Military||Taekook

Indispensable

Jungkook Pov

Passano due settimane da quando è arrivata la lettera.
Dovrei rimanere calmo e aspettare pazientemente la prossima...
Eppure non ce la faccio proprio.

Questo non toglie che lavori duramente negli allenamenti privati di Kim.
Voglio quella fottutissima lettera e quando arriverà la voglio leggere subito.

È sera e sono insieme a Youngjae nel suo dormitorio che parliamo.
"Credo ci sia qualcuno per te" mi dice lo hyung guardando le porte.
Kim mi fa cenno di seguirlo.

Mi alzo e saluto lo hyung con un sorriso forzato che lui ricambia.
Fuori dalla camerata c'è Kim.
"Tieni moccioso.
Questa volta non ti faró aspettare, ma da domani cominciamo con l'addestramento vero.
Mi scoccia ammetterlo ma hai delle buone capacità e non voglio che le sprechi con l'addestramento di quelle mezze calzette" sbuffa "preparati perchè da domani ci trasferiamo nella palestra dove si allenava il tuo Taehyung con gli altri".

"Ma perchè? Io sono una recluta non è corretto" sbuffo.
Che razza di stronzo.

Fa spallucce.
"Resisti a quello e avrai le altre lettere, sempre se ne arriveranno altre.
Il tuo ragazzo non se la passa bene e io ti sto rendendo la vita troppo facile".

Mi porge la busta e se ne va tranquillamente.
Fanculo Kim Seokjin.
Mi incammino velocemente verso il mio posto, mi siedo e apro la lettera piegata in più parti cominciando a leggerla.

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Jungkook, spero tu abbia ricevuto la lettera che ti ho scritto settimane fa. Purtroppo non abbiamo modo di spedire spesso, quindi ce lo fanno fare ogni due settimane, quando passano a prendere il carico.

Sono successe le peggio cose in questi giorni e non lo so, ma mi sento vuoto. Vuoto nel vero senso della parola e ho bisogno di parlarne con te.

Mi sono ripromesso di essere il più sincero possibile con te, quindi preparati. Questa lettera sarà una merda, esattamente come lo sono diventato io. Mi dispiace non riuscirti a dire ancora quanto io ti ami, ti desideri e tutto il resto, ma sono bloccato Jungkook. Bloccato nel vuoto e non so nemmeno come ne verrò fuori. Non so come uscirne.

Sono diventato un mostro Jungkook o forse lo sono sempre stato e fin ora non si era mai esternata questa mia parte.

Sai cos'ho fatto? Ho ricreato lo stesso scenario che crearono quelle merde con me e i miei genitori. Davanti ad una bambina, una bambina indifesa e spaventata. Le ho ucciso il padre, davanti ai suoi occhi scuri e grandi. Ricorderò sempre lo sguardo che mi lanciò appena realizzò cosa stessi facendo, le sue urla e il suo piccolo corpo tremante.

Suo padre era un pazzo psicopatico e, anche se si è meritato questo trattamento, non se l'è meritato lei. Che colpa aveva quella bambina? Essere semplicemente nata? Non lo si chiede nemmeno di nascere, succede e basta. Quindi, perché tutto ciò a lei?

Perchè ti sto dicendo questo? Perchè sei l'unico di cui mi fido, in questo momento. E sei l'unico con cui mi viene spontaneo parlare dei miei problemi e sfogarmi.

Non so cosa fare Jungkook. Vorrei solo che tu fossi qui o che io fossi lì, il posto poco importa. Vorrei che mi abbracciassi e che mi dicessi che ce la farò e che supererò anche questo. Avendoti al mio fianco, probabilmente potrei anche crederci in parte, ma così, non riesco nemmeno a provare a pensarci. 

Mi sono ritrovato una ferita assurda ad un braccio, quell'uomo mi ha sparato, ma sto bene. Non me ne sono nemmeno curato in quell'istante perché, ti giuro che, quando dico che mi sento vuoto, non sto scherzando.

La ferita e il dolore passeranno, quindi non ti preoccupare per me. Starò bene in pochissimo tempo, sono incidenti che capitano. Abbiamo un'ottima equipe medica che ci segue e sono sempre pronti per qualsiasi evenienza.

Ma davvero Jungkook, l'unica cosa che desidero in questo momento è un tuo abbraccio che in gran parte colmerebbe questo vuoto che mi porto dentro.

Scusami per tutta questa paranoia, ma davvero, non riesco a credere a ciò che è successo. 

Ti amo, ricordalo sempre.

Taehyung.

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Mi mordo il labbro inferiore.
Io sinceramente mi sento male per lui, riesco a comprendere i sentimenti che prova ma quello che fatto è stato necessario.

Quell'uomo nella pazzia poteva uccidere pure sua figlia, Taehyung ha fatto quello che doveva ed è stato pure ferito.
Quel figlio di puttana se l'è meritato.

La bambina non meritava di vedere quella scena e capisco quanto la scena sia simile a quella che ha vissuto lui stesso da piccolo ma in quelle condizioni non puoi permetterti di pensare, devi agire.

Vorrei solo abbracciarlo per farlo stare meglio e dirli che tutto questo non è colpa sua, vorrei cercare di confortarlo.

Stringo la lettera fra le mie braccia.
Mi manchi da morire Tae...
Resisti ancora e guarisci completamente...