HEAD AND HEART

|34| Il ballo delle debuttanti II

«Listening to our favorite song
When I saw you in that dress, looking so beautiful
I don't deserve this, darling, you look perfect tonight»

CHANEL
"Devi parlarle." Candice è difronte a me. Siamo sedute in una caffetteria con vista sulla piscina del palazzo. Mancano ancora due ore all'inizio del ballo, perciò possiamo prenderci del tempo prima di cominciare a prepararci.

"Lo so. Lo farò il prima possibile." La verità è che non sono ancora pronta a dirle come stanno le cose. Temo la sua reazione e non posso fare a meno di pensare che la nostra amicizia finirà quando lei saprà tutto. Ed io non voglio.
"Diglielo prima che lo venga a sapere inaspettatamente." Sarebbe nettamente peggiore se lo scoprisse da sola. A quel punto non potrei fare niente per impedire che lei mi odi. Ho sempre pensato che dire le cose come stanno alle persone -in particolare a coloro che amiamo- sia meglio che lasciare che le stesse vengano a conoscenza di tutto autonomamente.

"Glielo dirò. In questa settimana mi farò coraggio e andrò da lei."
Candice annuisce e mi prende la mano preoccupata.
"Qualunque cosa accada, non lasciare che influenzi il tuo rapporto con Carter. Ci avete impiegato mesi prima di poter stare insieme, soprattutto a causa di quello che stava accadendo con J. So che sarà difficile, ma non lasciarlo."
Conclude la mia amica, preoccupata di rivivere una scena famigliare. È vero, non è stato facile seguire il mio cuore nonostante la mia testa mi ripeteva costantemente che tutto era tremendamente ingiusto, ma ora stiamo insieme. E non ho intenzione di cambiare le cose.
"Sta' tranquilla. Non succederà nulla."
Tira un sospiro di sollievo e beve l'ultimo sorso del succo di frutta che aveva ordinato poco fa.
"Andiamo, oppure Carter e Dylan dovranno aspettarci a lungo." Ridiamo e torniamo dentro, euforiche di dover indossare quei meravigliosi abiti.

꧁❤︎︎꧂

"È meravigliosa, signorina." Jeff, il parrucchiere di fiducia delle donne Taylor, mi sposta i capelli mossi in avanti fiero del suo lavoro. I boccoli accarezzano le mie spalle, scendendo fino a metà busto ed incorniciano il mio viso dai lineamenti delicati alla perfezione.
"Sono d'accordo." Annuisce Gwenda, sua sorella. Ha lavorato sul mio make-up realizzandone uno sui toni dell'oro reso particolare da alcune sfumature di un ombretto marrone scuro che intensifica il mio sguardo.
"Vi ringrazio. Siete stati fantastici come sempre." Sorrido loro.
"È arrivato il momento di completare l'opera. Indossiamo l'abito." Savannah, la nostra personal stylist, prende il vestito. Anche le altre ragazze stanno ultimando le loro acconciature, prima di dover andare a vestirsi. Riesco a vedere Candice che si complimenta con i suoi collaboratori e Jessica che sorride loro quando si guarda allo specchio.

Quando lo indosso, mi volto per guardare il mio riflesso. Rimango senza fiato. L'abito bianco possiede una scollatura quadrata che prosegue con delle spalline morbide che lasciano libere le spalle per circondare la parte superiore delle braccia. L'aderenza che il vestito esercita solo sul busto, lascia il posto ad una leggerezza nella parte sottostante che possiede delle pieghe.

"Wow." Candice viene da me e mi accarezza i capelli. Anche lei è meravigliosa. Ha i capelli mossi ed un vestito semplice, ma colmo di particolari.
"Dylan e Carter si sentiranno particolarmente fortunati questa sera." Scherzo scatenando la risata di entrambe.

Volto lo sguardo quando sento il telefono vibrare. È un messaggio da parte di Carter.

Carter <3: Sono qui fuori. Esci un attimo.

Sento un vuoto nello stomaco ed il cuore che batte all'impazzata. Non sono pronta ad uscire e a presentarmi a lui così. Sono così elegante. È normale che lo sia, infondo, ma temo di non piacergli.
"Carter è qui." Avviso la mia amica.
Sorride euforica e mi prende le mani.
"Corri da lui e fallo impazzire."