odore dolciastro e particolarmente persistente gli punzecchiò le narici mentre sorseggiava il bicchiere di latte alla banana che Namjoon gli aveva gentilmente passato, facendogli distogliere l'attenzione sulla scenetta di poco prima per seguire quella scia. 

Blind Sight [TaeKook]✔︎Where stories live. Discover now