21. HAILEY

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Un bicchiere da shot scivola sul bancone fino ad arrivare davanti a me, ed io non posso che ringraziare Ryan per l'ottimo lancio.

Lo afferro e lo riempio di una quantità non troppo generosa di tequila prima di passarlo alla ragazza in rosso davanti a me.

«Il prossimo!» grido, sovrastando la musica e pulendo meccanicamente le gocce di superalcolico dal bancone.

Incastro di nuovo lo straccio nel grembiule e mi asciugo le mani sui jeans già mezzi fradici.

Non faccio in tempo a sollevare la testa che un tipo alto e ben piazzato mi ordina qualcosa, ma la musica è troppo forte e la sua voce si perde nel casino.

«Cosa?» mi sporgo verso di lui nel tentativo di sentire meglio «Alza la voce, non ti sento!»

Il tipo sembra infastidirsi, ma cambia atteggiamento nello stesso momento in cui una bella ragazza bionda si appoggia al bancone accanto a lui.

Il modo in cui lo sguardo di lui scorre sul suo corpo come una macchina a raggi X non mi piace per niente, e improvvisamente mi ritrovo a squadrare lui nello stesso modo.

È carino, a parte gli occhi da pesce lesso, ma comunque non alla portata della ragazza che ora si trova accanto a lui.
Neanche lontanamente.

«Due shot di Vodka» dice il tipo, facendo cenno alla sua sinistra con un sorrisetto malizioso che non lascia spazio ad altre interpretazioni «Il secondo lo offro io a Bambi»

«Ew» grugnamo io e la ragazza all'unisono.

Lei scolla le spalle come per togliersi di dosso il suo sguardo viscido, alzando gli occhi al cielo «Passo grazie»

Fatico a trattenere una risata compiaciuta mentre verso la Vodka nello schot di pesce-lesso e glielo faccio scivolare davanti.

Lui lo guarda per un attimo e mi rivolge una smorfia disgustata «Sei sorda per caso?» domanda, e questa volta, per sua sfortuna, lo sento chiaramente «Ti avevo detto di farne due»

Prima che possa ribattere la ragazza sposta i suoi occhi azzurro ghiaccio su di lui, senza la minima esitazione «E io ti ho appena detto che non lo voglio» afferma velenosa «Quindi, chi è il sordo?»

Un sorriso malefico s'impossessa delle mie labbra «Decisamente signor Bambi»

Il tipo sposta rapidamente lo sguardo da me alla ragazza, interdetto. Poi, stizzito, afferra lo shot e lo butta giù tutto in un fiato.

«'Fanculo» impreca, faticando a digerire la vodka che sono certa gli stia bruciando la gola « Siete solo delle troiette del cazzo»

A questo punto sono io ad alzare gli occhi al cielo «Quanta originalità» mi pulisco le dita sullo strofinaccio per impedirmi di tirargli un pugno sul naso «Scommetto che sei quello intelligente della famiglia»

«Congratulazioni! Hai lo stesso vocabolario del mio fratellino di dieci anni» esclama a sua volta la ragazza, prima di puntarsi un dito sul mento con espressione pensierosa «No, ritiro quello che ho detto. Lui saprebbe fare decisamente di meglio»

Il ragazzo ci rivolge un'ultima occhiata infastidita prima di alzare il dito medio nella nostra direzione e allontanarsi nella folla borbottando cose incomprensibili.

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