Parte 32 - Molly

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Molly

Una settimana dopo

È passata una settimana dal mio primo giorno di stage, alterno giorni di corsi a giorni di lavoro quindi riesco a vedere Micha un giorno si e uno no.
Si, perché è da quel maledetto giorno che mi rivolge a mala pena la parola.
Passa a prendermi ogni mattina per andare agli uffici ma, anche quando siamo lì, mi ignora e, se non fosse per qualche parola che siamo costretti a rivolgerci, non ci parleremmo per niente.
Il suo comportamento mi ferisce, non so esattamente cosa voglio da lui, solo che non mi tenga a distanza.
Come se fossi una qualunque, come se quelle parole per lui non abbiamo contato nulla, come se le avesse dette tanto per e averle poi dimenticate.
Io però le ricordo perfettamente.
Ogni tanto tornano a tormentarmi e a togliermi il sonno, fino a farmi dimenticare ogni altra cosa se non lui.

Stamattina è finalmente domenica, finalmente una pausa da questa disastrosa settimana.
Me ne sto nel mio letto a leggere mentre Steph dorme finchè il mio cellulare squilla.
Taylor.
"Tesoro, sono all'aeroporto, ci vediamo tra un'ora lì, okay?'' dice tutto di fretta.
Avevo completamente dimenticato del suo arrivo, oggi.
Sono stata così impegnata a pensare a Micha da essermi dimenticata di lui.
Sono una persona orribile.
Non merito l'amore di nessuno di loro due se poi non sono in grado di tenermi stretta nessuno di loro e non essere sicura nemmeno dei miei sentimenti.
''Si, certo.'' rispondo mentre mi tiro su dal letto.
''Non vedo l'ora, a dopo.''
''A dopo.''
Mi avvicino al letto di Step e inizio a scuoterla per svegliarla.
''Steph, per favore, ho bisogno di te!'' Spalanca gli occhi improvvisamente, ha lo sguardo ancora assonnato e spaesato e quasi mi sento in colpa per averla svegliata.
''Che succede?'' chiede allarmata.
''Ho bisogno di un taxi!'' esclamo.
''Dove vai?'' ha un'espressione perplessa, probabilmente devo essermi dimenticata di dirle che Taylor stava per arrivare.
Ultimamente dimentico molte cose, se mia mamma fosse qui probabilmente mi ucciderebbe.
''Devo andare a prendere Taylor all'aeroporto, viene a stare qualche giorno qui.''
Steph mi sembra completamente spaesata in questo momento.
''Steph, ce l'hai?'' chiedo.
''Si si.'' esclama alzandosi dal letto e prendendo il suo cellulare per poi passarmelo.
''Non sapevo stesse venendo qui, questo è un gran bel problema.'' dice mentre mi fissa con aria dubbiosa.
''Scusa, devo essermene dimenticata.''
Digito il numero del taxi e aspetto che risponda.

Mezz'ora dopo sono pronta e in attesa del taxi.
L'istituto dorme ancora, sono le 9 di un domenica mattina come le altre e probabilmente staranno tutti dormendo reduci di un sabato sera delirante.
Il taxi arriva puntuale e meno di mezz'ora dopo siamo all'aeroporto.
''Aspetti qui, vado a prendere il mio ragazzo e torno.'' esclamo al tassista.
Scendo e inizio a guardarmi intorno in cerca di Taylor, dovrebbe già essere arrivato ma c' è troppa gente per capirci qualcosa.
Improvvisamente due braccia familiari mi circondano i fianchi e sento il suo volto poggiarsi nell'incavo tra il mio collo e la mia spalla.
Ha un odore inconfondibile che è solo suo.
Mi volto e mi lascio avvolgere dal suo abbraccio; improvvisamente tutti i dubbi e le perplessità che mi turbavano in questi giorni sono scomparse.
Taylor riesce a farmi sentire protetta e a casa come nessun altro.
Lo fisso diritta nei suoi occhi castani e non posso fare a meno di sorridere quando inizia a tempestarmi di baci.
''Mi sei mancata tantissimo!'' dice tra un bacio e l'altro.
''Anche tu.'' riesco a mala pena a parlare mentre la mia bocca è incollata alla sua.
'' Sei perfino più bella di quanto non ricordassi!''
Lo prendo per mano e lo conduco verso il taxi.
Taylor ha deciso che la cosa migliore era alloggiare in un hotel poco distante dall'università anche perché non gli avrebbero concesso di restare a dormire nei dormitori.
''Hotel Sun, per favore.'' esclama rivolto al tassista poi rivolge a me le sue attenzioni.
'' È stato un inferno senza di te, quasi mi pento di non aver scelto la tua stessa università.''
Sorrido di fronte a quell'affermazione e penso che se lui fosse venuto al college con me probabilmente non avrei mai conosciuto Micha così bene.
Probabilmente adesso non avrei la sensazione che manca qualcosa.

Arriviamo all'hotel e con mia grande sorpresa e rammarico mi accorgo che è situato nella stessa strada dell'appartamento di Micha.
Fantastico.
Quando oltrepassiamo il suo appartamento certo di non voltarmi nella sua direzione ma alla fine cedo e mi accordo che la sua auto non è lì fuori come al solito.
Metto da parte per un secondo i miei pensieri su di lui e mi concentro sul ragazzo seduto al mio fianco, quello che conosco da anni e che mi ama come nessuno mai.
Raggiungiamo la sua camera che sembra molto carina e lo aiuto a riordinare le sue cose.
''Ti porto a fare un giro del campus, ti va? Voglio presentarmi la mia compagna di stanza, poi possiamo andare a pranzo da qualche parte.'' dico.
Taylor mi prende tra le braccia e mi trascina sul letto mentre inizia a baciarmi ogni parte scoperta del mio corpo.
''Che ne dici invece se restiamo qui?'' chiede.
''Avremo tempo per restare qui tutta la serata e la notte, adesso voglio portarti in giro.'' replico con un sorriso mentre mi tiro giù dal letto.
Taylor fa lo stesso anche se assume la sua espressione da cucciolo, quella che usa quando vuole ottenere qualcosa.
''Taylor, dai!''
Gli do un ultimo bacio prima di raggiungere la porta e aprirla, forse non mi va di restare sola con lui, forse vorrei solo essere altrove.
E vorrei che non fosse così.

Arriviamo al mio dormitorio a piedi, l'auto di Micha non era lì, metto da parte quel pensiero e raggiungo la mia stanza.
Steph è in piedi vicino alla finestra mentre fissa qualcosa oltre il vetro.
''Ehi Steph.'' le dico entrando.
La sento salutare qualcuno oltre la finestra prima di voltarsi verso di me.
Le compare un sorriso sulle labbra quando nota le mie dita incrociate a quelle di Taylor.
''Tu devi essere Taylor, giusto? Molly mi ha parlato tanto di te. Io sono Seph.'' dice porgendogli una mano.
''Ah si? Spero te ne abbia parlato bene.'' gli risponde.
''Benissimo. Comunque ho un'ottima notizia, mi hanno appena detto che stasera ci sarà una festa fantastica in una delle confraternite e dobbiamo assolutamente andarci.'' afferma rivolgendosi ad entrambi.
''Steph, noi avevamo altri piani.'' le dico.
''Oh dai Molly, devo uscire con un tipo, non posso andarci da sola. E se mi rapisce o mi stupra?''
''Sempre melodrammatica.''
''E dai'' assume il suo solito faccino innocente mentre mi fa gli occhi dolci.
Mi volto a fissare Taylor che guarda la scena con un sorriso.
''Per me non ci sono problemi.'' afferma Taylor.
''Oh, lo sapevo che potevo contare su di te!'' afferma Steph saltellando.
Dopo tutto la nostra serata può anche essere rimandata di qualche ora.

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18.05.16 "Da quando ti ho incontrato" è 13^ in romanzi rosa, grazie a voi❤️
spazio autrice
Taylor ha fatto la sua comparsa!
cosa ne pensate della situazione? vi è piaciuto il capitolo?
Aspetto vostri commenti e ⭐️
grazie ovviamente per le vostre letture ❤️❤️❤️

ps: fatemi sapere se ci sono errori e se qualcosa non vi convince, grazie 😌

Da quando ti ho incontratoWhere stories live. Discover now