Military||Taekook

Before Christmas pt.1

Jungkook Pov

Quindi siamo arrivati alla vigilia di natale.

Non trovo il senso di questa cosa.
Persino qua in caserma sembrano tutti felici mentre io non ne capisco il senso.

Trovo solo che sia fantastico che ci siamo allenati solo la mattina visto che oggi si gela.

Ho mangiato qualcosa in mensa e dopo aver iniziato a preparare il regalo per quello stronzo di Kim e mi dirigo da lui.

Entro trovandomelo come al solito seduto a fare cose al pc.
"Ciao splendore" ammicco subito chiudendomi la porta alle spalle.

"Addirittura splendore?" ridacchia. "oggi giornata corta, mh?" risponde riferendomi agli alllenamenti.

"Ma sarà per sta merdata del natale" faccio spallucce.

"Sono contento di starmene qua dentro al caldo" sorrido leggermente facendoli l'occhiolino avvicinandomi.

"Sono tutti felici, è inutile essere così euforici per una cosa del genere" fa spallucce.

"Sei a cena con Park e suo padre stasera?" Chiedo sedendomi sulle sue gambe dandoli un veloce bacio sulle labbra.

Scuote la testa "Non passo mai questi due giorni con loro, preferisco rimanere a lavoro" risponde sorridendo.

Annuisco.
"Resto un po' con te allora e poi vado a rovinare la felicità al resto della caserma" dico facendo un sorriso angelico.

"Perché non resti con me anche stasera?" chiede mordendosi il labbro.

"Stasera? D'accordo vuoi fare qualcosa o scopiamo solamente come conigli" ammicco di nuovo.

Ride "andiamo nel mio appartamento e boh, facciamo qualcosa."

"Mio dio capisco perchè non hai mai avuto nulla di serio" lo prendo in giro ridendoli praticamente in faccia.
"Sei davvero carino".

"Potrei buttarti per terra senza sforzo" sbuffa.

"Ah di nuovo con le minacce?
Era da un po' che non ci tornavamo" dico sfiorandoli il mento con le dita.

"Ah, ti odio" risponde stringendo la presa sulla mia vita.

"Mh peró ti piaccio giusto?".

"Pf, ovvio che sì"

"Uff smettila di fare il duro" dico alzando gli occhi al cielo.

"Scusami" ridacchia.

Mi avvicino al suo viso e prendo lo sketch book che ho nella tasca della felpa.
Prendo una matita sul tavolo e dopo qualche secondo lo rimetto dentro facendoli la linguaccia.
"Ci vediamo" sorrido.

"Chi ti capisce è bravo" ridacchia, guardandomi.

"O le cose le faccio bene o non le faccio proprio TaeTae" sorrido rubandoli la matita.

Scuote la testa ridendo.

"Vieni a chiamarmi tu più tardi?"
Chiedo aprendo la porta un minimo.

"Oh sì, tranquillo".

Annuisco.
"Ciao" dico per poi uscire.

[...]

Per il resto dellla giornata finisco il regalo per Kim.
È tutto quello che posso fare per ora e spero che una cosa così semplice possa piacerli.

Sono ormai le 19 e da una ventina minuti che sto parlando con Youngjae.
Questo ragazzo è davvero simpatico e si è scusato mille volte per il bacio ma a quanto pare cercava solo di attirare l'attenzione della sua crush che non lo caga di pezzo.
Poverino.