15 - Forse questa sera la dea della fortuna si è tolta la benda

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- Eccomii.

Entrai nel piccolo negozio dell'usato dove lavoravo, la campanella sulla porta suonò allegramente, ero perfettamente in orario. Era da poco passata l'ora di pranzo, il cielo, oltre le vetrate del negozio era grigio e gonfio di pioggia. L'aria sapeva di autunno e fresco, bastava quel profumo per mettermi di buon umore.

- Ehilà, Xie Lian.

Shi QingXuan da dietro il bancone sventolò allegra una mano, non appena mi avvicinai notai che non era sola. Dall'altra parte del bancone c'era il ragazzo alto e vestito di nero che avevo incrociato qualche giorno prima. Gli sorrisi un po' imbarazzato, lui ricambiò con un cenno della testa. La mia collega uscì da dietro il bancone strofinandosi le mani sulla maglietta.

- Credo ci sia bisogno di qualche presentazione. Xie Lian ti presento Ming Yi, il mio migliore amico.

- Non sono il tuo migliore amico e non ti conosco.

Shi Qing Xuan lo ignorò.

- Ming Yi lui è Xie Lian. Il ballerino di cui ti ho parlato.

- Ex-ballerino. -La corressi un po' a malincuore, poi mi rivolsi a Ming Yi. - È un piacere conoscerti.

- Anche per me.

Dalla faccia che fece mentre lo diceva non sembrava per nulla contento di fare la mia conoscenza, ad essere sinceri. Non sembrava nemmeno felice di essere lì. Shi Qing Xuan ignorò la sua lapidaria espressione e mi si avvicinò sorridendo, come al solito il suo buon umore era contagioso.

- Questa mattina è andata bene, sono arrivati tre scatoloni di vecchiume. Due li ho già aperti e smistati, se riesci a fare il terzo questo pomeriggio sarebbe meraviglioso.

- Nessun problema.

- È passata la signora Mei Mei, ha detto di prestare attenzione e controllare che tutte le cianfrusaglie che sono qui da più di un mese siano scontate del cinquanta per cento. Ho dato un occhio a quasi tutto, manca il settore di abbigliamento.

- Ci penso io, tranquilla.

- Perfetto.
Batté le mani con allegria, poi saltò letteralmente addosso a Ming Yi investendolo in pieno, l'espressione del ragazzo si fece se possibile ancora più lapidaria, si scansò sgarbatamente.

- Ci sonoo. Pronta per uscire.

- Non osare toccarmi con quei vestiti pieni di polvere.

- Non fare storie, ora mi cambio.

Li osservai battibeccare trattenendo una risata.

- Dove andate ragazzi?

- Al cinema.
Rispose entusiasta la mia collega.

- Ho accettato solo perché Shi Qing Xuan ha detto che mi avrebbe offerto coca cola e pop corn.

Borbottò Ming Yi, Shi Qing Xuan lo rimproverò. Xie Lian sorrise, quei due erano una coppia fantastica. Loro due su un palco con due microfoni avrebbero fatto morire dalle risate interi teatri.

- Tu hai qualche programma per la serata Xie Lian?
Non mi aspettavo quella domanda, sobbalzai e mi grattai la nuca imbarazzato. - Un mio amico mi ha invitato ad andare a teatro con lui.

Shi Qing Xuan si illuminò: - Si tratta per caso di Hua Cheng? Avete un appuntamento?

- COSA? No, no. Non mi ha invitato lui.

- Oh, che peccato. Cosa vai a vedere?

Già, un vero peccato. Mi sarebbe piaciuto andare a teatro con Hua Cheng.

- Romeo e Giulietta di Shakespeare. Un classico.

- Che bello, mi racconterai. Ora dobbiamo andare, forza forza.

Memorie d'autunno || HualianTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon