Im gonna fight for yà anyway...

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Gi si guardò in torno, conosceva perfettamente quel posto. La sala del trono degli inferi. La ragazza fissò il trono dove più volte aveva visto scene diverse di rabbia di Matthew.
Una volta il ragazzo la aveva portata con sè per farle vedere la vita all'inferno, visto che il demone era fermamente convinta che Gi sarebbe stata colei a capo dell'inferno dopo di lui. La riccia blu adorava vedere le sfuriate di Hyperion, aveva uno sguardo che la eccitava. Quello sguardo verde che si accendeva di rabbia quando anche un solo elemento tentava di contraddirlo. Oltre alle sfuriate di gelosia che accaderro quel giorno. Jade se ne ricordava una in particolare,uno dei principi dei demoni si era presentato al loro cospetto. Si chiamava Damien, ed era veramente uno schianto. Era un riccio da una bellezza inimmaginabile, gli aculei erano completamente neri e aveva due occhi azzurri come il cielo. Il principe demoniaco si sistemò la corona per poi prendere tra le braccia Gi in un batter d'occhio: "Wow Hyperion, non mi avevi detto che avevi delle serve così belle, farei seriamente un patto con il demonio per questa bella riccia" Damien le prese il mento per poi farle l'occhiolino. Dall'alto del trono si sentì un rumore non molto promettente, un pezzo di pietra nera cadde proprio dai braccioli dove era seduto il re dei demoni per eccellenza. Hyperion aveva uno sguardo omicida addosso e con due semplici movimenti sbattè il moro addosso al muro per poi prendere in braccio Gi. La ragazza non si era mossa per vedere come avrebbe reagito il ragazzo, voleva vedere fino a dove si sarebbe spinto per lei.
A quanto pare il demone si sarebbe spinto a qualsiasi cosa pur di averla: "Tieni le tue luridi mani giù da lei, osa nuovamente toccarla e il tuo bel gingillo verrà completamente staccato da colui che ti comanda, lei non la avrai per nessun motivo al mondo, ti è chiaro il concetto Damien ?" Disse Hyperion guardando fermamente colui che si sarebbe rilevato come uno dei titani più affascinanti presenti nel mondo infernale.
"Allora Sonic Gi , vuoi stare tutto il tempo a fissare il mio immenso castello ?" Chiese stizzito colui a cui stava pensando la riccia.
Gi mosse la testa per poi mettersi in posizione d'attacco: "Sono pronta a tutto re dei demoni, anche a farmi ammazzare pur di batterti !" Urlò la giovane mentre una vampata di fuoco azzurro si levò alle sue spalle.
I due ricci iniziarono il loro combattimento, l'eroina impugnò saldamente la sua falce mentre il re iniziò a far girare le sue pistole, per poi ricaricarle una a una.
Gi e Hyperion stavano combattendo come in passato, lei cercava di colpirlo mentre usava la falce e lui schiavava provando ad assestarle un calcio sulla pancia. La riccia conosceva bene i movimenti con cui per anni aveva avuto lunghi allenamenti serali. Era in netto vantaggio visto che ricordava perfettamente ogni singola mossa di Hyperion, sapeva ogni cosa di lui nonostante lui si fosse dimenticato tutto. Il demone tentava di tenerle testa ma inutilmente, visto che ogni suo attacco veniva deviato dalla sua avversaria.
"Come cazzo fai a sapere ogni mia singola mossa ?"
La ragazza si bloccò tenendo stretta la sua falce: "Perché io ti conosco meglio di quanto tu creda, so ogni tua mossa e come deviarla. Non hai segreti per me... Matthew" disse Gi spavalda finché non disse il vero nome del suo nemico. Lui guardò allibito la ragazza per poi dire: "Come fai a sapere chi sono ?! Nessuno sa che io sono il re dei demoni e quello..."
"Che hai fatto e passato ? Hai distrutto la tua scuola in terza media, per amore di Annabelle, colei che credevi fosse la tua migliore amica ma che ti ha tradito con il bullo della scuola". Il re dei demoni rimase nuovamente colpito da quelle parole tanto da infuriarsi: "Finiscila ! Stai cercando di usare le mie colpe a tuo favore, ma..."
"Ma tu non ti penti di aver fatto tutto ciò, anzi sei fiero di aver manifestato in fretta i tuoi poteri e distrutto così tanti pianeti per i tuoi desideri... lo so.." continuò Gi osservando negli occhi il demone che non avrebbe mai smesso di farle battere il cuore.
"Non può essere... non puoi sapere tutte queste cose !" Urlò Hyperion facendo muovere il soffitto.
L'eroina corse verso di lui afferrandogli i polsi: "Fermati o questo castello crollerà sulle nostre teste!" Urlò Gi fissandolo negli occhi.
"Il mio desiderio più grande è cadesse sulla tua di testa, uccidendoti una volta per tutte !" Disse arrabbiato il demone per stringere poi la presa sui polsi di Sonic Gi che rispose a tono: "Anche io vorrei che tutto crollasse perché magari riusciresti a ricordarti tutto quello che è successo tra noi ! Magari ti ricorderesti tutto quello che provo verso di te ! Ma dubito mai riuscirai a ricordarti ciò, sei così voglioso di distruzione che i tuoi sentimenti sono distrutti come un muro abbattuto da un terremoto di magnitudo cinque !"
"Non ti è chiaro il concetto ?! Io non potrò mai amare nessuno ! Sono un demone e i demoni..." Hyperion venne interrotto poco dopo, quando si sentì afferrare gli aculei. Gi lo aveva stretto a sè e lo aveva baciato. Probabilmente l'eroina si sarebbe pentita amaramente di aver fatto quel gesto affrettato aspettandosi che il suo nemico attaccasse. Ci aveva quasi azzeccato visto che il re aveva alzato la mano artigliata contro il suo viso, ma che poi improvvisamente aveva abbassato lungo ai fianchi. Sembrava inebriato da quel bacio come mai prima d'ora, ma dopo qualche secondo il demone decise di terminare quel contatto.
"C-cosa hai fatto... tu... mi hai baciato..." disse piano Hyperion per poi toccarsi le labbra. "Perché lo hai fatto Sonic Gi ?"
"Perché nonostante tu non ti ricorda ... io..." l'eroina si morse il labbro violentemente sentendo il sapore metallico del sangue in bocca. Fissò nuovamente il ragazzo davanti a lei per poi dire con fermezza:"Perché io ti amo Hyperion... io ti amo ! E non potrò mai cambiare i miei sentimenti per te !"

Two demons , One power Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang