Military||Taekook

Difficulty

Taehyung Pov

Apro gli occhi lentamente, sbadigliando. Mi guardo intorno, accorgendomi poco dopo che Jungkook non è più al mio fianco.

Sento una voce soave provenire dall'altra stanza e mi metto subito seduto, stiracchiandomi.

È Jungkook, davvero?

Mi alzo, barcollando per il sonno accumulato e, senza fare nessun rumore, mi dirigo nella sala da dove proviene la sua voce.

Mi appoggio al muro, appena lo vedo e sorrido. Sta cantando e disegnando. Non lo vedevo fare queste cose da davvero troppo tempo. E mi mancavano, molto.

Mi avvicino lentamente, senza farmi vedere o sentire e mi abbasso all'altezza del suo orecchio.

"Buongiorno Kook."

Alza lo sguardo su di me e sorride togliendosi una cuffietta.
"Buongiorno TaeTae~"

"Mi mancava sentirti cantare" abbasso il tono di voce, sedendomi al suo fianco, cercando di smettere di esitare ogni volta che mi avvicino a lui, a causa della mia paura.

"Stavo cantando? Non me ne sono nemmeno accorto" si passa una mano sulla nuca leggermente in imbarazzo.

Sorrido, guardandolo. "Sì, stavi cantando" annuisco leggermente "ed eri magnifico."

Annuisce con un sorriso e riporta lo sguardo a quello che stava facendo tornando a disegnare.

Osservo Jungkook disegnare in silenzio, è così bello e rilassato. Mi mancava davvero vederlo fare le cose che più ama.

"Ti senti meglio comunque?" Dice senza alzare gli occhi dal foglio.

Sospiro, portando indietro la testa, chiudendo gli occhi. "Forse?" rispondo non molto convincente. "Non lo so nemmeno io" sbuffo frustrato.

Mi guarda e appoggia lo sketch book e la matita sul divano avvicinandosi sorridendomi dolcemente.
"Lo vuoi un abbraccio o non ne hai bisogno perchè sei troppo duro?"

Lo guardo corrucciando l'espressione. "Forse l'aria da duro posso lasciarla dietro, per un po'" mi mordo il labbro inferiore. "A-abbracciami."

Sorride ancora di più e mi abbraccia forte.
"Ti amo Taehyung, niente mi porterebbe a separarmi da te chiaro?"

Sospiro "Ti amo davvero tanto, Jungkook" lo stringo a me "mi dispiace per tutto quello che ti ho fatto e quello che ti sto facendo passare."

"E di cosa ti dispiace esattamente?
Che mi abbia fatto sentire un umano invece di un oggetto?
Di avermi fatto capire che quello che ero era sbagliato o di essere riuscito a farmi amare?" Dice con tono leggermente sarcastico ma serio perchè tutto quello che ha appena detto è vero.

"Mi dispiace essere così Jungkook" mi mordo il labbro inferiore. "Nonostante tutto, sono un disastro in tutto e con tutti. Te compreso. Non riesco a venirne fuori, pensavo di esserci riuscito, ma a quanto pare era tutta immaginazione. Un'illusione. Ti avevo promesso che ci avrei lavorato su, che sarei stato forte, per te. Ma non ce l'ho fatta. Mi dispiace per questo. Mi dispiace non essere una persona di cui non puoi fidarti. Una persona su cui puoi fare affidamento."

Si stacca improvvisamente e mi guarda seriamente ferito e lí parte uno schiaffo.
"Bravo, resta a compatirti, ma quando finirà la leva io uscirò da qui.
Se vuoi seguirmi tanto meglio altrimenti troverò la strada da solo" dice incredibilmente serio come non lo avevo mai visto.

Lo guardo rimanendo a bocca aperta. "Compatirmi? Hai la minima idea di cosa io abbia fatto?" dico serio. "Non riuscirò mai a superarlo" scuoto la testa. "Non è 'compatirsi', è aver paura delle proprie azioni."

"No cazzo ti stai compatendo" ringhio incazzato.
"Credi pure quello che vuoi io sto cercando di aiutarti in tutti i modi ma quello che dici mi ferisce" sbotta.

Sbuffo, passandomi una mano tra i capelli. "Vuoi davvero la sincerità?" lo guardo, più serio che mai.

"Non so più niente, non capisco più nulla. Quei mesi mi hanno completamente cambiato o, forse, hanno solamente fatto andar via quella maschera di merda che mi avevano fatto creare, per nascondere gli errori che ho fatto nel passato. Non ho più nulla di fermo, di concreto. Non ho più nulla di importante." lo guardo negli occhi. "Tranne te."

Sospira e si appoggia al divano chiudendo gli occhi.

Passano una manciata di minuti interminabili, di silenzio. Sospiro di nuovo  e guardo Jungkook.

"Jungkook" mi mordo il labbro di nuovo "puoi abbracciarmi... Di nuovo?" Ho bisogno di sentire il suo calore, qui, con me. L'unico conforto che ho, l'unica cosa che mi fa stare sereno è sentirlo al mio fianco.

Apre gli occhi e annuisce avvicinandosi questa volta timidamente.
Guarda la mia guancia con il segno delle cinque dita e i sensi di colpa che so che sta provando e mi abbraccia.
"Scusa..." sussurra chiudendo di nuovo gli occhi.

Sorrido leggermente, stringendolo a me. "Non farlo, me lo merito, d'altronde."

"Non è vero non te lo meriti.
Mi sono solo girati i coglioni perchè sei una persona meravigliosa e non te ne accorgi..." mormoro appena.

"Sì che me lo merito, ogni tanto una rimessa in riga me la merito davvero" rispondo, sorridendo. "Mi fai sentire così speciale, nonostante tutto quello che ho detto poco fa. Sei davvero l'unico punto fermo che ho, Jungkook."

Annuisce.
"Vieni via con me ti prego..."
Mi stringe più forte a sè spaventato.

"Senza di te sarei perso" gli accarezzo la schiena "ho paura e continuerò ad averla, ma non ti lascerò per questo. Non ti lascerò per i miei capricci, mai nella vita." 

Annuisce di nuovo e si stacca guardandomi.
Si morde il labbro.
"Okey..."

"Te lo prometto" gli prendo il viso con le mani "non ti lascerò, mai."

"Promesso?" Chiede con in un sussurro.

Sorrido portando la mano davanti il suo viso, mostrandogli il mignolo.

"Te lo prometto" lo guardo, aspettando che intrecci il suo dito con il mio.

Sorride e lo intreccia con il mio.

Sciolgo la presa e all'improvviso, di nuovo, lo porto verso di me e lo abbraccio forte.

Lo abbraccio e appoggio la testa sulla sua spalla.

"Rimarrei così fino alla di e del mondo" sussurro.

"Anche io credimi" sussurra pianissimo.

"Oggi, rimani con me tutto il giorno, non andare via, ti prego" mormoro.

"Non me ne vado tranquillo, resto con te" sorride.

"Ho proprio bisogno di stare con te" sorrido, timidamente. "Riesco a stare così calmo solo quando sei al mio fianco."

"Mi rende felice saperlo, è sbagliato?".

Scuoto la testa "credo sia l'unica cosa giusta nella mia vita. Sei l'unica cosa giusta nella mia vita."

"Lo stesso vale per te..." dice sincero guardandomi negli occhi.

"Ti amo Jungkook, ti amo davvero tanto. Più di quanto tu possa immaginare."

"Anche io Tae".