Parte 41 - Micha

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Micha

Ho dormito male e poco, mi sveglio ancora peggio scosso dalle risatine di qualcuno provenienti dalla cucina.
Mi decido ad alzarmi, indosso qualcosa e raggiungo quei rumori.
Tyler è seduto sul divino e al suo fianco c' è Steph che ride per qualcosa che ha detto lui, appena mi vede accenna un sorriso poco convinto e mi fa un cenno con la mano.
''Hai davvero un brutto aspetto.'' afferma il mio amico appena il suo sguardo si posa su di me.
''Già'' replico andando in cucina a prendere qualcosa da bere.
Non ho fame ma ho una gran voglia di bere, di estraniarmi dal mondo e dimenticare per un po' quello che ho intorno.
Per oggi decido di saltare i corsi, domani dovrò andare a quel maledetto stage e sto seriamente prendendo in considerazione l'idea di non tornarci più.
Detesto lavorare per mio padre, farlo per Molly mi sembrare una cosa giusta ma adesso, visto come stanno le cose, mi sembra un'ottima idea non tornare più in quegli uffici, non mi va di rivedere nessuno dei due.
In realtà, potrei starmene chiuso in camera per almeno una settimana.

Torno in camera mia e afferro il cellulare, compongo il numero e aspetto.
''Pronto Micha?'' chiede la voce dall'altro capo del telefono.
''Papà? Non ho intenzione di continuare a fare lo stage nei tuoi uffici, ho di meglio da fare'' dico tutto d'un fiato.
Non voglio più fare qualcosa per una ragazza che non mi considera, per una che preferisce un altro, una che mi ha spezzato il cuore quando l'unica cosa che volevo fare era amarla.
''Cosa? Perché? Stavi andando così bene!''
''Non voglio lavorare per te, ora vado. Ciao.''
Riattacco il cellulare prima che possa replicare e mi sento meglio, come se mi fossi tolto un peso, non dovrò vedere né mio padre né Molly anche se, per quest'ultima, non sono ancora sicuro che sia una buona idea.

Infilo i vestiti puliti e torno in cucina; Steph e Tyler stanno parlando di qualcosa ma quando mi vedono si interrompono.
''Che succede?'' chiedo indispettito.
''Nulla.'' replica il mio amico con un tono colpevole.
''Fantastico, me ne torno a dormire.'' dico mentre mi giro per tornarmene nella mia stanza, questi due iniziano a darmi seriamente sui nervi.
''No, Micha aspetta.'' afferma Tyler, così mi volto per guardarlo.
''Senti, non voglio che ti butti giù, ok? Ieri sera eri a pezzi e stamattina hai un aspetto pessimo! Risolveremo questa cosa e Steph può darci una mano.''continua il mio amico.
''Non voglio l'aiuto di nessuno. Molly sta con un altro, non c' è null'altro da fare''
''Ok Micha ascolta.'' afferma Steph interrompendomi e guardandomi diritta negli occhi. ''Molly e Taylor non stanno più insieme da poco prima della festa, avevano rotto ma cercavano comunque di godersi questi ultimi momenti insieme prima della sua partenza. Tyler mi ha raccontato che Molly è stata qui quella sera ed è facile capirne il motivo.''
Finalmente le cose iniziano a quadrare, Molly era venuta qui perché voleva darmi un occasione, perché ormai Taylor era fuori gioco, era il nostro momento.
Ed io ho rovinato tutto, ecco perché è scappata via piangendo, ecco perché non ha voluto vedermi.
Lei era venuta qui solo per stare con me, probabilmente vedendomi con un'altra ha pensato di aver fatto la scelta sbagliata e aver perso tutto.
''Dov' è?'' chiedo.
Steph digita qualcosa sul cellulare e pochi minuti dopo le spunta un sorriso sul volto.
''Dovrebbe passare di qui tra qualche minuto, è diretta ai dormitori.''
Corro nella mia stanza e indosso le scarpe, non so precisamente dove sia, né se sia il coso di prendere l'auto, il suo dormitorio non è lontano ma potrebbe arrivarci prima che io la raggiungo.
Esco dalla porta di casa in fretta e faccio tutte le scale di corsa, ho bisogno di parlarle; deve sapere che io so.
Lei prova qualcosa per me, adesso finalmente ne sono sicuro.
Spalanco il portone e vedo una figura in lontananza: è lei.
Potrei riconoscerla anche in mezzo ad un milione di persone.
Apro il cancello e lo sbatto alle mie spalle, corro nella sua direzione e mi fermo solo quando sono a pochi centimetri da lei; giuro di averle visto un sorriso spuntarle sulle labbra quando mi ha riconosciuto.
Le prendo il viso tra le mani quasi costringendola a guardarmi negli occhi.
''Ascoltami, ok?'' le dico con la voce affannata.
Annuisce e mi sento meglio, più sollevato.
''Lo so che siamo incasinati d'accordo? Io sono solo un coglione che non ha mai amato nessuno nella sua vita, finché non ho incontrato te e tu, beh, tu sei perfetta così come sei. Non ne faccio mai una giusta, nemmeno quando mi impegno, e sono consapevole del fatto che non ti merito, ma ti amo, cazzo! Sono così innamorato di te che quasi mi fa male il cuore e tutto questo mi spaventa. Per la prima volta ho capito di essere vulnerabile, per la prima volta la mia felicità dipende da qualcun altro. Ho capito cos'era la bellezza la prima volta che ti ho vista, ho scoperto di essere in grado di amare la prima volta che mi hai sorriso e ho capito quanto priva di senso fosse la mia vita quando ogni cosa mi sembrava inutile se tu non eri lì a farla con me. E ho capito di essere solo quando hai lasciato il mio appartamento portandoti via il mio cuore.''
Gli occhi di Molly iniziano a riempirsi di lacrime, finalmente riesco a vedere quanto amore ha dentro, amore per me.
''Lo so che sarà difficile, che litigheremo molto; non so come si porta avanti una relazione, non ne ho mai avuta una, ma so che se tu mi dai la fiducia e l'amore di cui ho bisogno io posso farcela. Io penso che insieme possiamo fare tutto.''
Le sorrido e le stampo una bacio sulla fronte, Molly non si allontana, resta stretta a me.
''So perché sei venuta da me l'altro giorno e sono stato un coglione a credere di poterti dimenticare con la prima che capita, ma ero disperato! Vederti con lui mi ha distrutto, cazzo! Perché ti amo! E sono disposto a dimostrartelo ogni giorno purché tu stia con me, non riesco più a starti lontano!''
Ho il fiato sospeso, inizio ad avere paura di qualsiasi cosa possa dire, adesso tocca a lei, è tutto nelle sue mani.
''Micha, tu non sei un coglione, qui l'unica stupida sono io. Mi dispiace davvero tanto, per tutto. Ma ti amo, ok? Ci ho messo un po' ad ammetterlo ma è così e non posso più nasconderlo. Voglio scegliere di essere felice e la mia felicità sei tu.'' dice tra le lacrime mentre un sorriso le spunta sulle labbra.
''Tu mi ami?'' le chiedo ancora incredulo di fronte alle sue parole.
Annuisce ed è l'unica cosa di cui ho bisogno.
Avvicino le mie labbra alle sue e inizio a baciarla,  sento il muro che ci divideva cadere a pezzi secondo dopo secondo.
Ho desiderato così tanto baciare queste labbra che è perfino meglio di quanto mi aspettassi.
Il bacio, iniziato lento, inizia a farsi più passionale finché non mi stacco ansimante da lei.
''Vieni a casa con me.'' le dico.

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spazio autrice: allora, cosa ne pensate? Finalmente questo tanto atteso momento! 😍😍😍
Micha e Molly hanno ancora qualche questione in sospeso, vediamo che succede 😌

Comunque volevo cambiare l'immagine di copertina e il titolo, avete qualche consiglio? Vi piacciono questi?
Grazie ancora per il tempo che mi dedicate! Vi adoro ❤️❤️

Da quando ti ho incontratoWhere stories live. Discover now