Two demons , One power

Not only fake friends come back

Hyperion riusciva a controllare ogni singola parola e mossa di Gi. Si era fidata lasciandogli il comando.
Il demone fece avvicinare Gi per poi farle sferrare fendenti con la sua falce demoniaca. L'eroina aveva gli occhi iniettati di sangue mentre lacerava la carne della ragazza. Non vedeva altro che il corpo morto di Ariadne.
Gli artigli accumunati di Gi splendevano mentre graffiava con violenza il costato della odiata ragazza.
"J-jade possiamo parlarne veramente..."
"Un cazzo Ariadne, volevi sterminarmi dalla faccia della terra, non stare a pensare che io abbia pietà di te ! Non ne ho alcuna, soprattutto per chiedere una mano alla regina angelica...meriti solo una cosa"
"C-cosa ?" Sussurrò Ariadne mentre nel frattempo faceva apparire una lama acuminata dietro alla schiena.
"La morte..." Gi si teletrasportò davanti ad Ariadne e con il suo potere demoniaco la scaraventò dentro a un muro.
L'eroina si leccò il sangue dalle mani per poi avvicinarsi alla ragazza.
"Come ci si sente a essere buttati a terra, schiacciati da una persona che volevo imitare a tutti costi... eh Ariadne com'è dimmi un po' ?!" Gi strinse il collo a Ariadne. Non fece nemmeno in tempo a reagire che l'eroina sbarrò gli occhi. Sentiva qualcosa trapassarle il petto, bruciava come non mai. Guardò in basso, una lama angelica le stava attraversando il petto, Gi tornò umana e iniziò a tenersi la ferita molto vicina al cuore, si stava raggomitolando piano piano.
"Jade !!" Urlò Hyperion disperato correndole incontro, le prese la mano mentre vedeva quanto sangue perdeva la ferita. "Jay-Jay" sussurrò il demone
"Ti prego, non puoi...", Jade ridacchiò a fatica: "Te... lo avevo detto... qualcosa di cattivo accadeva" la rossa continuava a tenersi la ferita al petto ma iniziava a chiudere gli occhi. Li sentiva pesanti, quella lama la stava lentamente ammazzando, Hyperion la levò con forza e iniziò a stringere Jade sporcandosi di sangue.
"Jade, non puoi morire..." sussurrò il ragazzo ma ormai la rossa aveva chiuso gli occhi.
"No no !! Non puoi morire Gi !!" Hyperion stava piangendo, non piangeva da anni. Chiuse gli occhi e iniziò a pensare a tutti i momenti vissuti con Jade, da quando lottavano come nemici alle loro avventure da partner e fidanzati. Non poteva sopportare di perdere quel raggio di sole nella sua oscura vita.
Ariadne ridacchiò, "Finalmente! Questo è quello che mi meritavo io, non lei... adesso che lei non ci sarà più tutti dovranno rispettare me ! Ariadne la regina del fuoco demoniaco ! Arrenditi Hyperion la tua dolce metà probabilmente già non respira"
Il ragazzo controllò le pulsazioni di Jade, il suo cuore batteva a fatica aveva bisogno di Jenny. Il demone sussurrò delle parole demoniache e la spalla di Gi si presentò vicino a lui: "Hyperion che... Jade !!" Urlò Jenny, per poi sorreggere anche lei la sua amica.
"La ha colpita a tradimento Jenny , portala a curare te ne prego..." sussurrò Hyperion per poi metterle in braccio Jade.
"Hyperion... ti prometto che starà bene..." sorrise Jenny tenendo preoccupata la sua amica, si teletrasportò lasciando una nuvola di fumo dietro a Hyperion.
Gli occhi di quest 'ultimo divennero neri appena si alzò da terra, tutto attorno ad Ariadne apparirono delle lame. Lei sembrò non accorgersene , stava raccogliendo la corona demoniaca di Gi. Se la mise in testa soddisfatta per poi guardare Hyperion.
"Crepa..." le lame piombarono sulla sua schiena trafiggendola. Il demone però lanciò un urlo chiamando un nome a lui familiare. Ariadne aveva gridato Dafne.
Una ragazza dai lunghi capelli castani, occhi azzurri si stava posizionando davanti ai due. Non poteva essere tornata.
"Matthew... calmati"
"Levati dalle palle Dafne, non sono cose che ti riguardano!" Il ragazzo si era trasformato nella sua forma demoniaca, il sangue di Jade sembrava intonarsi ai suoi aculei egregiamente.
Senza che la nuova arrivata se ne accorgesse Hyperion apparì dietro a Ariadne dandole il colpo di grazia. "Muori puttana..." sussurrò il demone per poi avvicinarsi a Dafne "Tu farai la stessa fine , siete della stessa razza e cattiveria...mi hai tradito, non te ne penti ancora vero ?!" Disse il demone mentre si avvicinava più minacciosamente alla ragazza.
"Siamo due demoni Matthew, siamo fatti per soffrire e per essere crudeli. Ti ho lasciato perché tu non eri così potente da portarmi alla luce..."
Il demone rise: "Tu guarda Dafne, quella volta sono stato io a diventare il figlio del re demoniaco, sono stato io a portare i demoni nuovamente alla vittoria sugli angeli e sempre io a distruggere infiniti pianeti da solo"
Dafne guardò il ragazzo: "Tu sei debole Hyperion e la tua debolezza come ho visto è quella inutile ragazza che ora è in fin di vita, avresti potuto essere meglio di ciò,se avessi voluto avermi come comandante nell'esercito mi avresti accettata"
"Non mi pento di aver scelto in passato il mio generale, ha combattuto con onore ed è morto per il suo popolo, ora ne ho una migliore di quanto tu lo possa essere Dafne, chi tradisce la mia fiducia non merita..." il ragazzo venne colpito alla testa con una mazza da baseball, Matthew tornò anche lui nella sua forma normale e svenne a terra.
Annabelle ridacchiava:"Hai fatto un'ottima lavoro Dafne, ci siamo sbarazzati di un peso come Jade e adesso finalmente potrò avere Matthew come ho sempre desiderato"
Il ragazzo dai capelli biondi venne incatenato con catene angeliche per evitare che scappasse.
L'angelo guardò Dafne: "Ti nomino nuovo comandante dell'esercito angelico Dafne, da ora in poi..." fece un segno e le ali nere della ragazza divennero nuovamente candide e pure come la neve "Sarai nuovamente un angelo e avrai ciò che ti sei sempre meritata ma non hai mai ottenuto, il potere angelico che avrai sarà quello del sole, sarai una delle figure portanti del mio regno e tutti ti obbediranno"
Dafne annuì e iniziò a seguire la regina angelica che prese tra le braccia il ragazzo, gli pizzicò la guancia e disse: "Ti porterò nella tua nuova casa Matthew caro, finalmente sarai libero da quella paranoia vivente di Jade. Adesso tu appartieni solo a me e a nessun altra"
Le tre figure sparirono dietro a un fumo bianco lasciando indietro il corpo distrutto di Ariadne. Tutto sembrava perduto.