✖ CAPITOLO 3: Le Golden Ladies

16.2K 678 55
                                    

Adoro la Versilia.

Ho sempre avuto un legame particolare con questa terra.
Sarà per la sua aura ultra chic, per le boutique di lusso, i party negli yacht a base di champagne e musica soft house da ambiente esclusivo, gli stabilimenti balneari con ogni comfort.

E perché ho un villone da sballo al Forte dei Marmi. Una reggia che VersaillesMaChiSeiEChiTiConosce!?

Quando arriviamo sulla costa dell'Alta Toscana è sempre un'emozione. Perché noi siamo come una spruzzata di J'Adore di Dior, come le Sailor Moon, come l'ingresso di Valentino in passerella alla fine della sfilata: uniche, indomabili, ammirate e invidiate.

Una batteria che difficilmente passa inosservata; e non solo perché siamo fighissime.
E intendo fighefighe, livello eleganza Audrey Hepburn e Jacqueline Kennedy, con graffianti sfumature di Gisele Bundchen.

Perchè noi siamo pure ricche, con cognomi pesanti come i dobloni d'oro di Fort Knox.
Siamo le golden ladies... e no, non abbiamo nulla a che fare con i collant.

Io, Isabella Martinelli: giovane imprenditrice di successo, figlia di Rinaldo Martinelli, amministratore delegato della più importante compagnia telefonica italiana.
Ludovica Cipriani, praticante avvocatessa, la prediletta rampolla della omonima dinastia di banchieri.
Rebecca Lanzillotta, una delle più talentuose art director della maison Gucci.
Eleonora Raspelli, erede della Raspelli Jewerly, la famiglia reale dell'oreficeria luxury.

Io le amo.
Amo le mie amiche del cuore e tutto il luccichio che ci circonda. Le conosco da quando sono nata e sono la mia forza, le mie sorelle: la famiglia che ho scelto.

E poi, sono come me.
Amo essere al top, super top, mega top. Perché quando sei al massimo, è difficile tornare dietro: la ricchezza logora chi non ce l'ha.

Appena entrate nella mia villa, verso il Dom Pérignon nei calici di cristallo: è arrivato il momento del brindisi per inaugurare il week end.

-Insomma, Direttrice Martinelli, ha già organizzato tutto nei minimi dettagli come al solito?- Ludovica si sistema il push up, consapevole che la sua è una semplice domanda retorica.
Alzo gli occhi verso il grande lampadario del salotto, abbozzando una risata complice, mentre le tendo il bicchiere.
-Avvocatessa Cipriani, le ribadisco che non sono una tour operator dei Gruppi Vacanze Piemonte! Qua nulla si lascia al caso...- già, ci mancherebbe altro.
-E per quanto riguardo il lavoro?- la Lanzillotta mi sfida.
-Come abbiamo deciso, per questo weekend non parleremo dei nostri affari milionari... insomma, bimbe, avremmo pur diritto di rilassarci un pochino?- faccio il broncio -mica possono cazzeggiare solo i disoccupati!-

Con lo schiocco delle dita, faccio cenno al maggiordomo di venirci incontro. Mantenendo una certa distanza, ovvio.
Perché è l'ora del golden meeting.
Le ragazze sanno benissimo cosa sto per fare. È sempre andata così, fin dalle nostre gite scolastiche delle elementari in qualche penoso orto botanico: prima di ogni vacanza, dobbiamo dedicarci al nostro rito propiziatorio.
Una consuetudine da far invidia alla meditazione di quei tizi vestiti di arancione con il Dalai Lama.
E per una maniaca del controllo come me, beh... è più appagante di un bauletto di Louis Vuitton. Ricolmo di diamanti.

-Allora, girls!- annuncio, mentre il filippino (o cinese, o indiano, insomma quello che pulisce) comincia a sistemarci i bagagli -piccolo ricalcolo sul nostro fabulous fine settimana, prego!-

Rebecca, Eleonora e la Ludo annuiscono che manco i marines.
Il salone della mia casetta per le vacanze assume le sembianze di una elegante caserma militare.
Ci mettiamo in cerchio, prendendoci per mano come le streghe wiccan.

-Fase uno: capatina da Venere Wellness Beauty Center per riprenderci dal viaggio. Manicure, pedicure, massaggio shiatsu, doccia emozionale, bagno turco, sauna svedese, fanghi depurativi e hair stylist personale!- ho la voce di Hermione quando fa la tuttologa (prima di darla a Ron, ovviamente).

MA C'ERI E RESTIOnde histórias criam vida. Descubra agora