L'elettricità fa male

7 1 0
                                    

Jade se ne stava distesa sul letto meditando se fare una corsetta all'esterno. Aveva bisogno di prendere aria dopo tutti gli eventi avvenuti quella mattina.
Per incominciare, era arrivata in ritardo alla prima ora di lezione e dopo questo un ennesimo scontro con una compagna di classe. Lexy e la rossa di odiavano profondamente , tanto che ogni volta che Jade faceva qualcosa di sbagliato lei commentava. La ragazza rispondeva sempre a tono alle sue frecciatine non risparmiandosi qualche brutta parola.
Ma quel giorno era diverso , stava arrivando l'ora di ginnastica e la famigerata Lexy si era trasformata in una porcospina viola in fronte a Jade. Come poteva essere quella stronza una porcospina. Il sangue le ribollì quando questa si avvicinò afferrandola per il colletto della felpa e lanciandola contro il muro di pietra. Per fortuna non le recò ferite inguaribili tranne che per qualche botta alla schiena. Guardò Jade e iniziò a sghignazzare:"Wow, Jade sei davvero patetica non sai nemmeno alzarti e difenderti, probabilmente è per quello che non mostri la tua forma a nessuno". Oh se solo sapessi chi sono pensò furente la rossa. "La cosa non ti deve riguardare Lexy, inoltre la mia forma non la spreco per gente inutile come te" rispose secca Jade alzandosi e recandosi nello spogliatoio.
Iniziò a cambiarsi mentre Jesse le si avvicinò abbracciandola:"Porta pazienza Jade, nessuno sa di cosa sei in grado di fare" sussurrò mentre strinse la presa attorno all'esile corpo di Jade. Adorava quella ragazza sapeva come farla sbollire e farle tornare il buon umore in un batter d'occhio. Sorrise e andò verso la palestra parlando con Jesse di quanto fosse odioso fare tutti quei percorsi da gara. Per Jade, non sembravano granché probabilmente perché molto allenata ad usare le gambe.
Lexy si avvicinò nuovamente e fece lo sgambetto a Jade alla partenza del percorso. Idiota, pensò la ragazza che però le fu subito alle costole della nemica nonostante la caduta. Jade le fece l'occhiolino e la oltrepassò. Miss simpatia ,  dopo aver acquisito troppa velocità  si era andata a schiantare al muro. Le stava bene pensò , mentre tutte le sue compagne ridevano della nemesi.

***
Lexy POV=
Odiava quella ragazza , Jade era in grado di batterla in ogni ambito. Era persino più apprezzata di lei anche dalle compagne. Solo che non capiva il motivo di non utilizzare la propria forma, probabilmente perché era troppo debole. Ma, la figura della debole la avevo fatta io oggi visto che sono andata a sbattere di faccia sul muro della palestra pensò. Avrebbe fatto qualsiasi cosa per rendere la vita di Jade un inferno, desiderava che quella ragazza provasse tutto ciò che provava lei costantemente quando veniva battuta. Iniziò a camminare verso la fermata dell'autobus attendendo l'arrivo di questo. I suoi piani vennero interrotti da una figura incappucciata che le prese la mano:"Ehi giù le mani" la ragazza guardò sbigottita le mani dell'individuo vedendo degli artigli affilati. Il suo corpo tremò alla vista di quelle mani e di quel ghigno cattivo:"Tu sei Lexy giusto ?" chiese il misterioso figuro. Lei titubante lo guardò negli occhi e sussurrò:"Si sono io...". Venne trascinata in un angolo dove l'uomo incappucciato rese pubblica la sua identità. Conosceva quel riccio, aveva letto dei suoi misfatti e ne era rimasta affascinata da come questi potessi averli scatenati. Hyperion, il re dei demoni si presentava in tutta la sua fierezza davanti al suo naso. Lo trovò abbastanza eccitante."Bene Lexy, vedo dal tuo sguardo che mi conosci vero?"
Il suo cuore perse un battito:"Certo che ti conosco Hyperion, ma la cosa che mi incuriosisce di più e sapere cosa desideri da me" lui la guardò prendendole il mento tra le mani:"Sono venuto a conoscenza di un odio che provi in maniera sconsiderata" dal cappotto tirò fuori una foto di Jade che venne guardata amaramente da Lexy."Odi profondamente questa ragazza di nome Jade ,giusto ? Annuì mentre stringeva i pugni alle cosce. "Bene, ora hai la possibilità di vendicarti di tutti i soprusi che ti ha recato in cambio di un piccolo favore" disse il demone con uno sguardo tagliente. Gli occhi della ragazza si illuminarono al sol pensiero di far crollare la sua nemica. "Dovrai semplicemente uccidere in tal modo Sonic Gi" ghignò prendendo la mano di Lexy. Questa guardò il porcospino per poi mostrare un ghigno: "Ogni tuo desiderio mio re" disse lei. Hyperion non se lo fece ripetere due volte e prese le mani della ragazza sussurrando parole demoniache che potevano essere solo parte di un incantesimo.

***
La sveglia quel mattino suonò troppo presto per i gusti di Jade, che dovette alzarsi di malavoglia. Dopo una rapida colazione e una tappa al bagno per truccarsi era già fuori alla porta di casa. Sperava con tutta se stessa che oggi non vi sarebbero stati problemi. All'entrata di scuola però ogni sua speranza andò in fumo, alla vista di Lexy tutti i suoi propositi erano andati al diavolo.
Questa però sembrò molto gentile appena la vide entrare verso scuola:"Ciao Jade, scusa se ti disturbo ma volevo parlarti, sai vorrei chiarire con te" Jade non era totalmente sicura di ciò ma cerco di pensare positivo:"Uhm, va bene se vuoi adesso prima che entriamo in classe possiamo parlare" rispose la rossa che però venne trascinata dalla ragazza.
"Okay, di cosa volevi parlarmi Lexy..." una scossa elettrica la colpì in pieno scaraventandola addosso ad una colonna di pietra.
La ragazza si mise a ridere vedendo la faccia dolorante di Jade:"Allora, come ci si sente ad essere dall'altro lato eh ? Orribile, tu non avrai mai provato niente del genere perché tutti ti considerano speciale" prese un bel respiro per poi continuare:"Ma adesso, non lo sarai più per sempre" la ragazza fece apparire nelle sue mani una sfera di fulmini. Jade era sbigottita, si teneva dolorante un braccio e riconobbe perfettamente il potere demoniaco del fulmine. Era diventata un demone, cosa che prima non era. Appena vide la sfera avvicinarsi al suo viso , Jade balzò via tenendosi il braccio ferito e cercò di scappare. Lexy però era molto veloce nella sua nuova forma demoniaca, la sua pelliccia era diventata nera come la pece e delle strisce azzurre di erano formate sui suoi aculei. I suoi occhi erano completamente neri mentre le iridi erano diventate azzurre come le sue strisce.
Prese Jade e la scaraventò contro una macchina. Cazzo... qualche osso le si era rotto ma in un baleno si nascose dietro alla macchina. Per molti minuti, riuscì a curarsi con i suoi poteri demoniaci mentre la ragazza passava in rassegna a tutti i veicoli dicendo:"Dai Jade, vieni fuori non potrai nasconderti per sempre. La tua fine è sempre più vicina" disse ancora una volta estasiata. Almeno poteva degnarsi di cambiare un po' quella frase che ripeteva da venti fottutissimi minuti pensò esasperata. Dopo poco, premette il pulsante e la trasformazione avvenne nel preciso momento in cui lei stava afferrando l'ultima macchina dove era nascosta Jade. Gi saltò sopra la sua testa brandendo la sua falce nera e azzurro chiaro tra le mani.
"Tu guarda due piccioni con una fava, mi spiace di non aver trovato Jade ma ho trovato di meglio" guardò Gi con uno sguardo affamato. Gi se ne stava ferma tenendo davanti al suo corpo la falce. L'unico modo per sbarazzarsi di un demone è essere uno di loro penso Gi mentre un ghigno si formava nel suo volto. Chiuse gli occhi , le sue mani divennero artigli molto affilati e richiamò i suoi poteri infernali.
Quando aprì gli occhi, questi erano completamente neri mentre attorno a lei delle fiamme azzurre bruciavano tutto ciò che le circondava.
Gi iniziò a sussurrare incantesimi demoniaci, richiamando a sè altre armi infernali simili alla sua falce. Dietro di lei una fila di coltelli e spade affilate puntavano l'altra entità demoniaca.
"Anche tu sei... tsk non riuscirai a battermi porcospina insulsa !" Lexy esplose di rabbia e un temporale si formò sopra la sua testa.
Gi ghignò nuovamente ,per poi usare l'ennesimo incantesimo demoniaco materializzandosi di fronte alla ragazza, ferendola alla caviglia con un coltello. Lexy imprecò per il dolore e diventava sempre più furente ad ogni colpo inferto."Sai Lexy, tu pensi sempre che tutti siamo deboli rispetto a te. Ma qua l'unica debole che vedo sei te" il fuoco azzurro la avvolse bloccandola. Lexy iniziò ad urlare ,per poi riuscirsi a liberare dopo delle belle ustioni.
Prese Gi per gli aculei:"Tanto sei spacciata morirai anche tu tesoro" le infilzò degli artigli al costato ferendo Gi. Quest'ultima come un lampo si girò dolente ma infilzò al petto la ragazza. "I deboli sono sempre i più forti" sussurrò Gi estraendo l'arma dal suo petto.
Lexy sussurrò:"T-tu me la pagherai Gi" per poi svenire a terra. La minaccia era stata eliminata ma Gi non volle derubare un futuro alla ragazza. La curò con le ultime energie,facendole dimenticare ogni singolo fatto eliminando i poteri demoniaci. Non voleva nuovamente fare una carneficina. Il combattimento la aveva prosciugata, tutti erano venuti a vedere il trambusto applaudendole e esultando: "Sonic Gi!" , delle volte la ragazza non si sentiva di meritare quel trattamento però era felice di essere gratificata per il suo lavoro. Dopo questo pensiero ,fece l'occhiolino a tutti i ragazzi e iniziò a correre via.

Two demons , One power Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora