Blind Sight [TaeKook]✔︎

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Jungkook

Fermo da circa venti minuti davanti lo specchio del bagno, si guardò per intero tastandosi gli addominali con l'indice, ammirando la sua figura parzialmente nuda con fare scrutatore ed analitico.

Quindi sarebbe dovuto diventare un omega. 

Lui, con quel fisico, sarebbe diventato un omega.

Lui.

L'alpha dai muscoli gonfi e sporgenti, con quella tartaruga prestante e modellata sulla pelle, con quei pettorali squadrati e definiti e con quella "v" sui fianchi da baciare, non solo sarebbe dovuto diventare omega, ma se li sarebbe dovuti vedere soffiare via da una collana strana che gli avrebbe donato un corpo più morbido ed affusolato con cui avrebbe dovuto procreare insieme a Taehyung. 

Rinunciare ai suoi muscoli era un pò come rasarsi i capelli a zero, come tagliarsi le ciglia, come strapparsi gli incisivi. Erano una delle poche cose di cui era veramente fiero e, all'improvviso, erano minacciati da quel gioiello uscito direttamente dai suoi incubi. 

Dopo aver adempiuto ai suoi doveri, sarebbe tornato come prima? Sarebbe tornato ad essere un alpha con i fiocchi e con i muscoli pure nei pollici, oppure gli sarebbe rimasta con un po' di pancetta? 

Avrebbe continuato ad avere la forza che aveva prima o gli sarebbero rimasti i bicipiti di Jin? Sarebbe comunque stato Jungkook o solo una versione tutta curve e rossori del potente alpha dei Red Velvet Moon?

Oppure...

Sgranò gli occhi con una nuova, terrorizzante paura dentro di sè e si tolse l'asciugamano con il cuore in gola, sospirando di sollievo vedendo JK ciondolare in tutta la sua lunga prestanza tra le sue cosce muscolose.

C'era la possibilità che gli diventasse più corto? No, non voleva che succedesse, era già in svantaggio di quattro centimetri con Taehyung, non voleva che questo divario aumentasse.

Il suo ego non avrebbe retto, altrimenti. 

E se la smettessi di farti queste pare da verginella? intervenne dal nulla Gguk, interrompendo il flusso dei suoi pensieri con le sue solite cazzate. 

Jungkook alzò un sopracciglio e arricciò il naso.

Ma perché non ti fai un po' i cazzi tuoi? sbuffò l'alpha, passandosi una mano tra i capelli per portarseli all'indietro. 

Gguk rise apertamente. Perché è da due giorni che sento pare mentali per quello che ti ha detto Taehyung. Non stai diventando un omega in questo istante sbuffò, stufo dei pensieri assillanti del suo umano, che ne stava facendo un affare quasi di stato. Jungkook si riavvolse l'asciugamano in vita e si scompigliò i capelli che aveva appena sistemato, grugnendo per la frustrazione. 

Scusa, ma tu sei d'accordo? Cioè lo accetti così, senza nemmeno battere ciglio? domandò, profondamente stranito e palesemente stupito dell'accettazione di Ggguk a quella clausola che, invece, sembrava uscita da un film horror.

Diamine, ma solo lui e Taehyung vi vedevano il problema?!

Sei melodrammatico. Non ti ha mica detto che lo sarai per sempre, e poi in questo modo potrai avere dei cuccioli, che è molto più di quanto due metà alpha possano chiedere. Se tutta la tua preoccupazione risiede sulle dimensioni del tuo cazzo stai tranquillo, ciò che le divinità donano non tolgono sbottò con divertimento palese Gguk, ridendo subito dopo per quante imprecazioni stava proferendo Jungkook alle sue parole.

Sicuramente non tolgono, ma quanto rompono il cazzo?

Ma taci che se non fosse stato per loro a quest'ora eravamo ancora a farci le seghe nel bagno dopo aver fatto quel patetico tentativo di scopata con quell'inutile omega esclamò Gguk, alzando mentalmente gli occhi al cielo.