Military||Taekook

Rescue

Taehyung Pov

E, dopo due giorni, Jungkook viene dimesso. Siamo qui ad aspettare che i dottori ci portino il foglio di dimissione. Io, Jungkook e Jinyoung.

In poco tempo arrivano, ci spiegano tutto ciò che dovrà fare il ragazzo, ordinandoci di non farlo allenare. Ringraziamo e torniamo in caserma.

[...]

Stiamo accompagnando Jungkook nel dormitorio, dove sistemerà le sue cose e così io potrò richiamare tutte le altre merde per portarle all'allenamento. Appena arriviamo, spalanco le porte, trovandoli tutti svegli e la maggior parte con la mano sul cuore, spaventati.

"Vi sono mancato eh?" dico ironico, sapendo che è totalmente il contrario. "Sono tornato a farvi rompere il culo" ghigno, mentre Jungkook sistema le sue cose. Una volta finito, andiamo nella palestra, dove oggi, a causa del mal tempo, si svolgeranno i loro allenamenti.

Spiego a quel branco di incompetenti ciò che devono fare e cominciano. Rimango al lato della palestra, con Jungkook al mio fianco. E' straziante non poter parlare di nuovo con lui, non poter guardare i suoi occhi, non poter sfiorare la sua pelle. Questa situazione è straziante.

Poco dopo sento le porte della palestra aprirsi, mi giro, trovandomi Soyeon che cammmina verso di noi, con un sorriso strano in volto.

"E tu Jeon non ti alleni?" Dice con tono velenoso guardando il mio piccoletto.

"Ordine del medico" dico senza prestarle molta attenzione, usando un tono molto distaccato.

"Eppure lo vedo piuttosto in forma.
E poi TaeTae sto parlando con il marmocchio" sogghigna "il gatto ti ha mangiato la lingua o hai fatto troppi pompini?"

Jungkook si morde il labbro inferiore e abbassa lo sguardo.

"Ti pare questo il modo di parlare mentre sei sul posto di lavoro?" la guardo alzando un sopracciglio. "Ah, in America ti hanno insegnato a diventare zoccola? No, perchè è questa l'impressione che dai" sbuffo, tornando a dare attenzione ai miei ragazzi.

"Che c'è lo difendi ancora?
I patti erano altri a quanto ricordo" incrocia le braccia.

"Non sto difendendo nessuno. Ho solo detto che devi moderare i termini. Puoi riferirti pure alla persona più di merda di questo mondo, sei sempre sul posto di lavoro. Ci vado di mezzo io se qualcuno ti fa un reclamo. Mi sembra lecito dirti di smetterla, no?"

Sbuffa infastidita.
Passa a fianco a Jungkook e li dice qualcosa che fortunatamente riesco a sentire.
"Attento a ció che fai Jungkookie~ ti osservo"
Dopodichè esce guardandolo con odio.

Porto il mi osguardo sulla ragazza che sta uscendo, guardandola in cagneso. Giuro che se continua, la ammazzo. Si sta comportando come una vera troia. Come cazzo ha fatto a cambiare così tanto?

Do' un'occhiata a Jungkook, vedendolo con lo sguardo basso. Dio, io la ammazzo davvero.

Scuoto la testa, tornando alla realtà "Ragazzi, tutti qui!" li richiamo e, in pochissimo tempo sono in riga di fronte a noi due. "Dieci minuti di ripresa, poi ricominciate."

[...]

L'allenamento è finito e i ragazzi sono tornati nel loro dormitorio. Io sono stato fino a poco fa nell'ufficio di Jinyoung, lungo sul suo divano a cazzeggiare, mentre lui lavorava. Buffo come oggi si siano scambiati i ruoli, no? Ma non riesco davvero a stare con le mani in mano, quindi sono uscito e sono andato a controllare le mie matricole. Dato che ora sono io il loro tutore, in tutto e per tutto.

Alcuni sono già lunghi nelle brandine, chi dorme e chi legge. Altri sono seduti a terra, mentre parlano e scherzano. Ma ne mancano alcuni, tra cui il mio Jungkook.