Sei tutto ciò che voglio. || Neymar jr

68.

Andai ad aprire la porta con in braccio Luna che continuava a sorridere e a tirare fuori la lingua. Adorabile.

-guarda chi ho portato- disse Neymar. Dietro di lui apparvero Kylian e Rafaella che mi assaltarono completamente.

Neymar prese in braccio Luna e potei godermi l'abbraccio dei miei amici. Kylian mi sollevò persino da terra, e io lo strinsi talmente forte che dovette supplicarmi per lasciarlo andare -come mi sei mancato Kyky-

-anche tu Jen, ma qui c'è qualcuno che devo conoscere- addolcì il tono quando si spostò verso Luna che iniziò a dimenarsi nelle braccia di Neymar e a mettersi a ridere quando Kyky iniziò a fare strane smorfie, che stupido.

Toccò a Rafaella. Ancora prima che potessi abbracciarla mi fece il suo solito sorriso fantastico e poi si fiondò tra le mie braccia.

-come stai amore?- mi chiese lei, interrompendo quel momento dolce

-bene dai, apparte l'imprevisto di settimana scorsa..- dissi, ricordando quando mi svegliai senza trovare Luna nella culla

-l'importante è che ora tutti stiate bene- mi accarezzò una spalla e io non potei che sorriderle di nuovo

-tu come stai?- le chiesi io

-benissimo, soprattutto perché finalmente è nata la mia nipotina!- anche lei spostò tutta la sua attenzione su Luna che ormai si era completamente innamorata di Kylian che se l'era pure presa in braccio

-già ti adora come zio- gli dissi

-lo so, sono bravo con i bambini- mi fece l'occhiolino

-sisi bravo quanto vuoi, ma ora dammi la MIA nipotina a me- intervenne Rafa ironicamente.

Dopo una leggera esitazione, Kylian diede in braccio la bimba a Rafa che iniziò a strapazzarsela tutta.

Di solito le mamme sono sempre molto gelose dei propri figli, ma io in questo momento non provavo alcuna gelosia, in fondo sono miei cari amici, perché dovrei esserlo.

-Rafa, non voglio farti infuriare, ma Luna non smette di guardare Kylian, credo proprio che voglia tornare tra le sue braccia- disse Neymar scoppiando in una rigorosa risata dopo aver visto sua sorella fulminarlo con lo sguardo.

Kylian nel frattempo faceva lo scemo con le sue solite stupidaggini che solo lui era in grado di fare e che a quanto pare erano gradite da Luna.

Dopo un po' però fu Neymar che si riprese in braccio nostra figlia. Rimasi incantata a guardarli. Lui che sfiorava il suo naso con il nasino della bimba che sorrise. Quel sorriso era identico a quello di Neymar, identico al sorriso più bello che abbia mai visto.

Pensai addirittura che i miei occhi fossero diventati a forma di cuore, ero talmente innamorata di loro che non riuscii a togliere lo sguardo da quella che ormai definivo la mia famiglia.

-Jen, ci sei?- mi chiese Rafa che probabilmente stava dicendo qualcosa

-oh sì, ero incantata a guardare quei due- indicai Neymar e Luna. Neymar si voltò e dopo avermi sorriso mi fece uno dei suoi soliti occhiolini capaci di farmi sciogliere all'istante.

Non resistetti, avanzai verso di lui e gli diedi un lieve bacio a stampo sulle labbra, pieno di affetto e amore. Poi mi girai verso Luna e me la sbaciucchiai tutta, lei ovviamente iniziò a ridere con quella sua risata contagiosa.

-affettuosa oggi eh- disse Kyky osservando la scena

-non ho resistito- dissi io -vabbè che stavate dicendo?- chiesi, ritornando al discorso di prima

Neymar si avvicinò a me, sentii il suo fiato sul mio orecchio -io sono rimasto ancora al bacio di prima- lo ignorai, altrimenti non mi sarei trattenuta.

Passammo quel pomeriggio tranquillamente, tra risate e pianti di Luna.

Ora mi trovavo sul divano, stavo facendo addormentare la piccola.

Piano piano socchiudeva sempre di più gli occhi e rilassava i muscoli della faccia, fino a quando non si addormentò completamente.

Rimasi a guardarla. Ogni suo lineamento ricordava il viso di Neymar. Le labbra, gli occhi, il naso, il sorriso, tutto. Era così perfetta che non riuscii a trovarle nemmeno un difetto.

Passai un dito sul suo viso liscio e delicato, facendo attenzione a non svegliarla. Lei sorrise lievemente al mio tocco. Poi le carezzai la guancia e sorrisi nel vederla rilassata e abbandonata a se stessa.

Appoggiai un attimo la testa al divano e fissai il soffitto. Ero stanca, ma felice ormai come sempre da quando sono insieme a Neymar.

In pochi secondi arrivò anche il mio turno, gli occhi sembrarono improvvisamente appiccicosi così chiusi le palpebre e in un secondo ero già nel mondo dei sogni.

SPAZIO AUTRICE
Preparatevi alla fine... piccolo spoiler: sarà molto drammatica, quindi preparate i fazzoletti!
Un altro capitolo e ci sarà a malincuore l'epilogo, vi aspetto in numerosi❤️💫