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Taehyung



Come sentì i passi familiari avvicinarsi alla porta della cella scattò in piedi, non prima di aver spostato accuratamente Jimin, che a sua volta si era messo seduto e si grattava la testa sospirando. Fino a pochi attimi prima, infatti, si stava rilassando guardando il soffitto con la testa appoggiata alle gambe di Taehyung, tutto intento a leggere quel tomo gigantesco ora che le acque si erano calmate almeno un pò. 

Jimin temeva che se avesse chiuso gli occhi, Taehyung avrebbe dato di nuovo di matto, e quindi aveva passato il tempo a parlare del più e del meno, chiedendogli ripetutamente di ribadire a Jungkook di riferire a Yoongi che non vedeva l'ora di vederlo -e non solo- ma questo a Taehyung non l'aveva detto.

«Onew!» esclamò entusiasta l'alpha, e l'amico gli rivolse un sorriso gentile e visibilmente più rilassato dell'ultima volta, alzando poi le sopracciglia alla vista della stuoia avvolta ai fianchi di Taehyung.

Jimin ridacchiò.

«Il nostro alpha necessita di un paio di bermuda nuovi, e che siano coprenti abbastanza da non mostrare troppo apertamente il suo bastone da caccia» rise il beta, e Taehyung alzò gli occhi al cielo. Onew arrossì appena e si schiarì la gola un paio di volte, grattandosi imbarazzato la nuca.

«Ehm...c-certamente, proverò a trovarne un altro...?» disse incerto Onew, sinceramente imbarazzato all'insinuazione non tanto implicita di Jimin. 

«Possibilmente uguali a quelli di prima, o in modo che Kim non se ne accorga» disse Taehyung, lanciando uno sguardo di sbieco ad Jimin gongolante alla vista dell'omega imbarazzato.

«Certo, non preoccuparti, un modo lo trovo...Comunque! Come vi sentite?» domandò più allegro, porgendogli poi due tramezzini a testa avvolti in un panno. Jimin, alla vista del suo pranzo/colazione/cena o qualsiasi pasto fosse, saltò in piedi, correndogli quasi incontro.

«Cibo!» trillò contento, sorridendo apertamente ad Onew e scartando velocemente e gemendo di soddisfazione al morso dato a quella bontà. 

Stava morendo di fame. «Adesso che ho cibo, va tutto molto meglio» rispose a bocca piena, portandosi una piccola mano davanti parlando a bocca piena.

Anche Yoongi glielo diceva sempre, ma non propriamente mentre mangiava... 

Al pensiero, il pezzo di tramezzino gli andò di traverso e tossì un paio di volte, arrossendo da solo per quanto pochi opportuni fossero i suoi pensieri.

Taehyung sorrise e ne mangiò un pezzo, sedendosi nuovamente sul terreno freddo e scomodo, imitato da Jimin mentre Onew si accovacciò di fronte a loro.

«Sono riuscito a mettermi in contatto con Jungkook. Per poco, ma ce l'ho fatta» annunciò l'alpha, masticando lentamente mentre Jimin sembrava così preso dal cibo da non aver udito neanche una parola.

«Davvero? E com'è andata? Quanto è durato il collegamento?».

«Pochi minuti, ho fatto appena in tempo a dirgli ciò che ho scoperto prima che mi sentissi quasi sfinito e quindi costretto a staccare» aggrottò le sopracciglia l'alpha, e Onew annuì, aspettandosi un tipo di risposta del genere.

«E' normale, era la prima volta e non avete avuto modo di sviluppare la vostra abilità. Più vi metterete in contatto e più il legame durerà. In poco tempo potrete comunicare come fate normalmente».

Taehyung annuì, fiducioso, e lanciò un'occhiata al suo amico per studiarne l'espressione ed il comportamento.

Nonostante l'espressione rilassata con cui era entrato, non era difficile notare i palmi delle mani sudati, le labbra strette e gli occhi non fissi su di loro ma palesemente persi nei suoi pensieri; il fatto che si mordesse nervosamente una guancia e strofinasse le dita tra di loro che non fecero altro che farlo insospettire.

Blind Sight [TaeKook]✔︎Where stories live. Discover now