Parte 39 - Micha

13.6K 507 28
                                    

Micha

Molly ha appena sbattuto la porta ed è andata via.
Non ho mai visto tanto dolore in due occhi così belli, quasi non riusciva a reggersi in piedi.
È dannatamente arrabbiata con me nonostante sia tutta colpa sua, è lei quella fidanzata, quella che si lasciava baciare alla festa di fronte a tutti.
Ma allora perché continuo a sentirmi un totale stronzo?
Perché continuo a pensare che la colpa sia mia?
Diavolo, il suo ragazzo mi ha sbattuto in faccia la realtà eppure non riesco a pensare ad altro che al dolore che le ho causato, a lui che cammina tutta sola per strada.
Cazzo, l'ho lasciata andare via così, nel cuore della notte.
Corro in camera mia e afferro i primi vestiti che mi capitano tra le mani; quella ragazza è ancora stesa sul mio letto mentre mi fissa in attesa, come se non fosse successo nulla, come se non avesse sentito nulla di quello che è successo tra me e Molly.
''Che fai? Perché ti vesti?'' chiede.
''Devo andare e anche tu.'' le rispondo freddo.
''Cosa? Perché?''
Perché cazzo continua a farmi tutte queste domande?
''Senti, non voglio essere scortese ma te ne devi andare!''
Ignoro quello che ha replicato e mi affretto ad uscire dalla porta di casa afferrando le chiavi dell'auto, Molly non può andarsene girando per strada a quest'ora, non quando è così sconvolta.
Metto in moto e inizio a percorrere il tragitto che divide casa mia dal suo dormitorio; pochi metri più avanti una figura seduta sul marciapiede attira la mia attenzione.
Rallento e accosto.
Ha i tacchi in una mano mentre con l'altra si copre il volto.
È ridotta uno schifo ed è solo colpa mia.
Scendo dall'auto e mi avvicino a lei sedendomi sul marciapiede.
La stringo tra le braccia mentre lei prova debolmente a spingermi via.
''No, ti prego, non farlo. Io ti amo e questo non cambierà mai.''
Continua a pingere ininterrottamente finché non decido di prenderla in braccio e caricarla in auto.
Passano alcuni minuti prima che si decida di parlare, ha la voce rotta dal piango, gli occhi lucidi e il volto stanco ma è assolutamente bellissima anche così.
''Sono stata una stupida. Non avrei dovuto.''
''Non avresti dovuto cosa?'' le chiedo cauto.
''Lasciarti avvicinare, ho rovinato tutto.''
Sento una fitta al cuore.
Molly si sta pentendo di tutto, di ogni momento passato insieme, ogni risata, ogni carezza e non posso permetterlo.
Devo dirle che è stato un errore, che per me non conta nulla nessuna ragazza al di fuori di lei, che oltre lei non vedo nessuna e mai vedrò nessuna.
Ogni cellula del mio corpo dipende da lei ormai e sento che sarà così per sempre.
Penso di averlo capito dalla prima volta che l'ho vista ma è stata dura ammetterlo, ho provato a dimenticarla, ad allontanarmi da lei, a sostituirla con un'altra ma non è servita a nulla.
Perché ogni volta che cercavo di allontanarla ero spaventato all'idea di perderla per davvero.
Questa ragazza così impertinente e bizzarra si è portata via una parte di me, ha preso con sè il mio cuore ed io ormai non posso più fare a me della sua presenza nella mia vita.

Arrivati ai dormitori parcheggio e scendo con lei.
Prima di raggiungere l'entrata la blocco, ho bisogno che lei sappia, prima che sia troppo tardi.
Prima di darle il tempo di realizzare quanto stronzo io sia.
''Molly ho bisogno di parlarti.'' le dico voltandola con gentilezza verso di me.
''Micha... io...''
Veniamo interrotti dalla porta del dormitorio che si apre e quello stronzo del suo ragazzo che compare.
Appena vede Molly in lacrime si avvicina a noi spintonandomi via.
''Che cazzo le hai fatto?'' dice fissandomi con uno sguardo truce negli occhi.
''E tu che vuoi? Stavo parlando con lei!'' replico spintonandolo a mia volta.
''E ti sei chiesto se lei voglia parlarti o meno?''
''Certo che vuole parlarmi!'' affermo sicuro.
Molly ha bisogno di me, vuole stare con me, sennò non sarebbe venuta nel mio appartamento nel cuore della notte.
Ci voltiamo entrambi a fissare Molly, ha lo sguardo perso nel vuoto e sembra quasi sul punto di scappare via.
Mi avvicino cauto a lei porgendole una mano.
''Torna a casa con me.'' le dico facendomi coraggio.
Voglio portarla a casa con me e stringerla tutta la notte, farle dimenticare quello che ha dovuto vedere per sempre sostituendolo con un'immagine di me e lei insieme.
Voglio svegliarmi con lei domani mattina, prepararle la colazione e poi andare a pranzo insieme; fare quelle cose ridicole che solo le coppie felici fanno perché sono sicuro che farlo con lei sarebbe meraviglioso.
''Portami via.'' replica infine Molly.
Ma non lo dice a me, lo dice rivolta a quel bastardo del suo ragazzo.
''Molly per favore. Lascia che ti spieghi, proviamoci, per favore.'' le afferro la mano cercando di convincerla a venire via con me.
Perché fa così? È stata lei ad iniziare eppure mi sembra che la colpa è solo mia.
''Cazzo Molly, ti sei presentata lì col tuo ragazzo, che ti aspettavi che facessi? I salti di gioia?'' replico lasciando trasparire la mia rabbia.
''Micha non ho voglia di discutere con te, non ora.''
Si libera dalla mia presa e raggiunge il suo ragazzo che, con un sorriso trionfante, la accompagna verso i dormitori.
''Non finisce qui!'' le grido mentre si allontana.

Quando torno al mio appartamento la ragazza di prima è sparita e Tyler è rientrato.
''Ehi amico, la tipa di prima mi ha detto di dirti che sei uno stronzo.'' mi dice appena varco la porta.
''Tyler non sono in vene per queste stronzate.''
''Ehi che succede?'' chiede visibilmente preoccupato.
''Molly mi ha beccato mentre mi stavo quasi facendo quella tipa dopo che l'ho vista alla festa col suo ragazzo.''
''Un momento, cosa ci faceva Molly qui?'' chiede perplesso.
''Non lo so, non ha voluto dirmelo.''
''Bella merda, ma non preoccuparti, si sistemerà tutto.'' replica e fino di credergli anche se infondo a me sento che ormai le mie speranze di avere finalmente Molly tutta per me stanno sparendo.
Mi sdraio sul letto e passo il resto della notte a pensare a tutto questo schifo di situazione in cui mi trovo finché, quando ormai è l'alba, mi addormento.


------------
spazio autrice
Innanzitutto grazie a voi che state continuando a seguire questa storia, siete fantastici! ❤️😍
Aspetto sempre con ansia i vostri commenti per sapere cosa ne pensate.💕

Da quando ti ho incontratoМесто, где живут истории. Откройте их для себя