Sei tutto ciò che voglio. || Neymar jr

69.

5 anni dopo...

Vivevo la vita come l'ho sempre desiderata, tutto era perfetto. Facevo il mio lavoro dei sogni, avevo l'uomo che ho sempre desiderato e che mi ha persino donato una mini versione di lui.

A proposito... Luna è una copia spiccicata di Neymar, non solo per l'aspetto fisico, ma soprattutto per il carattere!

Stavo facendo la spesa, questa sera si sarebbe festeggiato il quinto compleanno della nostra piccola creatura. Volevamo celebrare questa festa con poca gente, solamente quelli di famiglia e gli amici più stretti, quindi non serviva troppa roba.

I genitori di Neymar, mia mamma e Luis erano già a casa che iniziavano i preparativi per la festa. Luis è diventato un ometto ormai, è cresciuto così in fretta...

Davi e Carol dovevano ancora arrivare, dato che per loro il tragitto era più lungo.

Presi l'ultima confezione di tovaglioli e saettai a casa.

La prima ad accogliermi fu mia figlia che si fiondò tra le mie braccia, io la presi prontamente in braccio.

-amore, sei pronta per la festa di stasera? Fai 5 anni!- dissi. Lei si limitò ad annuire rivolgendomi uno dei suoi soliti sorrisetti. Ma qualcosa mancava, aveva perso un dentino!

Infatti appena vide che l'avevo notato indicò il papà di Neymar che mi mostrò che nella mano manteneva il dentino -hai visto mamma, ho perso il dente, è stato doloroso- disse con la sua vocina sottile

-oddio amore! Oggi si festeggerà anche per questo allora, stai diventando sempre più grande- dissi mettendola giù.

Salutai velocemente anche gli altri e mi rinchiusi in cucina a preparare il tutto. Neymar mi aveva proposto di far venire qualcuno per i preparativi e per la cena, ma io volevo a tutti costi essere la responsabile di questa piccola festa.

Mi tirai su le maniche, misi un grembiule, legai i capelli in una capigliatura disordinata e mi misi all'opera.

qualche ora dopo...

-disturbo?- entrò in bagno Neymar, mentre mi stavo finendo di sistemare

-ovvio che no- dissi, mettendo la collana che mi aveva regalato a natale

-bella questa collana- disse, soddisfatto -dove l'hai presa?- scherzò

-smettila scemo- dissi ridendo.

Indossavo un vestito non troppo aderente, ma che mi calzava perfettamente.

Neymar avanzò verso di me. Lo iniziai a sentire sempre più vicino, fino a quando si fermò dietro la mia figura. Appoggiò il mento sulla mia spalla, cinse i miei fianchi con le sue mani e arrivò alla pancia.

Ci guardammo entrambi dallo specchio scambiandoci un sorriso complice, che solo chi si ama veramente è in grado di scambiarsi.

Mi carezzò la pancia, rimanendo leggero e delicato. Quei movimenti mi fecero rilassare per un secondo.

-cresce sempre di più questa pancia- disse -sei pronta per l'annuncio di stasera?- mi sussurrò lui, lasciandomi un bacio umido sul collo.

-prontissima- risposi io girandomi verso di lui.

Ci guardammo negli occhi per un tempo interminabile che fu presto interrotto da Davi che entrò nella stanza.

-Jenna, papà vi stiamo aspettando!- disse lui

-arriviamo tesoro- sorrisi

Neymar mi sistemò una ciocca di capelli dietro l'orecchio -sei bellissima, come sempre- disse, a un centimetro dalla mia bocca.

Le sue labbra sfiorarono le mie, non attesi altro tempo per farle incontrare definitivamente. Mi baciò con amore e dolcezza. Mi prese il viso con le mani per unire ancora di più le nostre labbra. Sentii sempre le stesse sensazioni, nulla era cambiato da quando lo avevo conosciuto, faceva sempre lo stesso effetto.

-andiamo, ci aspettano- dissi, staccandomi da quell'interminabile bacio che avrei voluto durasse per sempre.

Raggiungemmo gli altri e finalmente iniziò la festa della nostra adorata Luna.

La serata proseguì come l'avevo desiderata e Luna si stava divertendo come una matta e ovviamente faceva divertire tutti, con le sue battute insegnate da Neymar.

-papà mi ha detto che non devo avere amici maschi, perché se no poi lui li fa scappare- disse Luna, durante la conversazione che stava coinvolgendo tutti i presenti.

-ma Neymar- dissi

-hai ragione amore, stai imparando in fretta- disse Neymar e ovviamente tutti si misero a ridere.

-visto che ora tutti avete la nostra attenzione io e Jenna vi dobbiamo comunicare una cosa- disse Neymar

-siii, mi piacciono le notizie- saltellò Luna, provocando nuovamente le risate dei presenti.

Poi però tutti piantarono gli occhi su di me, così fui costretta a sputare il rospo.

-beh, ecco, noi... diventeremo.... genitori bis!- esclamai infine, facendo saltare tutti dalla gioia.

-è fantastico! Congratulazioni- sentii dire da qualcuno

-cosa? Mamma, avete fatto un fratellino per me?- disse sbalordita Luna avventandosi verso di me

-si tesoro! Sei contenta?- dissi entusiasta

-siiiiiii tantissimo!- iniziò a correre per tutto il salotto, questa bimba è iperattiva, non ho mai capito da dove prendesse tutta quella energia.

-venite qua, facciamo una bella foto di famiglia- disse Carol tirando fuori il cellulare dalla tasca.

Ci posizionammo tutti dietro la torta, Carol manteneva il telefono per fare un selfie e fortunatamente entravamo tutti nella fotocamera.

-dite cheeseeeee- disse Carol e scattò la foto riprendendo il magnifico sorriso di tutti.

Passai la nottata a guardare quella foto. Cosa ho fatto per meritarmi tutto questo? Cosa ho fatto per meritarmi tutta la felicità? Ho semplicemente vissuto tutto la mia vita, non ho mai pensato che avesse potuto riservarmi tali gioie. Ma ormai la vita ti riserva cose che mai avresti potuto immaginarti, che siano belle o brutte.

Esistono migliaia di fiabe con un lieto fine, ma la mia preferita rimarrà sempre la fiaba in cui sto vivendo, la migliore fiaba che potessi mai desiderare, quella che vorrei leggere tutti i giorni senza mai smettere.

Ma come termina una fiaba?

Beh, e vissero tutti felici e contenti...

SPAZIO AUTRICE
Capitolo breve ma ad effetto... siete pronte per l'epilogo?
Io già mi sto preparando psicologicamente per la fine di questa storia... non sono pronta.
Preferite che l'epilogo lo pubblichi oggi o domani? Ditemi voi e in base a quello procederò❤️