Do you want...

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⚠️WARNING: SEX CONTENT ⚠️
SE NON GRADISCI TUTTO CIÒ PROSEGUI FINO AL
SIMBOLO ⛔️

Jade e Matthew si teletrasportarono a casa. La rossa era sfinita dalla terribile giornata che aveva vissuto, vedere il suo ragazzo sposarsi con una persona che odiava le aveva procurato un po' di rabbia e tensione. La ragazza prese un bel respiro finché non si trovò seduta sulle gambe di Matthew. Il ragazzo si era tolto la camicia e ghignava in sua direzione.
Jade arrossì lievemente e disse: "Perché ti sei tolto la camicia Matt..." la ragazza non fece in tempo a parlare che il ragazzo le dette un bacio appassionato facendole mettere la mano sul suo petto. Gli occhi di Matthew erano diventati verde scuro , iniziò ad abbassarle le spalline del vestito.
"C-cosa fai Matt..." sussurrò la ragazza ma venne stoppata dal ragazzo che le levò il vestito senza farle proferire parola. Jade era ancora di più in imbarazzo, era in mutande e reggiseno davanti a quel ragazzo. Per fortuna era comunque abbinata e non aveva un completo orrendo.
Merda, questo qui è in modalità stupro altroché, pensò la ragazza mentre lui si avvicinava pericolosamente a lei.
"Matthew cosa vuoi fare ?! Santo Dio almeno potevi avvisarmi, sai tipo un promemoria per prendermi almeno un momento di riflessione"
Delle catene verdi presero le mani a Jade che rimase sbigottita. "Allora no no no, non siamo in un porno o mi liberi o vedi che cazzo faccio al tuo amico lì sotto" disse Jade che subito dopo venne liberata. Almeno sono convincente, pensò trionfante la ragazza ma venne lo stesso bloccata dalle mani di Matthew.
"Sai cosa ti aspetta, una bella ricompensa Jade. Una che non hai mai avuto nella tua vita"
"Preferirei avere altro nella mia vita che questo come ricompensa"disse sarcastica la rossa, il biondo però la pensava diversamente e si slacciò i pantaloni.
La ragazza nel frattempo stava pensando: "Beh almeno mi sembra ben messo, che cazzo di pensieri mi sto facendo santo Dio. Non posso pensare a quella roba"
Matthew si levò i pantaloni e si mise ad armeggiare con i gancetti del reggiseno di Jade mentre rideva: "Non riesci proprio a stare seria in niente eh Jay Jay ?" Rise nuovamente il ragazzo per poi toglierle il reggiseno, d'istinto la ragazza si coprì per poi dire: "Non puoi biasimarmi, non ho mai fatto niente di serio" ridacchiò ma venne baciata subito dopo dal ragazzo che vedendola distratta le tolse l'ultimo indumento. Jade ricambiò il bacio ma si mise davanti la coperta, "Ah ah le cose non si fanno così Matt, non puoi vedere solo tu" ghignò la ragazza vicino al viso di lui.
"Oh come desideri Jade" il ragazzo con un movimento fulmineo si tolse l'ultimo indumento addosso lanciandolo verso la fine del letto, prese la coperta spostandola del tutto per poi mettersi sopra alla ragazza.
"Beh cara Jade lo hai voluto tu, quindi ti accontenterò" ghignò il ragazzo per poi baciarla nuovamente spegnendo la luce.
La rossa iniziò a guardarlo soffermandosi proprio sul basso pensando: "Porca troia, mica male sto qua. Speriamo non mi apra come un'armadio a due ante perché sennò faccio diventare quella roba una salsiccia alla griglia"

La mattina dopo Jade venne svegliata dalla luce del sole, aveva tutti i capelli scompigliati e sentiva un gran freddo alle gambe.
Iniziò a cercare la coperta ma dette un colpo a qualcosa, di sottofondo senti un piccolo grugnito.
"Non starmi a far male Jade, già mi ha riempito di graffi ovunque più mi fai anche male" Sussurrò Matthew assonnato mentre teneva la coperta stretta.
"Che cazzo ho colpito" sussurrò Jade guardandolo , il biondo la guardò per poi dire: "La seconda cosa che hai detto"
Jade arrossì e disse: "Non starmi dire che lo abbiamo fatto veramente..."
"Eccome se lo hai fatto e vorrei dirti che sei veramente una furia anche a letto Jay Jay" ghignò il ragazzo sistemandosi i capelli per poi darle un tenero bacio sulla guancia.
Jade arrossì violentemente al solo pensiero, però non poteva dire che fosse stato brutto anzi tutt'altro.
Matthew si mise vicino a lei mostrando il suo petto muscoloso con un ghignetto spavaldo: "Che c'è, vuoi il secondo round velocità ?"
"No no no , stai lontano Matthew, vorrei camminare nella prossima settimana" ridacchiò la rossa finché i bracciali dei due iniziarono a lampeggiare. I due si guardarono e dissero ridendo: "Si va in scena"

⛔️Gi e Hyperion atterrarono davanti al nemico prescelto di oggi, l'ennesimo angelo mandato da Annabelle per tentare di distruggere le loro vite nuovamente ristabilite.
"Oh finalmente ho il piacere di conoscere il re dei demoni, la sovrana ti ha descritto allo stesso modo. Accompagnato da un'entità di basso livello come un ibrido"
Gi in un baleno tirò un pugno in pieno viso all'angelo: "Quello ad essere di basso rango sarai te spregevole lacchè di Annabelle, perisci..." La riccia prese la rincorsa ma appena si avvicina si ritrova in un'altro luogo.
"Oh merda" disse l'eroina con grande eleganza. Dopo essere atterrata Gì  si trovò sopra di lei Hyperion che con fare divertito disse : "Sto così comodo qua sopra"
"O ti levi o ti levi Matt, hai due possibilità"
Il riccio mise il broncio: "A me sembra solo una" ribadisse per poi alzarsi in piedi aiutando la sua compagna.
Gi d'istinto si nascose dietro un albero per poi chiedere ad Hyperion: "Fai apparire due felpe col cappuccio" quest'ultimo la osserva per poi fare ciò che gli venne detto.
"Come comanda signora" entrambi si infilarono la felpa per poi sollevare i cappucci sulle loro teste.
Qualche secondo dopo davanti ai due si presentò una scena molto familiare, soprattutto per l'eroina. Davanti al suo sguardo atterrò un porcospino dagli aculei blu, che teneva tra le mani un piccolo robot che cercava di attaccarlo. "Maledetto essere, staccati!" Il riccio più veloce del mondo iniziò a muoversi cercando di staccare quella piccola creaturina di metallo che venne distrutta da un martello. Gi sapeva benissimo che si trattava di lei, Amy, nonché la partner in battaglia di suo padre.
Hyperion disse: "Conosci questa scena  vero ?"
Gi sussurrò: "Si, mio padre ha appena distrutto uno tra i robot spediti da Eggman per distruggerlo. Ai tempi Amy era l'unica compagna che aveva, Tails in quel periodo era sparito..."
"Sonic ! Abbiamo dei civili qui !" Urlò Amy prendendo per il cappuccio Gi, che non fu molto contenta di quel gesto tanto che lanciò al muro la ragazza. Hyperion si mise a ridere.
"Amy! Tu !" Davanti agli occhi di Gi si presentò suo padre, aveva uno sguardo severo. Sonic prese per il colletto della felpa per poi dire: "Perché lo hai fatto..." Hyperion si teletrasportò davanti ai due bloccando la visuale dell'eroe.
"Giù le mani, riccio" disse cattivo il re dei demoni tenendo la mano di Jade.
"Io dovrei tenere giù le mani? La tua fidanzata ha lanciato addosso al muro la mia partner ! Senza alcuna pietà"
Gi disse: "Mi spiace signore, non era realmente mia intenzione. La sua partner mi ha spaventato a morte.
Caro digli di smetterla di spaventarmi", Gi era sempre stata una brava attrice in queste situazioni e sapeva interpretare al meglio la parte della donna ferita.
Amy nel frattempo si era rialzata: "Tutto bene Sonic, non è successo niente..."
"Ne sono contento Amy, ora però voglio capire... chi siete voi ? Altri scagnozzi del dottore"
Il re dei demoni si avvicinò per poi dire: "No signore, noi non abbiamo alcun rapporto con il dottore" Amy nel frattempo era sgattaiolata dietro al partner di Gi tirandogli giù il cappuccio.
La gatta urlò: "Lucifer !"
Gi guardò la faccia di Hyperion piazzandosi davanti a lui sussurrando: "Perchè ti hanno scambiato per tuo padre ? "
"Nelle nostre forme da riccio io e lui siamo identici se non per gli occhi. I suoi sono rossi mentre i miei verdi"
Sussurrò a sua volta il demone.
"Ci penso io" ghignò Gi togliendosi il cappuccio.
Sonic iniziò a boccheggiare vedendosi davanti una copia sputata di se stesso se non per alcuni particolari.
La riccia fece l'occhiolino per poi dire:
"Ciao ciao papi", le mani di Gi si incendiarono di un fuoco azzurro. Attorno a lei e a Hyperion si formò un pentacolo fiammeggiante azzurro. Nelle mani di Hyperion si formarono dei fulmini verdi e iniziò a pronunciare un incantesimo formando un ' altro pentacolo verde. Gi riconobbe l'incantesimo che fece cadere a terra i due facendogli perdere la memoria di qualche ora.
La riccia finì di sussurrare l'incantesimo facendo scomparire entrambi, ma non si era accorta che aveva pronunciato una frase sbagliata.

Two demons , One power Where stories live. Discover now