CAPITOLO 43: Come un Disegno tra le Stelle

11.1K 606 49
                                    

-Cioè... è tutto vero?-

Ludo sta trattenendo il respiro. Lo sento, dall'altra parte dalla cornetta, nonostante migliaia di chilometri ed un Oceano in mezzo a noi.

Le ho appena raccontato tutto. Ma proprio tutto.
Dalla mia corsa contro il Tempo, sopra i cieli del mondo, fino all'incontro del secolo, come sancito da tutti i giornali sportivi del pianeta.
E sì, le ho confidato anche i dettagli sulla mia amazing settimana in Nevada.

-Sì... tutto vero!- ripeto, riproponendo quello storico titolo de La Gazzetta dello Sport, quello del 10 Luglio 2006.
Dopo la finale dei Mondiali a Berlino (Beppe!).

-AAAAAAAAAAAAAAH!!!-
La Cipriani grida di gioia, io scoppio a ridere.

"Pazza... meravigliosa, favolosa, pazza... la adoro!"

Nonostante la splendida luna piena che ammiro dalla finestra del Palace, la mia migliore amica si trova in tribunale, a Firenze, ed in Italia sono le 8 del mattino.
Mi aveva detto di avere un'udienza importante, che avrebbe dovuto elaborare una arringa. O una aringa, il pesce, come direbbe il suo boyfriend.

-Cioè... TI SPOSI!- urla -TI SPOSI! ISABELLA MARTINELLI SI SPOSA! NON CI POSSO CREDERE... È IMPOSSIBILE...-
-... solo se pensi che lo sia, Miss Sfregiato!- rido ancora -ebbene sì: la tua sorella acquisita diventerà la Signora Baroni!-

Mi sdraio sul lettone matrimoniale della luxury suite nell'attico dell'hotel Caesars di Las Vegas, su gentile concessione della Ultimate Fighting Championship. Sistemo l'accappatoio, giocherellando con il filo del telefono fisso della camera d'albergo.

Sospiro a fondo, chiudo gli occhi.
Non credo di essere mai stata più felice di così.

-Dobbiamo assolutamente preparare tutto! Ogni particolare! Devo contattare la wedding planner che ha organizzato il matrimonio di George Clooney a Venezia! Se non erro, è lo stesso della cerimonia della Kardashian con Kanye West! Anzi, no! Puntiamo più in alto! All'organizzatore di eventi del wedding di Kate e William, e...-

-Non se ne parla!- la blocco, ridendo -matrimonio easy, Cipriani! Semplice, sobrio... ehm, forse sobriosobrio no...-
-Mi stai dicendo che vuoi una roba semplice per le tue nozze?!?-
-Noi bifolchi festeggiamo con panini e Tennent's, non lo sapevi?!-

La Ludo, probabilmente, è sotto shock. Ma si riprende subito, quando sente il mio sorriso raggiante.

-Mica vi siete già sposati a Las Vegas, vero?!-
-Ma no! Che poi che cappero di avvocato sei?! Non ha validità legale in Italia! Anche se, ad essere sincera, avrei potuto sposarmi di fronte ad Elvis Presley... dopotutto, se sono riuscita ad arrivare in tempo al match, lo devo al Re del Rock e alla sua cappella...-

-Martinelli porcona!-

Ecco... le nostre chiacchiere zoccolose pure in the USA.

-Comunque... mi manchi! Mi manca Cesaruccio mio! Ho una voglia di abbracciarti che non hai idea!- Ludo piagnucola -muovetevi a tornare o vengo lì in Nevada!-
-Domani siamo a Firenze, tesoro! Tranquilla, domani mi vedi!-
-Vabbe, prima devo spupazzarmi Cesare, eh! Il mio Sfregiatino prima di tutto! Me lo pelo come una melanzana!-

Prendo il soffice cuscino, al mio fianco, e mi tappo la faccia: Ludovica riesce a farmi arrossire anche dall'altra parte del globo.

-Fra qualche ora te lo divori, non preoccuparti!- rido.
-A proposito del mio Homo Erectus... più o meno è mezzanotte a Las Vegas... dov'è Cesaruccio?! In qualche stripclub malfamato?!- mi chiede, con tono sospettoso.
-Come sempre...- la tranquillizzo -dopo aver cenato con noi, Cesare è andato dritto dritto in camera sua ad annusare le mutandine che gli hai regalato prima di partire...- alzo gli occhi al cielo -e sì, sa bene che non avrà altra donna all'infuori di te!-

MA C'ERI E RESTIWhere stories live. Discover now